Domanda di Isabella M.: invece di utilizzare danacol o similari, si può fare scendere il colesterolo in modo più semplice ed economico?
Si, ovviamente si, dipende dal suo valore e dal tuo indice di rischio, di Danacol ho già parlato spesso e in modo non positivo per quanto riguarda la comunicazione, quello che è importante però è che non basta avere solo il dato del colesterolo alto, la valutazione deve avvenire con il vostro medico di famiglia o di fiducia, in base ad una valutazione generale di più parametri.
Valutato il vostro indice di rischio, il primo livello d'intervento in genere è di tipo alimentare abbinato ad un attività fisica, più semplice da realizzare e se ben seguito può fornire delle ottime abitudine di stile di vita anche per il futuro, una vera e propria strategia per la salute.
Potrebbe però non bastare e allora si ricorre a differenti terapie che includono anche l'utilizzo di farmaci come le "statine" ma diciamo che sarebbe meglio che alimentazione e attività fisica fossero gli unici strumenti.
Negli ultimi anni le statine vengono utilizzate in associazione ezetimibe, capace d'inibire l'assorbimento del colesterolo alimentare, ma sulla sua sicurezza diversi ricercatori hanno espresso dei dubbi.
Il colesterolo alto non dipende solo dall'alimentazione ci sono delle particolari condizioni metaboliche che lo possono favorire come insufficienza della tiroide, l'obesità, alcune condizioni di stress e altre per cui è necessario il consiglio di un medico prima di iniziare un qualsivoglia trattamento, che saprà valutare caso per caso.
Valutato il vostro indice di rischio, il primo livello d'intervento in genere è di tipo alimentare abbinato ad un attività fisica, più semplice da realizzare e se ben seguito può fornire delle ottime abitudine di stile di vita anche per il futuro, una vera e propria strategia per la salute.
Potrebbe però non bastare e allora si ricorre a differenti terapie che includono anche l'utilizzo di farmaci come le "statine" ma diciamo che sarebbe meglio che alimentazione e attività fisica fossero gli unici strumenti.
Negli ultimi anni le statine vengono utilizzate in associazione ezetimibe, capace d'inibire l'assorbimento del colesterolo alimentare, ma sulla sua sicurezza diversi ricercatori hanno espresso dei dubbi.
Il colesterolo alto non dipende solo dall'alimentazione ci sono delle particolari condizioni metaboliche che lo possono favorire come insufficienza della tiroide, l'obesità, alcune condizioni di stress e altre per cui è necessario il consiglio di un medico prima di iniziare un qualsivoglia trattamento, che saprà valutare caso per caso.
Più in generale, il controllo dei valori di colesterolo fa parte della prevenzione delle malattie cardiovascolari. Una buona idea è quella che dopo i 40 anni preoccuparsi della salute delle arterie controllare i fattori di rischio come il fumo, la pressione arteriosa, il peso e i valori di colesterolo, avere il colesterolo un po' alto può essere anche un dato trascurabile quello che conte è indice di rischio, che deve misurarlo il vostro medico sulla valutazione di più parametri dai fattori a rischio alle LDL
Calcolare il rischio cardiovascolare
Fattori rischio:
- Età: più di 50 per gli uomini più di 60 per le donne
- Antecedenti familiari di malattie coronariche precoci
- Il consumo di tabacco
- Ipertensione
- Albumina nelle urine 20-30 mg/l
- Diabete di tipo II
- Un HDL inferiore a 0,40 g per l
Esami del sangue:
- colesterolo totale < 2 a 2,5 g/l
- ldl colesterolo < 1,90 g/l .
- rischio 1 ldl <1,60 g/l
- alto rischio cardiovascolare < 1,0 g/l
- trigliceridi < 1,50 g/l
- rapporto Colesterolo/ Hdl > 4,5
Esami del sangue:
- colesterolo totale < 2 a 2,5 g/l
- ldl colesterolo < 1,90 g/l .
- rischio 1 ldl <1,60 g/l
- alto rischio cardiovascolare < 1,0 g/l
- trigliceridi < 1,50 g/l
- rapporto Colesterolo/ Hdl > 4,5
Un alimentazione adatta e un esercizio fisico regolare può ridurre non del 10 ma del 20% il tasso cattivo di colesterolo, pertanto acquisire delle buone abitudini e stili di vita, per più tempo è molto più importante che ricorrere a una terapia momentanea che fa scendere il colesterolo solo per il tempo del trattamento.
Alimentazione per diminuire il colesterolo:
ricca in omega 3, ricca in pesce, ricca in frutta e verdura
povera in carne rossa, zuccheri e grassi
Zuccheri e dolci: Limitare il consumo di zuccheri nel dolci preferire quelli preparati a casa la classica torta con lo yogurt va bene, dolci con pochi grassi.
Grassi: limitare ma sopratutto selezionare la qualità, eliminare sopratutto la materia grassa di origine animale e prediligere tra i grassi quelli vegetali come olio di oliva alternare magari anche con altri olii a piacere, evitando quelli olii ricchi di grassi saturi come palma, copra.
La carne: carni bianche, ogni tanto delle carni di vitello o manzo ma le parti più magre, evitare i salumi, Uovo non più di uno a settimana.
Il pesce: 3 volte a settimana, pesce bianco magro anche il pesce grasso come il pesce azzurro, aringhe, salmone per il loro contenuto di omega3, limitare invece i frutti di mare, ostriche, aragoste.
Tabella alimenti più ricchi di colesterolo
Tabella alimenti più ricchi di colesterolo
Il formaggio, prediligere quelli meno grassi , yogurt naturale o anche meglio da latte parzialmente scremato, dei formaggi stagionati meglio una piccola porzione 25/50 g di tanto in tanto.
Legumi e frutta: almeno 5 porzioni al giorno sono ricche di fibre che riducono assorbimento dei grassi, un abbondante porzione di frutta e verdura riducono gli altri apporti alimentari.
Pane, cereali, patate, legumi a secchi, a seconda del vostro necessita, il pane meglio quello integrale, evitare quei prodotti e cucinarli con troppi grassi con il burro, panna e lardo, evitare di aggiungere sulla pasta il formaggio grattugiato o sulle patate. Una pasta al pomodoro è basilico è l'ideale ancora meglio se è una pasta integrale ma non necessariamente.
Queste informazioni potrebbero essere banali è vero, le troverete dappertutto lo so ma repetita juvant, quello che invece non troverete sono i consigli su cosa scegliere andando al supermercato, perché oggi la maggior parte delle persone acquista prodotti già pronti e quindi le indicazioni di sopra possono diventare inutili non tutti amano farsi le cose da se, allora un piccolo vademecum per scegliere al supermercato prodotti che ci aiutano a fare scendere il colesterolo, "imparo a scegliere oggi per tutta la vita".
Cosa scegliere al supermercato quando bisogna ridurre il colesterolo
Piatti pronti
Guardare il contenuto leggere le etichette in particolare:
dei grassi non più di 5/6 g per 100g di prodotto
dei grassi saturi: 1g con al massimo 2-4 g a porzione
poco sale al massimo 0,5 di sodio che vuole dire 1,2 di sale
Salse e condimenti:
Una bella vinagrette è già un bel insaporitore olio e aceto o olio e limone, potete ogni tanto sostiuire gli olio di oliva con altri olii vegetali come colza, soia, noci evitare di ricorrere a salse a base di maionese, uova.
Non versare mai la salsa o l'olio senza stimare la quantità uno o due cucchiai sono più che sufficienti.
Salse per condire la pasta:
Imparate a scegliere ci sono molte salse per condire la pasta con pochi grassi per esempio la salsa al pomodoro dell' Esselunga 0,5 g di grassi saturi, evitare quelle salse che hanno più di 3 g di grassi per 100g.
Fecole:
Importanti perché apportano una grande quantità di fibre cercare quei prodotti con pochi grassi e ricchi di fibre. ho visto nei supermecati che ci sono molti insalate di orzo gia pronte beretta viva la mamma con pochi grassi (4g. di grassi, non aggiungere olio di oliva), anche della pasta gia pronta al pomodoro, taboulè della Bonduelle e boughur di Pierre Martinet che ho visto all'Esselunga.
Se le vostra scelta sono i prodotti già pronti, quelli cotti con poca materia grassa max 2 g di lipidi o grassi, con olio di oliva. ho visto al super diverse zuppe miste di legumi e verdure con basso tenero di lipidi come le zuppe già pronte Coop, carote grattugiate Auchan, Beretta Viva la mamma zuppa classica orzo e farro (1g di grassi), Dimmi di si Minestrone di verdure (2,2g di grassi), Gazpacho gia pronti anche delle verdure grigliate surgelate.
Salumi
Personalmente gli evito ricchi di sale e grassi, magari qualcuno magro ho visto il prosciutto cotto magro.
Pasticceria:
Scegliere quei dolci o biscotti con non più di 300-400 kcal, senza la presenza di uova se possibile, es Biscotti di Novara (386 kcal di cui 2,4 g di grassi ma hanno le uova, quindi non esagerare) vedere quali biscotti per il mio bambino
Demonizzare il colesterolo
Non bisogna perdere però di vista il colesterolo perchè ha una sua utilità, è indispensabile per l'organismo serve alla costruzione delle membrane cellulari e al loro funzionamento. svolge un importante funzione nella riproduzione umana in quanto per mette la costituzione degli ormoni sessuali ( testosterone nell'uomo e progesterone e estrogeni nelle donne) e costituisce la materia prima per la costituzione della Vitamina D, che ci protegge dai raggi ultraviolenti.
Dal colesterolo all'aterosclerosi
Il colesterolo in eccesso si deposita sulle pareti delle arterie formando delle placche in questo modo si rallenta la circolazione nel sangue il vero pericolo sta quando queste si ostruiscono allora parliamo di ateroslerosi.
L'attività fisica
Non è meno importante dell'alimentazione, come valutarla?
Procuratevi un contapassi e misurati i vostri passi al giorno
Inattivita: meno di 3000 passi al giorno che corrisponde a 15 minuti di attività fisica
Attività debole: tra i 3000 e 6000 passi al giorno che corrisponde tra i 15-30 minuti di attività fisica
Raccomandabile attività fisica: più di 10.000 passi, che corrisponde a + di 30 minuti di attività fisica
se siete nei primi due livelli dovete aumentare la vostra attività fisica giornaliera, se invece siete nel terzo caso avete dei valori alti di colesterolo e indice di rischio alto, dovete lavorare di più sull' alimentazione.
Secondo molti è uno yogurt da bere, in realtà dovrebbe essere una bevanda a base di latte scremato fermentato addizionato di steroli vegetali (fitosteroli) che sostiene di fare ridurre il colesterolo del 10%, i fitosteroli sono presenti in natura, l'assunzione media in genere è di 300 mg/die, un danacol ne contiene 1,6 g, cioè cinque volte in più.
Ci sono ovviamente dei studi che i fitosteroli fanno abbassare il colesterolo, dimostrano la non pericolosità del prodotto ma ci sono anche altri studi che sembrano suggerire che un consumo eccessivo di fitosteroli, potrebbe causare l'aumento del rischio cardiovascolare, in quanto i fitosteroli potrebbero impedire l'assorbimento si alcuni antiossidanti e vitamine sopratutto carotenoidi, queste ultime sostanze sono anche implicate nella prevenzione di alcuni tipi di cancro come il cancro al seno, questa è la principale contestazione mossa da alcuni ricercatori.
Secondo me dovete seguire il consiglio del vostro medico, valutata la situazione generale potrebbe in una prima valutare modificare solo con la dieta e con esercizio fisico e poi verificare la valutazione di alternative qualora non giungono dei risultati.
Ps: manco on line da qualche giorno, i miei figli hanno finito la scuola e me li un attimo strapazzo un po' di più, oramai sono grandi e sento che saranno una delle ultime estati che passeranno le vacanze in famiglia, sarà un estate un po' meno on line, diraderò un po i post ... ma sempre vicino a tutti voi.