
Sono molto freschi quando fa caldo, danno un'aria di festa alla fine di un pasto, sono tra i piaceri della vacanza. Gelati artigianali, gelati non artigianali, sorbetti sono una delizia sia dei bambini che degli anziani, da consumare con moderazione però!
Ci sono diverse classificazione sui gelati sia tecniche che commerciali, io ho preferito semplificare (anche se le differenze sulla lavorazione a livello tecnico sono più complesse) distinguere in gelato artigianale, gelato industriale e sorbetti.
Gelati artigianali, gelati industriali e la frode!
Gelati artigianali, fatti esclusivamente con ingredienti freschi e senza aggiunta di additivi o coloranti. Però sempre di più molti "artigiani" o presunti tali, producono infatti il gelato partendo non dagli ingredienti principali, ma usando delle miscele già pronte fatte con latte in polvere, zucchero, uova, e aromi alla quale aggiungono polvere di frutta o sciroppi di frutta, quello per me non è gelato artigianale. Quello autentico dovrebbe essere composto da ingredienti naturali, ossia latte, burro, uova, frutta fresca, cioccolato fuso aromi naturali (vaniglia, anice, cannella, ecc.).
Chi ama il gelato artigianale deve prestare molta attenzione agli ingredienti che dovrebbero essere esposti per legge nel punto vendita , attenzione perchè molti "gelati artigianali " hanno solo la denominazione in realtà contengono grassi idrogenati, sciroppi, aromi artificiali e additivi tesi a migliorare l’aspetto e sopratutto sostituiscono parzialmente o interamente il latte con la panna, questa tecnica omologa il gelato che sembra tutto uguale e aumenta di molto il loro contenuto calorico.
Ho notato per esempio che tutte le mattine al gelataio artigianale sotto casa un camion refrigerato porta la vaschette di gelato già pronto che sia "artigianale" ho i miei dubbi. Io non nulla contro i semi lavorati o i prodotti industriali, ma diverso è quando mi fai pagare un prodotto artigianale per un prodotto industriale. Qualcuno dirà ma sono buoni lo stesso, si non lo metto in dubbio ma la frode sta nel vendere un gelato industriale per un gelato artigianale, il costo dell'industriale si aggira sui 2 euro al kg per un gelato artigianale il costo si aggira sui 6 euro e che spesso rivendono al costo di 24 euro-30 euro al kg, parlo delle piazza di Milano.
Il prezzo di 30 euro al chilo, allinea il gelato tra i prodotti di lusso, poichè a 30 euro al chilo abbiamo il filetto di bue, alcuni crostacei ricercati, le saint jacques, il gelato si è cosi trasformato in un prodotto di lusso senza che però ci siano dei standard di qualità che aiutano i consumatori a distinguere.
Cosa è un gelato?
Occhio alla lista ingredienti!
Il gelato è una miscela di latte fresco (ma spesso concentrato o in polvere), la panna, zucchero e deve contenere almeno l'8% di grassi del latte.
Se in una gelateria artigianale trovate la lista ingredienti tenete d'occhio queste semplici regole :
- dietro la generica dicitura “latte” si cela il latte in polvere reidratato, invece la legge consente la dicitura “latte fresco”.
- panna e uova dovrebbero essere dietro il latte e non in posizione distante nella lista ingredienti
- cosi come la frutta nei gusti frutta deve avere nella lista una posizione iniziale e non defilata.
Nei gelati di scarsa qualità le prime dizioni sono in genere acqua e zucchero, ma accompagnati da amidi modificati e da una serie interminabili di “E”.
Nella mente del consumatore il gelato artigianale è indice di freschezza e genuinità, espressione della valorizzazione di latte, panna, frutta, uova …Nel cartello degli ingredienti deve trovare la conferma di questa convinzione.
Il
sorbetto è una miscela di acqua, zucchero (glucosio) e frutta (25% minimo).
Il gelato contiene calcio?
Il calcio è importante per la crescita e ossa e denti forti. Due palline di gelato forniscono circa 80 mg di calcio. La quantità giornaliera raccomandata di calcio per bambini dai 4 ai 9 anni è di 800 mg. Per un adolescente di 10 anni a 18 anni: 1200 mg.
Quindi, anche se il gelato
contribuisce in minima parte alla quantità di calcio, che comunque arriva in genere da prodotti come il latte e altri derivati come lo yogurt, per esempio uno yogurt fornisce in media dalle 155-210 mg di calcio ma con una percentuale di grassi inferiore 3,5 g, pertanto il gelato
non è un sostituto delle porzioni dei
derivati del latte per il quantitativo di
calcio, come il
sorbetto non è il sostituto delle
porzioni di frutta.
Quale è il contenuto calorico?
Il sorbetto contiene poche calorie, possiamo definirlo quasi un dolce a basso contenuto calorico rispetto alla porzione di torte e dolci (esempio un bignè al cioccolato fornisce circa 260 kcal).
2 palline di sorbetto: circa 90 kcal.I sorbetti sono meno calorie di gelato perché non contengono grassi, soprattutto quando si tratta di purea di frutta e non sciroppo di frutta, più la percentuale di fruttà è alta maggiore è la qualità!
2 palline di gelato: 120 kcal al 250 kcal .
Varia perché i gusti frutta hanno poche calorie mentre i gusti creme quasi il doppio. Non è questioni di privarsi di gelato ma si consumarlo con moderazione e ogni tanto, se state seguendo una dieta ipocalorica orientatevi sui gusti frutta o il sorbetto.
Norme di conservazione e trasporto
Quando si acquista il gelato meglio metterlo in una borsa refrigerante per il trasporto dal negozio a casa. È possibile conservarlo diverse settimane nel freezer .
Ricordate che il gelato e sorbetti contengono additivi e industriali possono essere contaminati dai germi. Si deve quindi vigilare sulle condizioni di conservazione. Come per tutti gli alimenti controllare la data di scadenza.
Togliere il gelato dal freezer 10-15 minuti prima del consumo. Se è troppo freddo, non svela tutti i suoi sapori. Una volta servito, non lasciate che si deteriori, mettendolo nel freezer immediatamente.
I trend del gelato 2010
Come lo scorso anno ho fatto un analisi internazionale su quelli che i trend del gusto e del mercato
i trend del gelato 2009 Il gusto del caramello
Il caramello è semplicemente il sapore delle zucchero cotto, sempre gradevole ed economico da produrre, si va dal nuovo
Magnum Gold che non è altro che panna e caramello
Ben & Jerry's invece propone spirali di caramello, pepite di mandorle croccanti e caramello, il tutto in una crema di panna e caramello euro €, 5,50 la confezione di 500 ml.

Alla proposta invece molto raffinata e sofisticata di
Angelys con gelato artigianale al caramello e burro salato
Il gusto del caffèUn ritorno invece per un gusto un po dimenticato, più utilizzato come crema di gelato, per fare piccoli dessert di gelato, dai mini gelati Esselunga al caffè ricoperti di cioccolato.

Alla proposta più raffinato invece del gusto Ice coffe, dal gusto piuttosto intenso e forte fatto da caffè proveniente dal Guatemala, buono ma né pas donè (€ 16,80 la vaschetta da 500g) in vendita alla
Maison du chocolat .
Una delle mia marche preferite
Birdy Nam Nam, gelato al
caffè Malongo, che potrebbe aprire la strada al
gelato illy caffè o
Lavazza caffè
I sorbettiSarà per il loro poco contenuto calorico, sarà per il sapore delle frutta, sarà che si moltiplicano le proposte di sorbetto, guardate le percentuali di frutta almeno del 50% si può considerare un buon sorbetto, ricordate che comunque un sorbetto non sostituisce le porzioni di frutta gironaliere. Le tre novità che mi hanno più colpito sono : supermercato di
Carte d’or al gusto di
prugna 
al sorbetto della
Hagan Dazs allo smoothie banana e fragola, ma hanno anche una serie di
sorbetti dal mango al lampone 
Al sorbetti più raffinati come il sorbetto al melograno proposto da
Petrossian a Parigi

al sorbetto al Mango proposto invece da
Amorino, gelatiere italiano molto famoso all’estero, che ha realizzato un sorbetto al mango con una percentuali di polpa di frutta molto alta che sembra di mangiare una fetta di mango .
Gelati alle spezie e alle erbe aromatiche
Queste sono invece le nuove proposte di alcuni artigiani gelatai si và dal gelato al basilico al gelato alla melissa, ma anche la gelato ai tre pepi e latte di mandorle di
Raimo, gelato alla cannella, gelato all’anice stellato, gelato alla menta e rosmarino, segnalo invece a
Il gelato di stefano i suoi gusti vegetali: gelato al
latte e basilico, gelato alla
salvia, gelato alla
zucca e zenzero e gelato al
sedano.
Gelati dalla forma originale
a forma di rosa di
Amorino si tratta di un idea non nuova venne proposta alla prima volta dalla gelateria
Galliano di
Viareggio del mitico maetro gelatiere
Enzo Vannozzi negli anni '70 dove la rosa di gelato fatta manualmente con i gusti a scelta veniva offerta con aggiunta di panna montata, questa idea è stato ripresa questo anno a livello semi industriale da
Amorino e portata in tutto il mondo.
