Pubblicità amare, che ti fanno riflettere e che ti lasciano un sapore strano in bocca, campagne di comunicazione che fanno fatica e generare empatia, non comprendo se sono fatte cosi per generare questo stato d'animo oppure è il frutto casuale di scelte poco indovinate?
Star, il mio brodo firmato Gallina Blanca
Il marchio Star è un marchio storico italiano, nato in Brianza nel 1948, appartenuto alla famiglia Fossati, l'ultimo degli eredi è morto prematuramente nel disastro aereo di Linate nel 2001, cosi il marchio è stato ceduto al Gruppo Spagnolo Agroalimen, presente nel settore alimentare con il marchio Gallina Blanca.
Negli ultimi anni sono comparsi sui media diversi articoli in cui si affermava l'intenzione di Gallina Blanca di fare grande il marchio Star, ma i progetti subiscono un fermo nel 2013 quando Star viene coinvolta nello scandalo della Carne di Cavallo e per via precauzionale vengono ritirati i prodotti sul mercato.
Per fare dimenticare questo incidente di percorso, l'azienda avvia lo spot noi facciamo il ragù come il tuo ma un po' più grande, per rassicurare i consumatori che invece hanno alzato di più il livello della diffidenza per la programmazione martellante degli spot, uno sfinimento.
Lanciati in una sorta di "grandeur" comunicativa, sono caduti nella famosa polemica del dado star delle caponata, Sicilia in rivolta, la vicenda che ha portato Star nelle pagine di cronaca dei giornali, l'azienda non ha mai ritirato lo spot, nonostante i consumatori avevano dimostrato di non gradire è andato in onda per più mesi, diciamolo se qualcosa che non gradisci ti viene ripetuto continuamente facilmente irrita.
Non sappiamo quanto tutto questo è costato all'azienda e alle vendite, ma qualcosa deve essere successo perchè a Settembre 2015 l'azienda lancia un nuovo grande investimento pubblicitario, programma molti spot e acquista molti spazi di pubblicità nella trasmissione mattutina della Prova del Cuoco, tanto che casualmente per coincidenza oppure no, noi non possiamo saperlo, la famosa Chef protagonista dello spot discusso della caponata, diventa giudice della gara del programma.
Purtroppo ho visto qualcuno di quei momenti di promozione all'interno della trasmissione, con il prodotto il mio brodo, un brodo a lunga conservazione 6 mesi, ricordo lo spot del nipote che va dalla nonna a mangiare i tortellini in brodo e la nonna gli prepara con il mio brodo Star, guardate neanche mia suocera che è di Ginevra, che non ama perdere tempo in cucina, se io mi metto a tavola mi prende qualche avanzo della settimana prima, se vengono i nipoti, sta in cucina tutta la mattina, diventa Ducasse, gli fa il brodo lei fresco con le verdure, immagino in Italia, in sintesi ci vuole una promozione un po' più credibile.
I spot in televisione, il sito internet, tutta la comunicazione mi sembra un enorme contenitore d'aria, non mi trasmettono alcuna emozione, alcuna positività, perchè? Avanzo un ipotesi, forse perchè la situazione dell'azienda non è positiva? E' di alcuni giorni fa la notizia di una protesta dei dipendenti davanti alla sede storica di Star, tanto che ha creato delle lunghe code sulla strada Monza-Melzo, si parla sulla stampa di protesta per la riduzione del 50% della forza produttiva.
Vi ricordate quei poveretti dello post, io lavoro alla Star faccio il ragù come a casa mia ma un po' di grande? Ebbene sembra da queste fonti, che metà di loro dallo spot rischia d'andare al centro di promozione dell'impiego! In pratica d'ora in poi il ragù e il brodo se lo faranno solo a casa loro.
L'azienda rassicura nuovi prodotti e nuovi investimenti sul marchio, per quanto mi riguarda brodo già pronti e dadi speciali che rendono cremosi e più ricchi di sapori i piatti, sono prodotti che non acquisto, con tutta questa voglia di green e di naturale da parte dei consumatori, non credo che avranno vita facile.
Tuttavia anche se noi non siamo analisti finanziari ma se mettiamo insieme una comunicazione poco felice e i fatti di cronaca, noi auguriamoci di sbagliare, sembra che la Gallina Bianca il brodo se la farà più a casa sua che a casa nostra.
Tuttavia anche se noi non siamo analisti finanziari ma se mettiamo insieme una comunicazione poco felice e i fatti di cronaca, noi auguriamoci di sbagliare, sembra che la Gallina Bianca il brodo se la farà più a casa sua che a casa nostra.
Orogel
Il marchio che con il suo spot ci fatto compagnia per tutto il Festival di Sanremo, sembrava più il festival dei surgelati Orogel che di Sanremo.
Uno spot che secondo me avrebbe visto come protagonista meglio la chef del dado Star per la faccia più pacioccona, da una buona forchetta, piuttosto che il loro protagonista, io che sono papà e ora anche nonno, se vedo uno cosi per strada gli compro un panino, mi viene spontaneo dargli qualcosa da mangiare, non lo so perchè ma uno cosi tira fuori il mio istinto paterno.
Uno spot che secondo me avrebbe visto come protagonista meglio la chef del dado Star per la faccia più pacioccona, da una buona forchetta, piuttosto che il loro protagonista, io che sono papà e ora anche nonno, se vedo uno cosi per strada gli compro un panino, mi viene spontaneo dargli qualcosa da mangiare, non lo so perchè ma uno cosi tira fuori il mio istinto paterno.
Ma non è il protagonista l'aspetto che non comprendo dello spot, tutt'altro è simpaticissimo, ma è quello che si dice nello spot, surgelati realizzati con verdure fresche con verdure fresche di stagione, io non ho nulla contro i prodotti surgelati ma scusate che senso ha acquistare un minestrone di verdure surgelate fresche o di stagione?
Io compro i surgelati non perchè sono verdure fresche ma perchè mi permettono di fare un minestrone con un misto di verdure di tutte le stagioni altrimenti compro un prodotto fresco. Per esempio i piselli come le fave li trovo freschi solo pochi mesi all'anno, per questo li compro tutto l'anno surgelati.
Cosa vuole dire minestrone surgelato di verdure fresche? Un po' come dire una bottiglia di vino fatto con uva fresca, sono parole che io non ho compreso, avrò sicuramente capito male?
Minestroni stagionali che vuole dire? Magari ci vogliono dire che cambiano la composizione del surgelato a seconda del periodo? Bisognerebbe anche spiegare la stagione e dove, perchè l'Italia è lunga per dire quello che è di stagione a Bolzano in Trentino Alto Adige, non è detto che sia di stagione ad Agrigento in Sicilia.
In futuro dovremo aspettarci dei minestroni surgelati divisi per periodo come le annate del vino? Chissà?
Pensandoci meglio magari ci vogliono rassicurare con il fatto che loro non utilizzano materie prime surgelate per fare un minestrone ma che invece utilizzano materie prime fresche che poi preparate a minestrone surgelano, però è una mia interpretazione, un ragionamento che magari andava spiegato meglio nella comunicazione.
Per portare in tavola un minestrone c'è molta concorrenza sul mercato, sia i supermercati che le bancarelle del mercato (come in foto) offrono dei mix per minestroni freschi, verdure di stagione selezionate e pulite solo da mettere in pentola a dei prezzi anche molto interessanti, senza tenere conto dei minestroni freschi già pronti a scadenza breve che si possono trovare nel banco fresco dei supermercato (chiamati in termine tecnico di IV° gamma), pertanto puntare sulla freschezza per un prodotto surgelato come strategia di marketing e comunicazione, se posso dire, è un po' debole .
Cosa è fresco, cosa sembra fresco, cosa non lo è?
Tuttavia quando andiamo al supermercato il concetto di fresco si sta sempre di più ampliando, non c' è solo il fresco ma c'è il fresco in atmosfera modificata, in fresco in atmosfera controllata, dovremmo fare anche l'abitudine al fresco surgelato, pensiamo al latte prima c'era solo il latte fresco o a lunga conservazione, ora invece il fresco si è ampliando in più di dieci giorni, se posso dire c'è un po' troppo fresco per i miei gusti, trovo che la parola fresco sia un po' abusata nei prodotti alimentari.
Non metto in dubbio tutta la ricerca, la normativa e la tecnologia sul fresco per amore del cielo, viviamo in una società dove il tempo sembra non passare cinquantenni che fanno i trentenni, trentenni che fanno gli adolescenti, perchè no anche le carote?
Saranno tutti belli freschi ma io mi sento stagionato, il tempo si vede che passa solo per me. Günther quanti anni hai? Vuoi sapere la mia età fresca? La mia età fresca in atmosfera controllata? La mia età fresca in atmosfera modificata? La mia età fresca microfiltrata? La mia età fresca surgelata?
Ho cinquant'anni ma è come se ne avessi 20, non è farsi un gran complimento, come quando senti dire quel prodotto è come se fosse fresco, ma non lo è, ma non lo sei, non lo puoi sembrare, puoi confondere, ma avere la freschezza dei vent'anni è un altra cosa!
Tuttavia quando andiamo al supermercato il concetto di fresco si sta sempre di più ampliando, non c' è solo il fresco ma c'è il fresco in atmosfera modificata, in fresco in atmosfera controllata, dovremmo fare anche l'abitudine al fresco surgelato, pensiamo al latte prima c'era solo il latte fresco o a lunga conservazione, ora invece il fresco si è ampliando in più di dieci giorni, se posso dire c'è un po' troppo fresco per i miei gusti, trovo che la parola fresco sia un po' abusata nei prodotti alimentari.
Non metto in dubbio tutta la ricerca, la normativa e la tecnologia sul fresco per amore del cielo, viviamo in una società dove il tempo sembra non passare cinquantenni che fanno i trentenni, trentenni che fanno gli adolescenti, perchè no anche le carote?
Saranno tutti belli freschi ma io mi sento stagionato, il tempo si vede che passa solo per me. Günther quanti anni hai? Vuoi sapere la mia età fresca? La mia età fresca in atmosfera controllata? La mia età fresca in atmosfera modificata? La mia età fresca microfiltrata? La mia età fresca surgelata?
Ho cinquant'anni ma è come se ne avessi 20, non è farsi un gran complimento, come quando senti dire quel prodotto è come se fosse fresco, ma non lo è, ma non lo sei, non lo puoi sembrare, puoi confondere, ma avere la freschezza dei vent'anni è un altra cosa!