Laura M: Fa molto caldo, cosa possiamo fare per sentire meno questa calura?
Risposta: già a 21 gradi il nostro corpo mette in moto il meccanismo di scambio di calore per adattarsi alla temperatura esterna. Ogni persona risponde in maniera diversa all'intensità d'adattamento al calore. Non dipende solo dalla temperatura ma dalla nostra genetica, dal nostro metabolismo, dall'ambiente e dalla zona dove viviamo.
L'adattamento alla temperature deve essere progressivo, altrimenti il nostro organismo non riesce ad evacuare il calore è va in ipertermia.
1) Bere di più il nostro corpo deve assumere giornalmente almeno da 2 a 2,5 litri d'acqua al giorno
Acqua, non bevande alla soda o altre bevande zuccherate. Fate attenzione a non bere acqua troppo fredda, meglio acqua a temperatura intorno ai (18 °/20 °C) per evitare di avere problemi di digestione.
2) Mangiare leggero e poco sale
Evitare di mangiare cibi troppo pesanti e troppo ricchi di grassi che rendono difficile la digestione, obbligano il corpo a lavorare di più e produrre calore. Nel caso che state mangiando e sudate molto, concedervi un break, ascoltate il vostro corpo forse state mangiando troppo velocemente o mangiando troppo.
Mangiare più frutta e verdura, utile per chi vuole perdere qualche chilo di peso ma anche per chi ha problemi di circolazione o di insufficienza venosa, approfittate ora che è la stagione dei frutti di bosco, che sono ricchi di vitamina P che rinforza le pareti dei vasi sanguigni, favorendo la circolazione del sangue, è sufficiente una porzione per 3 volte alla settimana
Consigliabile anche l'uso delle cipolla e del porro in cucina perchè hanno la capacità di migliorare la fluidità del sangue.
Non mettere troppo sale nel cibo, questo può favorire la ritenzione idrica, evitare cibi troppo ricchi di sale come i salumi o snack, i sali minerali persi nella normale sudorazione si riacquistano con la normale alimentazione.
3. Vestiti molto ampi e leggeri
Per favorire la traspirazione meglio vestiti ampi di lino o cotone, migliorano evaporazione e evitano sopratutto le irritazioni della pelle. (80% delle irritazioni cutanee in questo periodo sono dovute ai tessuti che non lasciano traspirare la pelle, come i tessuti sintetici). Favorire scarpe tipo sandali aperti, scarpe comode e se si deve comprare nuovo, un mezzo numero in più aiuta in particolare modo se si è in gravidanza.
4. Le Gambe gonfie
Il calore può determinare il fenomeno delle gambe pesanti. Le donne in gravidanza sono coloro che con il caldo ne soffrono di più. Questo disagio è dovuto semplicemente ad una cattiva circolazione sanguigna che può essere migliorata, ci sono diverse creme che contribuiscono con l'aiuto di un massaggio a promuovere il flusso di sangue.
Ricordate la notte tenere le gambe mettendo un cuscino sotto per facilitare il ritorno venoso, camminare o fare delle flessioni per favorire il ritorno venoso durante il giorno, oppure camminare nell'acqua fredda. Non è necessario camminare sulle rive di un fiume o di un ruscello (non tutti hanno un percorso kneipp vicino), se avete una vasca da bagno di quelle lunghe, basta fare un po' di passi avanti e indietro, non è il massimo mi rendo conto ma può aiutare a trovare refrigerio.
5. Diminuire la temperatura e trarre sollievo
Se siete in vacanza al mare il modo migliore per sfuggire al caldo è fare un bel bagno meglio se con un po' di nuoto è ottimo per rafforzare la schiena e per tenersi in forma. Se invece non siete in vacanza un buon bagno a temperatura non fredda vi darà molto sollievo. Come allo stesso modo anche un asciugamano bagnato o un fazzoletto permette di captare il fresco ed elimiare il calore per convenzione, utile sia nei bambini che nelle persone anziane.
Un ventilatore, un condizionatore attenuano impressione del caldo, importante per tutti ma sopratutto bambini, anziani e donne in gravidanza.
6. Non esporsi molto al sole
Si consiglia di evitare le ore più calde della giornata dalle 12h alle 17h. Fare la spesa la mattina e non dimenticare di proteggere la vostra pelle con creme solari, in particolare per i gruppi a rischio che ho già citato.
7. Aumento del ritmo cardiaco
Con il caldo il ritmo cardiaco aumenta da 10 a 15 pulsazioni a causa della vasodilatazione cutanea. Il sangue si distribuisce di più alle estremita e il cuore deve pompare di più per irrorare tutte le zone. A rischio sono dunque tutti quei soggetti a rischio cardiaco consapevoli ma anche inconsapevoli come le persone anziane. Come già detto è sconsigliabile uscire nelle ore più calde e di camminare sotto il sole.
Può essere utile avvelersi se si è a rischio di un frequenziometro, i battiti normali a riposo sono da 60 a 80 ma dipendono anche dall'età se in un giovane di 20 anni in corsa non deve superare i 200 mentre nelle persone anziano 140 sotto sforzo può essere già un segno non positivo, in questo caso o nel dubbio di ipertemia con eccessiva sudorazione, fare bere acqua a piccoli sorsi, mettere la persona in un luogo fresco, distesa con le gambe sollevate con un cuscino, bagnare anche la fronte con un fazzoletto o fare delle spugnature con acqua fredda per abbassare la temperatura corporea e contattare un medico, nel caso invece di febbre alta, brividi di freddo, pelle rossastra o bluastra recarsi direttamente e al più presto in pronto soccorso.