Gli italiani sono i più grandi consumatori europei d’acqua minerale, qualche post fa sul consumo consapevole, ho consigliato di bere acqua del rubinetto invece che d’acqua minerale, questo perchè spesso abbiamo delle buone acque del rubinetto in molti casi superiori in termini di qualità ad alcune acque minerali e perchè spesso il costo superiore del 500% in più non giustifica il loro acquisto, mi hanno scritto in particolar modo Claudia M. e Antonio G. ho deciso di riassumere le loro domande.
Fa bene bere un bicchiere d’acqua al mattino?
Vero. Durante il sonno il nostro organismo perde acqua, pertanto è consigliabile al mattino bere un bicchiere d’acqua per reidratarsi. Chiaramente è possibile aspettare la prima colazione per una bella tazza di thè. Consiglio di lasciare aperto il rubinetto un po’, al fine di non consumare acqua che è rimasta nelle canalizzazioni durante la notte.
È vero che non va bene utilizzare l’acqua calda del rubinetto per utilizzarla in cucina?
Vero. Une temperatura elevata favorisce la dispersione dei metalli (come il piombo presenti nelle canalizzazioni) pertanto come per cuocere pasta e verdure è consigliabile scaldare acqua a freddo.
Il ghiaccio si conserva all’infinito?
No. Falso In genere i nostri frigorifero non raggiungono temperature basse molto alte e spesso oscillano a seconda della temperatura esterna, pensate in questi giorni con 38 gradi, l’acqua è un alimento che si altero come un altro, per tanto e consigliabile rinnovare ogni tanto la vaschetta del ghiaccio in frigorifero.
L’acqua del rubinetto ha lo stesso gusto dappertutto?
No , falso. Nonostante si dica che l’acqua non ha gusto non è vero, il gusto viene dato dalla sua origine geologica, l’acqua la si preleva da falde sotterranee che attraversano rocce la lasciano all’acqua delle piccole particelle di cui sono composte, dal momento che la composizione di queste rocce varia, di conseguenza varia anche il gusto dell’acqua. Acque ricche di magnesio, acqua ricche di calcio ciascuno di questi minerali e di oligoelementi possono conferire all’acqua un gusto diverso, dal dolce al salato dall’amaro all’acido o acqua a seconda poi sei sali disciolti delle zona di erba tagliata, di pesce, d’alga o di medicinali.
L’acqua del rubinetto contiene sali minerali?
Si, vero abbiamo detto che l’acqua si carica del contenuto delle rocce o terreni che attraversa, quindi e ricca di sali minerali e di oligoelementi in concentrazioni diverse. L’equilibrio di sali minerali è fissato dalle norma sanitarie che tutti i comuni sono tenuti a rispettare e che garantiscono che un acqua sia potabile oppure no, in modo che non abbia conseguenza negative sull’organismo.
Fa bene bere un bicchiere d’acqua al mattino?
Vero. Durante il sonno il nostro organismo perde acqua, pertanto è consigliabile al mattino bere un bicchiere d’acqua per reidratarsi. Chiaramente è possibile aspettare la prima colazione per una bella tazza di thè. Consiglio di lasciare aperto il rubinetto un po’, al fine di non consumare acqua che è rimasta nelle canalizzazioni durante la notte.
È vero che non va bene utilizzare l’acqua calda del rubinetto per utilizzarla in cucina?
Vero. Une temperatura elevata favorisce la dispersione dei metalli (come il piombo presenti nelle canalizzazioni) pertanto come per cuocere pasta e verdure è consigliabile scaldare acqua a freddo.
Il ghiaccio si conserva all’infinito?
No. Falso In genere i nostri frigorifero non raggiungono temperature basse molto alte e spesso oscillano a seconda della temperatura esterna, pensate in questi giorni con 38 gradi, l’acqua è un alimento che si altero come un altro, per tanto e consigliabile rinnovare ogni tanto la vaschetta del ghiaccio in frigorifero.
L’acqua del rubinetto ha lo stesso gusto dappertutto?
No , falso. Nonostante si dica che l’acqua non ha gusto non è vero, il gusto viene dato dalla sua origine geologica, l’acqua la si preleva da falde sotterranee che attraversano rocce la lasciano all’acqua delle piccole particelle di cui sono composte, dal momento che la composizione di queste rocce varia, di conseguenza varia anche il gusto dell’acqua. Acque ricche di magnesio, acqua ricche di calcio ciascuno di questi minerali e di oligoelementi possono conferire all’acqua un gusto diverso, dal dolce al salato dall’amaro all’acido o acqua a seconda poi sei sali disciolti delle zona di erba tagliata, di pesce, d’alga o di medicinali.
L’acqua del rubinetto contiene sali minerali?
Si, vero abbiamo detto che l’acqua si carica del contenuto delle rocce o terreni che attraversa, quindi e ricca di sali minerali e di oligoelementi in concentrazioni diverse. L’equilibrio di sali minerali è fissato dalle norma sanitarie che tutti i comuni sono tenuti a rispettare e che garantiscono che un acqua sia potabile oppure no, in modo che non abbia conseguenza negative sull’organismo.
Cos'è acqua del rubinetto?
Affinché un'acqua possa essere considerata potabile, dev'essere priva di colore e di odore, chiara e fresca. Un acqua che deve risponde a determinati requisiti per essere potabile naturalmente o tramite trattamento deve rispondere a delle norme di qualità che annovera più di 64 criteri da quello chimico-fisico, batteriologico e gustativo, sottostare alla direttiva CEE 80/778, non presentare indici chimici di contaminazione. Per garantire i valori prescritti dalla legge, l'acqua viene controllata a determinati intervalli, dagli esercenti delle centrali idriche e dall'unità sanitaria, laboratorio per analisi dell'acqua e laboratorio biologico provinciale. A secondo della grandezza della rete di distribuzione i controlli vengono effettuati ad intervalli temporali più brevi . Per rendere a volte le acque potabili in particolare quelle superficiali che vengono da bacini tipo laghi e fiumi, si utilizzano sostanze come cloro e ozono e l’acqua viene poi decantata, filtrata e controllata. Alcune nozioni di Acqua, Acqua minerale e Acqua Potabile
Cos'è acqua di fonte?
La sorgente rappresenta una via attraverso cui avviene la fase di sgorgo della falda acquifera. La sorgente può essere definita perciò come un punto della superficie terrestre ove viene alla luce, in modo del tutto naturale senza essere estratte artificialmente dal suolo. Qualora si trovasse una sorgente è importante fare un analisi prima di un uso potabile in quanto si deve valutare se tali acque siano venute in contatto con fonti d' inquinamento.
E voi che acqua preferite?
Affinché un'acqua possa essere considerata potabile, dev'essere priva di colore e di odore, chiara e fresca. Un acqua che deve risponde a determinati requisiti per essere potabile naturalmente o tramite trattamento deve rispondere a delle norme di qualità che annovera più di 64 criteri da quello chimico-fisico, batteriologico e gustativo, sottostare alla direttiva CEE 80/778, non presentare indici chimici di contaminazione. Per garantire i valori prescritti dalla legge, l'acqua viene controllata a determinati intervalli, dagli esercenti delle centrali idriche e dall'unità sanitaria, laboratorio per analisi dell'acqua e laboratorio biologico provinciale. A secondo della grandezza della rete di distribuzione i controlli vengono effettuati ad intervalli temporali più brevi . Per rendere a volte le acque potabili in particolare quelle superficiali che vengono da bacini tipo laghi e fiumi, si utilizzano sostanze come cloro e ozono e l’acqua viene poi decantata, filtrata e controllata. Alcune nozioni di Acqua, Acqua minerale e Acqua Potabile
Cos'è acqua di fonte?
La sorgente rappresenta una via attraverso cui avviene la fase di sgorgo della falda acquifera. La sorgente può essere definita perciò come un punto della superficie terrestre ove viene alla luce, in modo del tutto naturale senza essere estratte artificialmente dal suolo. Qualora si trovasse una sorgente è importante fare un analisi prima di un uso potabile in quanto si deve valutare se tali acque siano venute in contatto con fonti d' inquinamento.
E voi che acqua preferite?