martedì 26 luglio 2011

Essere o sembrare un Fior di fragola Algida? Gelato di marca contro gelato private label cioè a marchio del supermercato

Marta G.: Volevo chiederti se sono meglio i gelati di marca e i gelati a marchio del supermercato e che differenza c'è tra i due dal momento che costano molto meno.

Risposta: è molto difficile generalizzare perché ogni catena di supermercati si crea i propri gelati imitando i gelati di marca, legalmente è possibile, mentre sul piano commerciale crea qualche perplessità. Molto più semplice imitare un prodotto, inserirsi in un segmento di mercato con un prodotto già noto che crearne uno nuovo, l'innovazione ha un costo è un investimento per l'azienda, ma in un epoca in cui la liquidità immediata è più importante dell'investimento nel tempo è più facile imitare i prodotti.

Non è solo un problema tecnico ma un problema anche di creatività, mi sforzo solo per imitare ma non faccio nulla per migliorare il prodotto, come dire si può prendere spunto anche da un altra innovazione e poi personalizzarla e migliorarla facendola proprio invece in tutti i casi che ho visto si imita solo e basta, importante è che assomigli al prodotto di marca, non che sia migliore.

Questo non vale solo per i gelati ma anche per tutti gli altri prodotti il vero problema e che le catene della distribuzione   creano delle proprie linee di prodotto solo su imitazione, sopratutto ne imitano i difetti ma mai i pregi. Nonostante sembrino uguali non ne hanno mai lo stesso gusto.

© algida

Vittima delle generalizzazioni e della superficialità
Anni fa' avevo fatto alcuni test tra prodotti di marca e prodotti a marchio dei supermercati con l'associazione di consumatori CLCV, e avevamo visto che i prodotti a marchio super erano in alcuni casi migliori dei prodotti di marca perchè contenevano meno aromi, meno conservanti, meno coloranti, meno additivi i quali hanno un costo, quindi per così dire i prodotti a marchio del supermercato erano più semplici e per questo motivo più convenienti. Questo rapporto però ho visto che non vale per i gelati dove avviene spesso il contrario, in un prodotto come quello industriale in cui il gelato ha già un etichetta ingredienti complessa quella dei prodotti a marchio supermercato lo è ancora di più.

Si dice spesso che i prodotti a marchio super gli fa la stessa azienda che produce per il prodotto di marca, non sempre qualche volta si qualche volta no, avviene che le aziende di marca danno il lavoro "per conto terzi", ad altre aziende perchè non hanno la capacità produttiva, ma una volta acquisito il know-now le aziende terze lo rivendono ad altri, il fatto che lo faccia la stessa azienda non vuole dire che utilizzi gli stessi ingredienti e lo stesso sistema di qualità.

Costano molto meno
La scelta dei prodotti private label cioè a marchio supermercato è data dal fatto che costano molto meno in genere il 30%- meno, hanno inoltre il vantaggio di essere quasi sempre in offerta per questo la forbice del prezzo aumenta ancora di più e può arrivare il alcuni casi a costare meno del 50% del prodotto di marca. Il costo inferiore è dato dal fatto che non ci sono costi d'innovazione e nemmeno costi di comunicazione e d'intermediazione di vendita, tutti costi che possono incidere dal 40 al 60% sul costo del prodotto finale. Il fatto che costi meno al consumatore ma fa guadagnare di più alla catena distributiva. Il consumatore vedendo un prodotto simile al costo del 50% è attirato dal risparmio, è portato a pensare che l'unica differenza sia il marchio sulla confezione, non è proprio così.

Tab. 1 Confronto Profilo Nutrizionale di Fior di Fragola Algida, Gelato alla vaniglia ricoperto di fragola Coop, Stecco Vaniglia e Fragola Esselunga 


Ma sono veramente uguali?
Mi sono chiesto ma sono veramente uguali o hanno delle differenze anche sotto il profilo nutrizionale, non potendo fare il test su tutti ho scelto uno dei gelati più semplici e meno calorici, dove le differenze possono essere più chiare, non ho fatto il test su tutti i gelati perchè sono solo un blog e ho visto che nessuno è disponibile a una collaborazione in questo senso e quindi è un test che vale sono per i prodotti in esame ho preso il Fior di Fragola Algida e i similari cioè quei prodotti che per immagine e collocazione all'interno del punto vendita dei Supermercati Esselunga e Coop sembrano quasi lo stesso prodotto.


Fior di Fragola Algida, Gelato alla vaniglia ricoperto di fragola Coop, Stecco ghiacciolo fragola e gelato alla vaniglia Esselunga
Uguali ma con dei profili nutrizionali con delle differenze importanti, il dati più importante è l'apporto di grassi, che per esempio nel gelato Esselunga è quasi il doppio 2,5 contro 4,9, (+ 97%) mentre Coop ha un dato dei grassi + 60%.
Dello zucchero invece è superiore ma di poco quelli della Coop mentre Esselunga perfino 0,4 in meno. Il numero degli ingredienti dice tutto in questo senso ha vinto Coop con più di venti. Sulla loro qualità c'è da dire ben poco tutto quel colore rosso sembra più dato dalla barbabietola che dalla fragola, proprio il gelato coop è quello che mi restituisce di più l'aroma della barbabietola rispetto agli altri, Esselunga invece è un po' come dire un sapore un po' neutro un po troppo delicato, mentre Algida ha un migliore equilibrio tra il ghiacciolo e la crema di gelato alla vaniglia.

Tab. 2 Lista ingredienti Fior di Fragola Algida, Gelato alla vaniglia ricoperto di fragola Coop, Stecco Vaniglia e Fragola Esselunga



In sintesi: posso dire che i prodotti a marchio di supermercato non sono superiori rispetto ai prodotti dei gelati di marca, sono sempre più ricchi di grassi, qualche volta anche di zucchero, ma sopratutto di tanti ingredienti in più rispetto ai prodotti di marca che già ne hanno un numero piuttosto alto. Tutti però si dintinguono per la grande arteficità, nessuno ingredienti è dannoso ma di per sè, ma sono decisamente discutibili (come lo sciroppo di glucosio-fruttosio e i mono diglicerdi degli acidi grassi) ma il loro numero lascia esterefatti, il gusto dei gelati poi è differente e spesso più delicato, per cui il mio consiglio è che siano di marca o no .... compratevi una gelatiera!

Interessante è l'esperiemento adottato da Safeway, siccome un blogger deve essere critico ma propositivo, una strada diversa con gelati senza sciroppo di glucosio- fruttosio, aromi, addensanti, coloranti, con una lista molto ridotta, quindi le catene distributive se vogliono proporci qualcosa di meglio possono farlo, basta volerlo, si possono imitare anche le cose in meglio:


Qualcuno di voi ha mai provato un gelato che sembra imitato, com' era?

lunedì 18 luglio 2011

Il consumo di bevande con edulcoranti è associato ad un significativo aumento della circonferenza della vita e il rischio d'obesità?

Le bevande che contengono edulcoranti (gli edulcoranti sono ad esempio:  aspartame, saccarina, sucralosio, neotame, acelsulfame k ) gli troviamo come ingredienti in bevande light o bevande "senza zucchero", in uno  studio presentato al meeting scientifico della American Diabetes Association a San Diego, indica che il loro consumo porta ad un aumento della circonferenza addominale, uno dei fattore di rischio per molte malattie come il diabete di tipo 2 e malattie cardiovascolari.

Per determinare la relazione tra consumo di bibite edulcorate e le modifiche della circonferenza addominale, i ricercatori hanno seguito 474 persone di età compresa tra 65 e 74 anni per 9 anni.

I risultati hanno mostrano che la circonferenza vita aumenta di più con il consumo di bevande edulcorate.  Nelle persone che consumano dalle 2 a 3 al giorno, aumento della circonferenza della vita nel corso degli anni è 5 volte superiore a quei soggetti che invece non le bevono. Ricordiamo che l'aumento della circonferenza della vita incrementa il rischio di obesità e delle altre patologie correlate.

Lo studio non è differenziato per il tipo di edulcoranti se solo quelli sintetici, naturali o derivati dal mais. Lo studio è per lo più statistico, le ragioni di questo aumento non sono ben chiare, potrebbe essere che le bevande con edulcoranti stimolino l'appetito o che possono intervenire per ragioni a noi ancora ignote nel meccanismo dell'assimilazione di alcuni nutrienti. Attendiamo ricerche in merito che ci spiegheranno le ragioni di tale aumento.

Riferimento:

Fowler SP, Williams K, Hazuda HP; Diet Soft Drink Consumption Is Associated with Increased Waist Circumference in the San Antonio Longitudinal Study of Aging. Incontro Scientifico dell' American Diabetes Association, dal 25 al 27 Giugno, San Diego.

Questa è una delle ragioni in cui in questo blog in genere si consiglia di fare attenzione alla bevande con la dizione "senza zucchero" e con aggiunta di edulcoranti.

Attenzione ho visto scritto in un noto supermercato su una confezione di "biscotti senza zucchero con edulcoranti naturalmente presenti", ci sono è vero degli edulcoranti  di origine naturale come la stevia, ma non finiscono "naturalmente" tuffandosi dentro l'impasto dei biscotti da soli e non esistono nemmeno gli alberi da cui si raccolgono biscotti naturalmente arricchiti con edulcoranti.

Ma come diminuire la circonferenza addominale?
Ad aiutare sopratutto la diminuzione della circonferenza addominale, è stato in proposito recentemente pubblicato uno studio di G. Kristen su Obesity , (16 June 2011), sono un apporto di fibre e la pratica di un attivita fisica, entrambi sono associati alla riduzione della circonferenza addominale. Lo studio della Wake Forest University è stato svolto su 1114 persone in 5 anni, si è visto che un apporto di fibra solubile di solo 10 g porta a una diminuzione del 3,7% del tasso di grasso viscerale mentre un aumento dell'attività fisica conduce a una diminuzione del 7,4%  .
Cosi ricordate di praticare regolarmente dell'attività fisica e di avere un alimentazione con un apporto di fibre adeguato. Le fibre solubili si trovano sopratutto nella frutta, in molti legumi, verdure, e nei fiocchi d'avena.

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venerdì 15 luglio 2011

I nuovi gusti trend del gelato 2011 : basilico, kalamansi e sangria

Eccoci qui come ogni anno a parlare dei gelati, come nell'estate 2009, e nell'estate 2010, quest'anno lasciamo la polemica degli ingredienti per un attimo fuori, abbiamo compreso tutti che un gelato industriale tanto naturale non è, spesso anche quello artigianale tanto artigianale non è, così se vogliamo mangiare un gelato buono, semplice e sano dobbiamo farcelo a casa. Il prezzo del gelato è molto alto tanto da superare i 30 euro al kg, in più gelaterie, un prezzo troppo alto ed è per questo che i consumatori richiedono più qualità, una qualità che spesso è disattesa.

Le tendenze rimangono quelle degli anni precedenti, non ci sono grandi novità, solo Hagen Dazs Five, di cui ho gia parlato a inizio anno qui, ha creato una linea con soli cinque ingredienti per un gelato, che potrebbe sembrare banale ma non lo è dal momento che spesso i gelati hanno una lista ingredienti lunga anzi lunghissima. In generale tutte le aziende hanno nuove proposte con più sorbetti alla frutta, oppure i gelati dalle dimensioni più piccole per soddisfare le esigenze di chi magari vuole concedersi un peccato di gola senza appesantirsi ma anche gelati con molta cremosità grazie all'aggiunta di panna o crema di latte che dir si voglia. 

Ho selezionato le ultime novità che ho raccolto vagabondando in giro quà e là assagiando e degustando negli ultimi mesi, un lavoro duro ma qualcuno lo deve fare :-))

1)Il sapore degli agrumi
Possiamo parlare di ri scoperta del sapore degli agrumi, se il limone è sempre stato uno dei gusti preferiti da un po' di anni si erano perse le tracce dell'arancio, del mandarino, eccoli arrivare accompaganti da nuovi  sapori di nuovi agrumi come i kalamansi conosciuto anche come calamondin o calamansi, limone verde, cedro, arancio sanguinello, pompelmo rosa, yuzu, tra le proposte più interessanti:

Sorbetto all'arancio con scorze d'arancia candite delle Carte d'Or

Gelato al Kalamansi della Alperel la nota azienda di due miei amici in Savoia; (dicono che sia mia la responsabilità della nascita di questo gelato dopo questi post sui nuovi agrumi), limone verde, limone giallo, fior d'arancio


Sorbetto la pompelmo rosa bio di Amorino, una novità di questo oriundo italiano trapiantato in Francia che fa della ricerca di nuovi  gusti e sapori la forza del marchio Amorino.


2) Sapori d'oriente
Influenza di gusti e sapori che arrivano dall'oriente oltra agli agrumi orientali che abbiamo già visto come kalamansi e yuzu, le spezie , i frutti come mango e frutto del drago, il thè, non sappiamo se l'oriente ha conquistato il gelato o il gelato ha conquistato l'oriente.

Alperel gelato al Wasabi 



Gelato al thè verde e ibisco della Haagen Dazs


Gelato al fiore di zafferano e zenzero della La Tropical glacier a Parigi

Gelato al Thè Assam Massala sempre della la Tropical Glacier a Parigi, al 180 del bd Auriol

Gelato al Cocco e Lemongrass della Movenpick



3) Liquori che si fanno gelato
Ebbene si sempre di più il profumo di alcuni noti liquori si trasformano in gelato, non solo limoncello vediamo qualche esempio

Gelato alla sangria (tra i gusti nuovi è il mio preferito) di Thiriet,



Gelato al Rhum e Uvetta di Cremissimo



 Gelato al Grand Marnier della Birdy Nam Nam

4) Il gusto del pistacchio
Una tendenza generalizzata sembra di vedere pistacchio ovunque, rispetto agli altri anni sono almeno raddoppiate le proposte di pistacchio ma se il gelato artigianale utilizza pasta di pistacchio (50% zucchero 50% pistacchio) in diversa percentuale, nei gelati invece industriali la presenza del pistacchio varia dal 2 al 6%, tanto che il colore verde è dato spesso da coloranti  come complessi delle clorofilline del rame (E 141) o anche dal gelato Magnum che oltre alla pasta di pistacchio, all' E 141 mette anche polvere di spinaci , capisco che fare diventare qualcosa verde non è cosi facile come sembra, diciamo che algida ha trovato un modo molto originale per accompagnare il gelato con le verdure. Possiamo dire che spesso il gusto del gelato al pistacchio è più nella nostra mente che nel nostro gelato.

Alcuni esempi delle nuove proposte al pistacchio:
Tandem della Sammontana

Coppa oro della Sammontana


5) Nuovi sapori : Basilico
Il più entusiasmante il gelato al basilico, quello di Gambetto nella zuppa è da tre stelle michelin ma se non siete un po pigri lo trovate anche da Picard, in Francia però, Picard quello dei surgelati nella versione Gelato al Pesto, quello di Gambetto però è un  altro cosa servito nel pomodoro è il massimo.



6) Pierre Hermè quando la classe si fa gelato 
Chiudiamo in bellezza con il signore dei dessert Pierre Hermè, si può andare anche con gli occhi bendati nella sua pasticceria perchè tanto sai che che vai sul sicuro, quest'anno ha preparato dei Miss Gla Gla Montebello, un macaron rettangolare con gelato al pistacchio, pistacchio e sorbetto di fragola.
Da non perdere neanche le sue coppette di gelato come quella al frutto della passione, arancio e crema oppure frutto della passione rabarbaro e fragola

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venerdì 8 luglio 2011

Quale yogurt per mio bambino? Test yogurt alla banana, gli yogurt per bambini sono più o meno buoni di quelli degli adulti?


Domanda di Angela P. di Genova: quale yogurt per mio bambino di 5 anni?
Per la mia professione oltre che per essere un papà, da diversi anni mi interesso d'alimentazione per i bambini, riunioni su riunioni, scuola, incontri, tavole rotonde, convegni, tanto che con tutta la carta che si è prodotta si poteva evitare il disboscamento di una parte dell'Amazzonia (per non dire un altra cosa), ma sembra che tutta questa volontà di avere dei prodotti più semplici e sani per i bambini sia solo teoria.

Molte aziende investono in comunicazione, per dimostrare di quanta attenzione mettono nell'alimentazione per i bambini Una volta un azienda mi ha chiesto, ma secondo lei perchè non siamo credibili, con tutti i soldi che spediamo?

Il consumatore non sempre ha tempo di fare degli approfondimenti valuta la comunicazione come tutto un insieme di cose, se la comunicazione da segnali coerenti potrà dimostrare simpatica se invece è incoerente, diffiderà e farà altre scelte.

Nel test che segue è necessario dichiarare che nessuno di questi prodotti per bambini è fuori norma e non sono dannosi, tuttavia la lettura degli ingredienti e delle tabelle nutrizionali  lasciano perplessi, se si confrontano questi con yogurt degli adulti.

La domanda si pone d'obbligo è necessario uno yogurt per bambini?

Assolutamente no, precisiamo che lo yogurt in genere viene consigliato dal pediatra ai bambini a partire dai sette mesi, viene consigliato di privilegiare uno yogurt bianco in alternativa yogurt alla mela, pera o banana perché meno allergizzanti e più digeribili.
In seguito viene consigliato intorno a un anno scegliere anche altri gusti, aspettando 2 anni invece per lo yogurt alle fragole, lamponi, mirtilli, frutti di bosco che sono più allergizzanti.

In genere lo yogurt è ben tollerato dai bambini, in qualsiasi caso chiedete prima sempre al pediatra che segue il bambino.

Ricordate che dopo i tre anni un bambino può mangiare quasi gli stessi alimenti di un adulto, ma le aziende per motivi di marketing hanno esigenza di segmentare il mercato, cosi hanno pensato di creare uno yogurt per bambini, ma di fronte alle richieste delle mamme di prodotti semplici il più possibile meno artefatti e sani, le aziende danno una risposta alquanto diversa che vanno dai yogurt per catturare l'appeal del bambino con zuccherini colorati o snack dolci o agli yogurt arricchiti di vitamine e sali minerali.

Posso affermare che le mamme  hanno nei forum  dichiarato il loro parere non positivo sugli yogurt per bambini. Voglio dare un contributo nero su bianco, per avvalorare la tesi delle mamme e fare riflettere se è possibile alcune di queste aziende sulle loro proposte che sono diverse dalle aspettative delle mamme.

Cosa è uno yogurt?

Uno yogurt è un latte fermentato da due batteri ben precisi lactobacillus bulgaris e streptococcus thermophilus, se si utilizzano altri fermenti come i prodotti Activia di Danone e Actimel  sono classificati come latti da bifidobacteri come bifidobacterium bifidum e lactobacillicus casei parliamo invece di latti fermentati.

Trend degli yogurt con calcio, ma il latte ne contiene la stessa quantità.

Molte aziende giocano la carta dell'allegato alla salute, sopratutto del calcio  è bene allora ricordare che come in 100 g di yogurt troviamo 120 mg di calcio anche in 100 g di latte UHT  ma senza aggiunti zuccheri, aromi e additivi è importante dirlo, fate conto che in una tazza di latte da 250 ml contiene 300 mg di calcio.

Diverso è invece il caso dei bambini intolleranti al latte, in genere chi è intollerante al latte tollera bene lo yogurt, e quindi è facile che lo yogurt diventi una fonte alternativa di calcio.

Tenere d'occhio il contenuto di zucchero
Tutti questi prodotti per bambini contengono molto zucchero, più delle media degli yogurt degli adulti, senza contare gli additivi, aromi. Chiaramente lo zucchero viene messo per avere più "appeal" da parte del bambino per non fargli sentire il sapore acido, ma è meglio non abituare il bambino a un gusto molto dolce fin dalla più tenera età.

Ingredienti da tenere d'occhio nei prodotti e nei dessert per bambini e in particolare negli yogurt:

E 407 - Estratto di alghe rosse, meglio nota come carragenina, sopratutto utilizzata nei budini, che si trovi nello yogurt non è un indice di qualità.
E 410 - Farina di grani di carruba, un addensante, anche questo non è un ingrediente di qualità per uno yogurt
E 401- Estratto di alghe brune meglio noto come alginato di sodio.

I tre non sono pericolosi per la salute è bene specificarlo, ma certo che la loro presenza in prodotti come yogurt per bambini, fa pensare un po' strano, potrebbe essere giustificato come ingrediente per un budino un po' meno come ingrediente di uno yogurt, ma che tipo di yogurt è? Con quale materia prima viene realizzato? Precisiamo anche in nessuno degli yogurt del test sono presenti, ma se andate a leggere al supermercato molti li contengono.

Amido di Mais, dona un aspetto cremoso senza appesantire la tabella nutrizionale , ma ricordiamo che se uno yogurt viene fatto con latte di alta qualità non dovrebbe averne bisogno, con l' aspetto troppo cremoso si potrebbe rischiare di abituare il bambino a un dessert più che  a uno yogurt.

Lecitina di soia, favorisce l'emulsione, vale a dire la melange di acqua e grassi, le ragioni però del perché uno yogurt deve essere addensato mi sfuggono.

Gelatina - aumenta il volume e la cremosità, fino a qualche anno fa si usava solo gelatina di bue, qualche anno fa c'è stata una reazione forte delle comunità ebraiche e musulmane perché molti prodotti utilizzavano gelatina di maiale, tante che molto aziende hanno dovuto pubblicare quali prodotti la contenevano, tra cui anche yogurt!

Nessuno degli yogurt del test contiene questi ingredienti.

Confronto tabelle nutrizionali degli yogurt per bambini alla banana: Teddi della Fattoria Scaldasole alla banana, Mio cremoso alla banana, Yogurtino Plasmon Banana, Danito Danone Banana, Yomo alla banana, Bio Esselunga bianco intero



Gli yogurt del test

Yogurt Teddi con preparato alla banana e arricchito di Calcio.

L'azienda è la famosa Fattoria Scaldasole, che punta a differenziarsi dalle altre marche con il prodotto biologico, il Teddi yogurt prodotto da latte bio con zucchero di canna. Lascia un po' sorpresi la scritta "Fonte di Calcio", (basta 15% RDA, cioè 130mg) e la voce degli ingredienti "sali minerali di calcio", hanno aggiunto più calcio allo yogurt, è come se io aggiungo della vitamina C all'arancia che già ne ha una quantità interessante. Da una parte l'azienda punta a un prodotto biologico e naturale dall'altra però aggiunge Calcio per "migliorare" il prodotto. Credo che nella comunicazione questo arricchimento di calcio in più andava argomentato meglio, un prodotto naturale non andrebbe arricchito.  

Mio alla banana

Non si tratta di uno yogurt,  ma lo si posiziona al supermercato accanto ad altri yogurt, ma  Mio cremoso alla frutta, è un latte fermentato è indicato fermenti lattici vivi generico . Il prodotto che si trova al supermercato ha un profilo diverso da quello on line, possibile che si tratti di una pagina non aggiornata o forse io che ho sbagliato link. Contiene 130 mg di calcio il 15% della RDA. La comunicazione valorizza il contenuto di vitamina B6, però aggiunto, questa supplementazione andava argomentata meglio sia sull'etichetta e sul sito, personalmente ho fatto fatica a comprenderla, in quanto la deficenza di vitamina B6 è piuttosto rara.

Yogurtino Plasmon alla Banana

Lo yogurt della Plasmon, anche qui uno yogurt che mette in evidenza il contenuto di calcio 120mg, (lo stesso contenuto di calcio c'è anche in 100 g di latte) e il contenuto di magnesio, ferro e zinco. 
Credo che nella comunizanione dovrebbe essere argomentato meglio non tanto il ruolo che questi minerali hanno nell'alimentazione, ma  perchè è necessario assumerli con lo yogurt per un bambino.

Danito alla Banana

Yogurt questa volta con i coriandoli zuccherini colorati sopra, uno yogurt che punta ad acquisire la simpatia del bambino con il gioco colorato. Ai bambini diverte come un gioco ma uno yogurt dovrebbe servire per mangiare non per giocare ma comprendo che a volte nei bambini il limite e difficile da stabilire. Tuttavia anche uno yogurt dovrebbe educare al gusto l'aggiunta dei zuccherini colorati in questo senso non aiuta, anche se a onore del vero essendo separati dallo yogurt si può decidere se aggiungerli o meno.

Yomo alla Banana

Questo yogurt alla banana, l'ho aggiunto al sondaggio uno yogurt a caso, non indicato per bambini ma con soli tre ingredienti yogurt, banana e zucchero, potevo anche prendere quello di un altra marca sarebbe stato uguale, era per fare il paragone.

Yogurt latte intero bio esselunga

La sorpresa di questo test, stavo cercando uno yogurt bianco da utilizzare come paragone, è uno yogurt bio come il Teddi Scaldasole , con poco zucchero e con 135 mg di calcio, solo 5 mg in meno rispetto al Teddi Scaldasole, l'etichetta non menziona alcuna aggiunta di sali minerali di calcio, la qualità di questo yogurt di private label a marca di supermercato mi ha fatto molto riflettere. Lo yogurt essendo bianco si presta all'aggiunta di frutta fresca.   

Sintesi del test: Molti yogurt con aggiunta di snack dolci ma anche molti yogurt che si qualificano per l'arricchimento quasi più come se fossero alimenti funzionali, tanto che uno di questi più che uno yogurt mi sembra un integratore di vitamine e sali minerali, forse bisognerebbe ri - scoprire il perché è bene inserire lo yogurt nell'alimentazione e liberarlo da tutti questi arricchimenti o aggiunte di snack. Chiaramente l' integrazione di vitamine  e sali minerali vanno a collocarsi nella prevenzione di possibili deficit di alcune categorie a rischio, benissimo però andrebbero indicate e argomentate un po' meglio di quanto la comunicazione non faccia. Io ho fatto fatica a comprenderle. Nessuno nega l'importanza del raggiungimento da parte dei bambini dell'intake di Calcio o della vitamina B6 o del Magnesio, andrebbe meglio indicata, specificata e precisata per essere meglio compresa da tutti. Anche se più mamme e non solo quelle manifestano e richiedono degli yogurt più semplici per i bambini.

Il prezzo: decisamente costano di più rispetto agli altri yogurt, alcuni anche del + 100%, se poi facciamo il paragone con uno yogurt di latte intero senza frutta il costo è anche + 200% ad influenzare il prezzo sono le scritte bio e gli arricchimenti come il calcio. Personalmente faccio fatica a giustificare la spesa superiore specialmente se il bambino segue un alimentazione equilibrata e non ha problemi legati a qualche patologia.

Zucchero: tanto zucchero più che gli yogurt per adulti, qualcuno supera anche il 20g per 100 g, vero che ai bambini il gusto acido piace meno ma non sarà troppo?

Frutta: Troppi preparati e purea pertanto le percentuali di frutta reale sono difficili da definire sembra che ve ne sia in più rispetto agli adulti ma è di difficile comparazione.

Ingredienti a confronto degli yogurt per bambini alla banana


Non sono stati inseriti due prodotti per bambini perchè non trovati al supermercato e a  grande richiesta aggiungo, sono Mila Millo Drink  ,  Fruttolo Yogurt alla Banana Smarties, metto il contenuto del testo online ricavato dai siti internet ma che non ho potuto verificare , sono messi per completezza poi ognuno in base alle proprie preferenze sceglie.
- Mila millo drink
uno yogurt da bere, con 140 mg di calcio, con fermento probiotico attivo BB-12 Bifidobacterium, (dal momento che non ho potuto verificare gli ingredienti non so se calcio aggiunto oppure no) non è paragonabile con gli altri in quanto non è uno yogurt probiotico almeno questa è la dizione che si dà.
Valori Nutrizionali medi per 100 g di Mila Millo Drink alla Lampone/Vaniglia
Valore energetico 80 KCAL
Proteine 3,0 g 
Carboidrati 14,1 g
Grassi 1,3
Fibra Alimentari 0,7 g
Sodio 0,03 g
Calcio 140 mg

Fruttolo Yogurt alla Banana con Smarties
Nestlè yogurt con 7,9% di preparazione alla banana e 16,7% di confetti ripieni di cioccolato al latte.
Ingredienti: yogurt, confetti ripieni di cioccolato al latte 16,7% [zucchero, pasta di cacao, siero di latte in polvere, farina di frumento, burro anidro, burro di cacao, latte scremato in polvere, amido, agenti di rivestimento (gomma lacca, cera di carnauba, cera d'api), emulsionante (lecitine di soia), concentrati di vegetali e di frutta (cartamo, ravanello, carota nera, limone, ibisco, cavolo rosso), concentrato di spirulina, grasso vegetale, sciroppo di zucchero invertito], preparazione di banana 7,9% (purea di banana 3,9% nel prodotto finito, zucchero, amido, succo concentrato di limone, concentrato di minerali del latte, aromi), zucchero.

Valori nutrizionali (valori medi) Per 100 g (Prodotto miscelato cioè yogurt e smarties)
Valore energetico
Kcal 160
Proteine g 3,6 
Carboidrati g 23,4
- di cui zuccheri g 22,1
Grassi g 5,4
- di cui saturi g 3,3
Fibre Alimentari g 0,5
Sodio g 0,06 g
Calcio mg 114 (14,3% RDA)


Bambini attirati dai prodotti a loro dedicati

Quello che non mi piace è che per il bambino sapere che c'è un prodotto a loro dedicato, crea il desiderio di provarlo o di averlo, come se fosse un giocattolo, al supermercato si comportano un po' come quando vanno al parco e istintivamente cercano i giochi o lo scivolo, la stessa cosa fanno al supermercato si fermano sui prodotti a loro dedicati, tutti questi yogurt chi meno chi di più dall'orsetto agli smarties cerca l'appeal del bambino, per questa ragione non bisogna delegare al bambino le scelte alimentari, rispettarne i gusti ma non fargli scegliere quale prodotto è meglio per la loro alimentazione, in quanto non comprende cosa è bene per la sua alimentazione, in qualità di genitori abbiamo il dovere di insegnarli quali sono le scelte migliori al di là dei colori, delle belle immagini.

Per le aziende invece uno yogurt per bambini dovrebbe differenziarsi non per il colore, non per il gioco e non per i confetti zuccherati allegati ma per altri elementi, se uno yogurt fa bene alla salute sono queste qualità che andrebbero evidenziate nel marketing e nella comunicazione a iniziare dalla qualità della materia prima di produzione al profilo nutrizionale.

Una nuova strada per un nuova segmentazione dello yogurt per bambini

Un blogger non deve avere solo un occhio critico, deve essere anche propositivo, alle scelte tra yogurt per bambini con snack dolci o arricchiti di vitamine o sali minerali, c'è un altra strada che le aziende possono intraprendere, che già comunque fanno per gli yogurt per gli adulti, quindi nessuna rivoluzione e quello di offrire degli yogurt con ingredienti di qualità e locali. Per esempio noi in Svizzera abbiamo i latti e gli yogurt  Heidi, il richiamo per il bambino è dato dal cartone animato, dalla raccolta  delle immagini dei personaggi del cartoon, la differenza è nella qualità degli ingredienti nella selezione della materia prima locale, come ad esempio il latte proveniente da un cantone svizzero, una zona ben delimitata, (in Italia c'è Alto Adige, per fare un esempio). Non solo latte la differenzazione potrebbe essere fatta anche sugli altri ingredienti come lo zucchero, la frutta (la latteria di Merano per esempio fa uno yogurt con 20% di frutta), senza ricorrere a supplementazione di sali minerali o vitamine o di snack dolci. Può essere un esempio che può stimolare le aziende verso yogurt per bambini che si differenziano per la qualità degli ingredienti, in quanto alla frutta sarebbe interessante per educare i bambini a gusti a rotazione della stagionalità la mela in autunno o inverno l'albicocca in estate, inutile dire che se un prodotto è buono per i bambini è buono anche per gli adulti.
Potrebbe essere un ottima occasione sopratutto per le tante latterie locali non solo all'Alto Adige, ci sono in Italia diverse Latterie o Cooperative a livello locale con degli ottimi prodotti di qualità, che se ben direzionate potrebbero coprire questo segmento di mercato.

Domanda di Angela P. di Genova: quale yogurt per mio bambino di 5 anni?
Risposta : Dopo averne parlato con il tuo pediatria e se lui è d'accordo, puoi fare uno yogurt a casa bene , se invece non puoi dovrebbe essere sufficiente uno yogurt bianco al quale puoi aggiungere della frutta fresca, si può anche aggiungere uno yogurt alla frutta ma di quelli per adulti come abbiamo visto, magari di quelli con etichetta corta, con una buona percentuale di frutta più del 10%, pochi zuccheri e pochi grassi come magari uno yogurt parzialmente scremato. Meglio non abituare il palato dei bambini a yogurt molto zuccherati. 

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Avevo promesso che in vacanza questa estate avrei praticato uno sport insieme a mio figlio, eccomi qua a ..... pescare