Arroganza non ha limiti! Mentre il mondo sta soffendo a causa di comportamenti devianti e criminali dei modelli economici che questo forum ha spinto ad adottare all’economia mondiale, loro si riuniscono a formulare nuove idee. Questa riunione è come se davanti a un incendio lo si tenta di spegnere dandogli ancora fuoco. Tutti i partecipanti si sono particolarmente distinti per la loro avidità e spregiudicatezza, nonchè mancanza di responsabilità facendo pagare ad altri la scelleratezza delle proprie proposte. Questo vergognoso evento ha promosso per oltre trenta anni l’ ultraliberalismo economico. Riunirà quest’anno circa 2 500 partecipanti, più 6 000 dipendenti che lavorano presso l'organizzazione, 1 400 dirigenti d'azienda, da 96 paesi diversi, 43 capi di Stato o di governo, 18 ministri Finanza, 19 banche centrali, senza contare università e stampa. Il team di Obama sarà assente in occasione del forum ... E 'il solo buon segno di speranza!
venerdì 30 gennaio 2009
giovedì 29 gennaio 2009
Il termine più usato dai claim alimentari del 2008: naturale
"Naturale" è stato il termine più usato nei nuovi claim dei prodotti alimentari e delle bevande in tutto il mondo nel 2008, secondo Mintel (Istituto di marketing internazionale), cosi come le parole sano e puro sono divenuti i nuovi ideali claim per un' prodotto alimentare.
Questi i termini più utilizzati : "naturale" , " senza additivi e senza conservanti", "biologico", e "integrale" Ben il 23 % di tutti i nuovi prodotti lanciati nel 2008, di questi il Regno Unito è considerato come il paese dove questo termine è comparso nel 36 % seguito da Francia e Germania.
In forte discesa l'utilizzo di alcuni termini che accompagnano i nuovi lanci come "+ vitamine e minerali", è apparso solo su 5 per cento di nuovi prodotti nel 2008 ( il 20 per cento in meno rispetto all'anno precedente). Anche le caterie di termini tipo "meno x" "meno y" come meno grassi e meno calorie che vivono una fase di calma piatta con la stessa percentuale dello scorso anno (18%)
Questi i termini più utilizzati : "naturale" , " senza additivi e senza conservanti", "biologico", e "integrale" Ben il 23 % di tutti i nuovi prodotti lanciati nel 2008, di questi il Regno Unito è considerato come il paese dove questo termine è comparso nel 36 % seguito da Francia e Germania.
In forte discesa l'utilizzo di alcuni termini che accompagnano i nuovi lanci come "+ vitamine e minerali", è apparso solo su 5 per cento di nuovi prodotti nel 2008 ( il 20 per cento in meno rispetto all'anno precedente). Anche le caterie di termini tipo "meno x" "meno y" come meno grassi e meno calorie che vivono una fase di calma piatta con la stessa percentuale dello scorso anno (18%)
Mintel interpreta in questa analisi come un cambiamento della percezione da parte della societa di una sana alimentazione. In passato i termini "a basso tenore di grassi" e "basso contenuto calorico" erano le caratteristiche principale di una buona alimentazione e la dieta, ma oggi sembra che faccia parte dello stile di vita del passato.
Contesto di mercato
La caduta di aluni termini non è dovuto a un minore interesse ma anche ad altri fattori, la nuova normativa sui claim pubblicitari, dove le dichiarazioni devono essere dimostrate, ma anche un altro segnale dal momento che gli studi scientifici su alcuni componenti si contraddicono di conseguenza i produttori non sono disposti ad investire in questi prodotti fino a quando non è chiaro quanto vita (shell-life) i loro prodotti saranno in grado di avere sul mercato.
I segnali dei cambiamenti non solo della pubblicita ma anche dai consumatori, per esempio in Regno Unito secondo la Food and Drink Federation il valore del mercato dei prodotti a ridotto contenuto di calorie, sale e zucchero sono scesi in uno del 20-25%, dati simili anche in altri paesi europei come Francia, Svizzera, Irlanda, Paesi Bassi. In questo contesto i consumatori hanno preferito rivolgersi agli alimenti naturali che sono diventati ideali per chi è alla ricerca di una sana alimentazione perche sanno che ci si può fidare. Prevedibilmente le scelte per i prodotti etichettati come naturali sarà il trend per il 2009. Il concetto di naturale dei consumatori è lo stesso delle aziende alimentari?
domenica 25 gennaio 2009
Investire in agricoltura, nuove e vecchie colture per il futuro (rosmarino, jatropha, spirulina, lino...)
Questo è un elenco di piante su cui si sono concentrati diversi progetti d' investimento nell’ultimo anno tale che il loro prezzo e gli ingredienti che si ricavano dalla loro lavorazione hanno fatto registrare un incremento di prezzo considerevole. Non è una ricerca sulla "veridicità" delle affermazioni delle proprietà officinali e nutrizionali ma solo le motivazioni che hanno condotto a investimenti cosi importanti, su alcuni nutro delle riserve . Si sostiene che l’agricoltura deve essere orientato al mercato, dipende perché non tutti i terreni sono vocati ad quel tipo di coltura. Dello zafferano e del suo prezzo abbiamo a gia parlato qui vediamo le altre.
Il rosmarino
Siamo portati a pensare che il rosmarino sia solo una pianta aromatica da adoperare in cucina magari per un arrosto, invece viene utilizzato dall’'industria alimentare (in qualità di estratto) come aroma, come antiossidante, come conservate in quanto riesce a conservare il sapore e l’aspetto della carne tutto questo fa del rosmarino un ottima alternativa a prodotti non naturali. In futuro ci sono diversi progetti che vedono il rosmarino come ingrediente per l’industria cosmetica. L'azienda più nota per i prodotti al rosmarino per l'industria è la Naturex. L’aumento dell'interesse verso il rosmarino non è estranea la nuova norma sugli aromi dell’Unione Europea, pubblicata alla fine del 2008 che sarà operativa nel 2010 di cui parleremo prossimamente.
Jatropha
La Jatropha è una pianta tropicale della famiglia delle euforbie. I suoi semi hanno un contenuto di olio del 35%, è stato calcolato che otto chilogrammi di jantropha possono produrre più di 2 litri di biodiesel. La pianta ha una durata di 50 anni circa, di piccole dimensioni, facile da raccogliere si adatta bene ai climi dell’Africa e SudAmerica. A differenza di altri genere di piante da cui ricavare biocarburante, la Jatropha non compete con le colture alimentari come i cereali. India ha un programma di ricerca nazionale che prevede di diluire il suo 10% di combustibile diesel con Jatropha entro quindici anni. Le aziende interessante sono la Daimler (azienda leader mondiale automobilistico) e la D1 Oils che nei prossimi anni metteranno a dimora migliaia di ettari. Un progetto c’è anche in Brasile e l'esperienza delle suore in Tanzania.
Tè verde
Continua il successo del tè verde, supportato da una comunicazione piuttosto forte sulle presunte proprietà dimagranti,molta enfasi viene posto sul contenuto di polifenoli e flavonoidi, che pare abbiano un effetto positivo sulle malattie cardiache (un concetto che andrebbe spiegato meglio, su come il tè verde può agire). Il tè verde è il principale settore di crescita del mercato tè. Lo troviamo anche nei prodotti di cosmetica, profumi, ad alimenti (biscotti, yogurt,wafer) Coca Cola ha lanciato Enviga, un drink "brucia calorie" (!), con estratti di tè verde in collaborazione con Nestlè, trashfood ne ha parlato correttamente.
La canapa
Usato per secoli è stata bandito nel 1937 in molti paesi. Dal 1995 la coltivazione della canapa è nuovamente ammessi ma con contenuto trascurabile di THC, che ne costituisce il principio attivo farmacologico e psicotropo.Oltre all’industria farmaceutica e tessile, la canapa è utilizzata come materiale per l'isolamento (in sostituzione della lana di vetro), per l'industria automobilistica e nell’edilizia Dalla canapa si ricava anche dell’olio che è anche ricco di omega 3 . Si coltiva molto facilmente non richiede alcun prodotto fitosanitario Secondo uno studio Ademe, la produzione di canapa potrebbe raddoppiare entro il 2011 grazie a diversi progetti di economia sostenibile.
Spirulina
La Spirulina è un micro-alghe in una forma a spirale , che offre originali proprietà nutritive, contiene 60% di proteine, amminoacidi, acidi grassi essenziali e vitamine. La sua notorietà è dovuta ad Alain Ducasse che ha creato dei gnocchi di spirulina per gli astronauti da l'Agenzia spaziale europea. Ad essere interessate alla Spirulina ci sono molte organizzazioni umanitarie perché potrebbe essere una risposta alla malnutrizione in Africa, la Codegaz, che ha investito una cifra considerale per coltivare spirulina in Madagascar. La pianta non poteva lasciare indifferenti i produttori di integratori alimentari. Si stimano nella solo europa 89 tonnellate all’anno anche se la maggior parte proviene dalla Cina, viene venduta in Europa a 100 euro al chilo Nonostante i costi di produzione 20 volte superiore, rispetto alla Cina, risulta essere conveniente il principale produttore europeo è Algosud.
Ginseng
Ginseng è semplicemente una delle maggiori piante medicinali usate in tutto il mondo. Nei paesi occidentali, la radice di ginseng è usato come stimolante intellettuale e fisico, lo possiamo trovare in tè, dolci, bevande ma anche in compresse, capsule, da alcuni viene considerato un afrodisiaco. Negli ultimi otto anni, la domanda è in forte crescita. La Cina, il più grande produttore mondiale. Un chilo di ginseng si vende a 2.500 euro. I prezzi potrebbero ancora aumentare, perché l'industria farmaceutica, presta molta attenzione alle proprietà del Ginseng, hanno avviato diverse ricerche che dimostrerebbe che il ginseng abbia degli effetti positivi nella terapia di malattie cardiache e nei casi di stress.
Lino
Si sta assistendo ad una spettacolare rinascita del lino le superfici coltivate in Europa (Francia, Belgio, Germania) sono aumentate da 9.000 a 30.000 ettari, la crescita è dovuta all'aumento della richiesta dei semi di lino. Oltre che per l’uso l’ industria dell'inchiostro e delle vernici, c'è interesse dell'industria alimentare per la sua ricchezza di omega 3 e dell'omega 6. C’è un associazione di allevatori che integra l’alimentazione degli animali con semi di lino e sembra che uova, carne, latte mostrano un profilo nutrizionale più equilibrato . La Danone è uno dei promotori del progetto tanto che il 18% del latte Danone i Francia deriva da animali con cui la loro alimentazione è integrata con semi di lino. Il lino si coltiva facilmente richiede poco fertilizzante, la produzione di olio di semi di lino e triplicata negli ultimi anni, dati alla mano dimostrano che il prezzo dei semi di lino è salito del 50% in un anno
Aloe vera
È conosciuta da millenni per le sue proprietà lenitive e idratanti. Il pioniere di questo mercato è una società statunitense, Forever Living Products. L'azienda ha sviluppato un processo per l'estrazione di Aloe vera e lo ha brevettato . Un successo che ha ispirato molte multinazionali. Ci sono ora gel doccia, detersivi, carta igienica, ma anche prodotti alimentari derivati del latte come yogurt. Il mercato pare sia intorno a 35 miliardi di dollari.
Maca
Maca è un tubero andino, che era minacciato dall’estinzione fino a qualche anno fa, è saltato alla cronaca quando due aziende un americana e una giapponese avevano depositato un brevetto sull’utilizzo della pianta, si inserirono nella disputa i contadini peruviani che vinsero. Oggi la maggiore quota dell’estratto dalla maca è detenuta da una società francese. Le sua principale proprietà afrodisiache sono quasi una leggenda, secondo la società Phytea può alleviare i sintomi legati alla menopausa. Dalla produzione 5 tonnellate quest’anno si pensa di raddoppiare la produzione, ma la domanda è ancora inevasa.
E pensare che nel mio giardino (in foto) sono pieno di rosmarino........
Il rosmarino
Siamo portati a pensare che il rosmarino sia solo una pianta aromatica da adoperare in cucina magari per un arrosto, invece viene utilizzato dall’'industria alimentare (in qualità di estratto) come aroma, come antiossidante, come conservate in quanto riesce a conservare il sapore e l’aspetto della carne tutto questo fa del rosmarino un ottima alternativa a prodotti non naturali. In futuro ci sono diversi progetti che vedono il rosmarino come ingrediente per l’industria cosmetica. L'azienda più nota per i prodotti al rosmarino per l'industria è la Naturex. L’aumento dell'interesse verso il rosmarino non è estranea la nuova norma sugli aromi dell’Unione Europea, pubblicata alla fine del 2008 che sarà operativa nel 2010 di cui parleremo prossimamente.
Jatropha
La Jatropha è una pianta tropicale della famiglia delle euforbie. I suoi semi hanno un contenuto di olio del 35%, è stato calcolato che otto chilogrammi di jantropha possono produrre più di 2 litri di biodiesel. La pianta ha una durata di 50 anni circa, di piccole dimensioni, facile da raccogliere si adatta bene ai climi dell’Africa e SudAmerica. A differenza di altri genere di piante da cui ricavare biocarburante, la Jatropha non compete con le colture alimentari come i cereali. India ha un programma di ricerca nazionale che prevede di diluire il suo 10% di combustibile diesel con Jatropha entro quindici anni. Le aziende interessante sono la Daimler (azienda leader mondiale automobilistico) e la D1 Oils che nei prossimi anni metteranno a dimora migliaia di ettari. Un progetto c’è anche in Brasile e l'esperienza delle suore in Tanzania.
Tè verde
Continua il successo del tè verde, supportato da una comunicazione piuttosto forte sulle presunte proprietà dimagranti,molta enfasi viene posto sul contenuto di polifenoli e flavonoidi, che pare abbiano un effetto positivo sulle malattie cardiache (un concetto che andrebbe spiegato meglio, su come il tè verde può agire). Il tè verde è il principale settore di crescita del mercato tè. Lo troviamo anche nei prodotti di cosmetica, profumi, ad alimenti (biscotti, yogurt,wafer) Coca Cola ha lanciato Enviga, un drink "brucia calorie" (!), con estratti di tè verde in collaborazione con Nestlè, trashfood ne ha parlato correttamente.
La canapa
Usato per secoli è stata bandito nel 1937 in molti paesi. Dal 1995 la coltivazione della canapa è nuovamente ammessi ma con contenuto trascurabile di THC, che ne costituisce il principio attivo farmacologico e psicotropo.Oltre all’industria farmaceutica e tessile, la canapa è utilizzata come materiale per l'isolamento (in sostituzione della lana di vetro), per l'industria automobilistica e nell’edilizia Dalla canapa si ricava anche dell’olio che è anche ricco di omega 3 . Si coltiva molto facilmente non richiede alcun prodotto fitosanitario Secondo uno studio Ademe, la produzione di canapa potrebbe raddoppiare entro il 2011 grazie a diversi progetti di economia sostenibile.
Spirulina
La Spirulina è un micro-alghe in una forma a spirale , che offre originali proprietà nutritive, contiene 60% di proteine, amminoacidi, acidi grassi essenziali e vitamine. La sua notorietà è dovuta ad Alain Ducasse che ha creato dei gnocchi di spirulina per gli astronauti da l'Agenzia spaziale europea. Ad essere interessate alla Spirulina ci sono molte organizzazioni umanitarie perché potrebbe essere una risposta alla malnutrizione in Africa, la Codegaz, che ha investito una cifra considerale per coltivare spirulina in Madagascar. La pianta non poteva lasciare indifferenti i produttori di integratori alimentari. Si stimano nella solo europa 89 tonnellate all’anno anche se la maggior parte proviene dalla Cina, viene venduta in Europa a 100 euro al chilo Nonostante i costi di produzione 20 volte superiore, rispetto alla Cina, risulta essere conveniente il principale produttore europeo è Algosud.
Ginseng
Ginseng è semplicemente una delle maggiori piante medicinali usate in tutto il mondo. Nei paesi occidentali, la radice di ginseng è usato come stimolante intellettuale e fisico, lo possiamo trovare in tè, dolci, bevande ma anche in compresse, capsule, da alcuni viene considerato un afrodisiaco. Negli ultimi otto anni, la domanda è in forte crescita. La Cina, il più grande produttore mondiale. Un chilo di ginseng si vende a 2.500 euro. I prezzi potrebbero ancora aumentare, perché l'industria farmaceutica, presta molta attenzione alle proprietà del Ginseng, hanno avviato diverse ricerche che dimostrerebbe che il ginseng abbia degli effetti positivi nella terapia di malattie cardiache e nei casi di stress.
Lino
Si sta assistendo ad una spettacolare rinascita del lino le superfici coltivate in Europa (Francia, Belgio, Germania) sono aumentate da 9.000 a 30.000 ettari, la crescita è dovuta all'aumento della richiesta dei semi di lino. Oltre che per l’uso l’ industria dell'inchiostro e delle vernici, c'è interesse dell'industria alimentare per la sua ricchezza di omega 3 e dell'omega 6. C’è un associazione di allevatori che integra l’alimentazione degli animali con semi di lino e sembra che uova, carne, latte mostrano un profilo nutrizionale più equilibrato . La Danone è uno dei promotori del progetto tanto che il 18% del latte Danone i Francia deriva da animali con cui la loro alimentazione è integrata con semi di lino. Il lino si coltiva facilmente richiede poco fertilizzante, la produzione di olio di semi di lino e triplicata negli ultimi anni, dati alla mano dimostrano che il prezzo dei semi di lino è salito del 50% in un anno
Aloe vera
È conosciuta da millenni per le sue proprietà lenitive e idratanti. Il pioniere di questo mercato è una società statunitense, Forever Living Products. L'azienda ha sviluppato un processo per l'estrazione di Aloe vera e lo ha brevettato . Un successo che ha ispirato molte multinazionali. Ci sono ora gel doccia, detersivi, carta igienica, ma anche prodotti alimentari derivati del latte come yogurt. Il mercato pare sia intorno a 35 miliardi di dollari.
Maca
Maca è un tubero andino, che era minacciato dall’estinzione fino a qualche anno fa, è saltato alla cronaca quando due aziende un americana e una giapponese avevano depositato un brevetto sull’utilizzo della pianta, si inserirono nella disputa i contadini peruviani che vinsero. Oggi la maggiore quota dell’estratto dalla maca è detenuta da una società francese. Le sua principale proprietà afrodisiache sono quasi una leggenda, secondo la società Phytea può alleviare i sintomi legati alla menopausa. Dalla produzione 5 tonnellate quest’anno si pensa di raddoppiare la produzione, ma la domanda è ancora inevasa.
E pensare che nel mio giardino (in foto) sono pieno di rosmarino........
mercoledì 21 gennaio 2009
Food nuove tendenze per il 2009 : Comfort food, Free food, Freeganism, Sostenibilità e salute
Sono nella borsa di Chicago è come la borsa di New Jork, solo che al posto dei titoli ci sono cereali e materie prime come caffè e zucchero. Questa borsa fa da riferimento ai prezzi dei prodotti agroalimentare in tutto il mondo. La salita delle quotazioni di alcuni prodotti determinano ripercussioni a livello globale, come il prezzo del riso salito dalla quotazione di 385 dollari a 1.080 nell’aprile del 2008, determinando una grave crisi economica, politica e sociale in molti paesi del terzo mondo.
Quello che mi ha più sconvolto in questo mio viaggio sono il numero dei nuovi ingredienti, sia naturali che artificiali che arrivano dalle biotecnologie. Emerge che i prossimi anni saranno caratterizzati da un ritorno ai cosiddetti cibi di base , per la forte esigenza di ridurre la spesa familiare e alimentare, pertanto “volano” i futures di riso e di tutti quelli alimenti che sono la base dell’alimentazione, ma con diverse novità nella composizione.
Vediamo quali sono i mega trend, cioè le tendenze già osservate nei mesi scorsi e le 'tendenze emergenti' quelle previste dagli istituti di ricerca americani.
Megatrend :
Quello che mi ha più sconvolto in questo mio viaggio sono il numero dei nuovi ingredienti, sia naturali che artificiali che arrivano dalle biotecnologie. Emerge che i prossimi anni saranno caratterizzati da un ritorno ai cosiddetti cibi di base , per la forte esigenza di ridurre la spesa familiare e alimentare, pertanto “volano” i futures di riso e di tutti quelli alimenti che sono la base dell’alimentazione, ma con diverse novità nella composizione.
Vediamo quali sono i mega trend, cioè le tendenze già osservate nei mesi scorsi e le 'tendenze emergenti' quelle previste dagli istituti di ricerca americani.
Megatrend :
Comfort food, sono tutta quella serie di prodotti o di preparazioni semplice da preparare, economiche, che fanno leva sul ricordo positivo, un cibo della nostalgia, un cibo dell’affetto, risparmiare e sentirsi bene, attraverso il recupero dei cibi e delle tradizioni dell'infanzia. La scienza spiega questo fenomeno come la ricerca di sicurezza e di continuità, per compensare i sentimenti negativi della vita . Ci sono alimenti comfort food nelle diverse culture per esempio in Canada sono le patate arrosto, negli Usa la torta di mele, in Giappone la zuppa di miso, il mio è il "rosti" di patate.
Tra i trend più significativi la minore richiesta di vino e alcolici, caffè e cioccolato che si pensavano fossero anticrisi che invece segnano la riduzione della domanda, boom degli alimenti surgelati.
Tendenze emergenti
1) Free food, fino a qualche anno fa si intendeva con questo termine il campione gratuito, che veniva dato nei centri commerciali come promozione, sostenuti da operazioni di direct marketing, con lo scopo di fare conoscere un prodotto nuovo, molte aziende qui negli Usa offrono i loro prodotti gratuiti on line, con uno spazio dedicato a questa attività. Una vera e propria modalità di consumo con catene di negozi, buoni spesa, refettori di chiese, eventi, Wal mart offre prodotti scartati di seconda scelta al motto non si butta via nulla. Oggi il concetto ha un significato più esteso si parla di free food anche per indicare gli acquisti senza confezionamento, una tendenza decisamente controcorrente poiché gli ultimi due anni sono stati caratterizzati da preparazioni gia pronte .
2) Freeganism . Ci si aspetta di vedere un aumento del cosiddetto "freeganism" è in sintesi uno stile di vita anti-consumistico in cui le persone utilizzano strategie alternative di modalità di consumo. Termine nato all’inizio degli anni 70, (libertà e veganismo) uno stile di vita volto a creare il senso di comunità, generosità, libertà, cooperazione e condivisione in opposizione a una società basata sul materialismo e avidità. Oggi dal punto di vista alimentare vuole dire alimentazione naturale, alimentazione vegetariana, alimentazione biologica, la scelta di prodotti etici, l’acquisto diretti ai contadini, le coopertive di consumatori per acqusiti diretti.
3) Sostenibilità e salute
A dispetto della crisi non diminuiranno le aspettative dei consumatori in merito alla sostenibiltà dei prodotti, ci si aspetta di vedere la sostenibilità di alcuni prodotti come il pesce, i consumatori tenderanno a non scegliere varietà in pericolo d’estenzione a favore di varietà più comuni . Interesse per i cibi biologici sarà sempre alto e giustifica un prezzo maggiore.
Sara molto difficile che diminuirà la domanda cibi dolci e in generali di tutti quei cibi detti junke food, perchè la ricerca di cibo a basso costo e alto calorie sarà forte. Nonostante le aziende produrranno cibi a basso contenuto calorico low fat con nuovi ingredienti che arrivano dalla ricerca. In sostanza la prossima generazione di dessert conterrano meno calorie ma avranno più sapore derivato dall’aroma artificiale degli ingredienti, infatti gli aromi sono tra i prodotti che ottengono le maggiori performance in borsa.
Il prossimo post i prodotti naturali con le maggiori performance d'investimento.
2) Freeganism . Ci si aspetta di vedere un aumento del cosiddetto "freeganism" è in sintesi uno stile di vita anti-consumistico in cui le persone utilizzano strategie alternative di modalità di consumo. Termine nato all’inizio degli anni 70, (libertà e veganismo) uno stile di vita volto a creare il senso di comunità, generosità, libertà, cooperazione e condivisione in opposizione a una società basata sul materialismo e avidità. Oggi dal punto di vista alimentare vuole dire alimentazione naturale, alimentazione vegetariana, alimentazione biologica, la scelta di prodotti etici, l’acquisto diretti ai contadini, le coopertive di consumatori per acqusiti diretti.
3) Sostenibilità e salute
A dispetto della crisi non diminuiranno le aspettative dei consumatori in merito alla sostenibiltà dei prodotti, ci si aspetta di vedere la sostenibilità di alcuni prodotti come il pesce, i consumatori tenderanno a non scegliere varietà in pericolo d’estenzione a favore di varietà più comuni . Interesse per i cibi biologici sarà sempre alto e giustifica un prezzo maggiore.
Sara molto difficile che diminuirà la domanda cibi dolci e in generali di tutti quei cibi detti junke food, perchè la ricerca di cibo a basso costo e alto calorie sarà forte. Nonostante le aziende produrranno cibi a basso contenuto calorico low fat con nuovi ingredienti che arrivano dalla ricerca. In sostanza la prossima generazione di dessert conterrano meno calorie ma avranno più sapore derivato dall’aroma artificiale degli ingredienti, infatti gli aromi sono tra i prodotti che ottengono le maggiori performance in borsa.
Il prossimo post i prodotti naturali con le maggiori performance d'investimento.
Argomenti correlati: Consumatori Intelligenti, Crisi Ristoranti, Crisi alimentare e prezzi alle stelle
domenica 18 gennaio 2009
Stampa contro Internet al convegno su Carta Stampata e Comunicazione (Upa)
In primo luogo devo ringraziare tutti i miei lettori nel mese di Dicembre "Papille Vagabonde " è risultato dalla classifica wikio dei blog il 688° della classifica generale, ad occhio e croce se fosse stato inserito nella classifica gastronomica viaggerebbe attorno al 23esima posizione. Mi rendo conto che per molti è un risultato poco importante, invece per me è un grande risultato perchè papille non ha alcun appoggio editoriale, non ho i link ma li metterò presto, non mi sono iscritto a nessun bloggatore, non ci sono giochi, non ci sono barzellette e perchè le cose di cui scrivo non sono alla portata di tutti, so di fare un informazione particolare rivolta a un piccolo pubblico, ma non riuscirei a fare diversamente, grazie a quei 300 circa visitatori giorno che arrivano qui, mi rendo conto che non è un pubblico vasto, ma sono molto contento cosi. Mi piace pensare che arrivano per cercare informazione di qualità (e non per farsi due risate).
Tutt'altra prospettiva al convegno dell'Upa su Carta Stampata e comunicazione, un convegno sulla situazione editoriale che attraversa un momento difficile, crollo delle vendite e della vendita degli spazi pubblicitari, direttori che accusavano editori e editori che accusano direttori, e di chi è la colpa? Di Internet e il Web ovvio, è intervenuto Ferruccio de Bartoli direttore del Il Sole 24 ore, che ha dato una nuova prospettiva, sostenendo che oggi la carta stampata deve assumere un nuovo ruolo, perchè i lettori hanno più mezzi d' informazione, ed hanno a disposizione più informazioni di qualità, perchè on line ci sono blogger e giornalisti, migliori di molto professionisti della carta stampata, bisogna fornire dei contenuti, approfondimenti per essere vicino ai lettori.
Parole sagge quelle del direttore del Il sole 24 ore. Al convegno c'era Maria Luisa Trussardi rappresentante del settore moda che ha rassicurato i presenti sugli investimenti pubblicitari del settore moda. perchè parliamoci chiaro se il settore moda smettesse di acquistare le pagine di pubblicità il 60% dei giornali italiani chiuderebbe. Tra gli interventi il più originali invece quello del rappresentante della casa editrice Conde Nast, ma esausitivo, il quale ha sostenuto che d'ora in poi la casa editrice avrà prodotti editoriali che avranno un appeal che giustificherà il prezzo di copertina, un retropensiero mi sorge spontaneo, ma prima come gli facevate i giornali? Il prezzo lo mettevate a caso?
Ho letto uno studio condotto presso l'Università di Harvard sull'evoluzione del settore della comunicazione. Collaborazione, partecipazione, comunità, sono state le parole d'ordine del web nel 2008. Hanno avuto un enorme successo le reti sociali come Facebook, le piattaforme di condivisione come YouTube, microblogging come Twitter. La base della comunicazione su Internet è la condivisione delle informazioni e la partecipazione. I blog sono letti da 340 milioni di persone in tutto il mondo. Sono diventati la seconda fonte d'informazione, dopo la TV. I servizi di bookmarking sociale (come la condivisione, la raccomandazione articoli ...) come Digg e Wikio stanno riscuotendo un grande successo. L''afflusso di fotografie amatoriali del sito di foto Flickr è diventata un partner storico dell'agenzia Getty Images. Il terremoto nel Sichuan e gli attentati terroristici a Bombay sono stati riportati in diretta su Twitter. Ecco com' è il nuovo modo di fare informazione.
giovedì 15 gennaio 2009
Ecologia superficiale o ecologia profonda? (news ambiente dal mondo)
Sono al salone delle auto di Detroit, tutte le aziende comunicano esclusivamente l'aspetto ecologico dei loro modelli, fino allo scorso anno neanche ne volevano sentire parlare, ma un pensiero mi sorge spontaneo, la presentazioni di questi nuovi modelli ecologici, sono importanti per l’immagine dei vari marchi ma inconsistenti. Si raccoglie l'attenzione su vetture che non hanno la possibilità di essere sul mercato prima del 2011 molte per il 2013. Fino ad allora il settore auto che farà? Ora le differenze di costo tra auto a benzina, auto ibride e auto elettriche è troppo a favore delle prime. Ecologico si, ma anche se i costi sono non dico a favore delle soluzione pulite ed ecologiche ma non più care del 30-40%! Perchè ecologico deve essere solo molto più caro.
Chissà cosa ne avrebbe pensato il filosofo norvegese Arne Naess, fondatore del concetto dell'ecologia profonda, è morto lunedi a 96 anni, neanche una riga sui quotidiani italiani e americani. Insegnava all'Università di Oslo dal 1973. L' ecologia profonda ha offerto la base filosofica per la legislazione ambientale a sostegno della guida dell'uomo contro l'autodistuzione. Sicuramente è mancato un gigante non solo dell'ecologia ma dell'umanità.
Deep ecology o shallow ecology ? Sono due approcci molto diversi e devo dire che nonostante a Detroit abbiamo visto più shallow ecology (ecologia superficiale) ma proprio solo a livello di comunicazione, certo è che gli indici di borsa se sono accorti meglio di noi! Ma mai come ora in USA tutti sono più sensibili verso un nuovo rapporto con l'ambiente e nel mondo?
Battaglia sul freddo e riscaldamento climatico. Sono tornati a parlare quelli per cui il riscaldamento climatico è solo un'invenzione. Non bisogna fare confusione, l'anno 2008 è stato uno degli anni più caldi da quando ci sono le statistiche. Il freddo di questi giorni è dovuto alle bizze del La Nina. Il problema è che si confonde il tempo meteoreologico con il clima. Finchè si confonde il mio barbiere pazienza ma i giornalisti!
Wanted :qui in America mi fanno un po' ridere questa mattina perchè hanno pubblicato una lista dei più ricercati per crimini ecologici, con tanto di foto e manifesto wanted come nei film western e c'è anche una taglia dell' FBI. Le principale accuse riguardano il contrabbando di prodotti chimici, depositi di rifiuti tossici nelle acque degli oceani e dei fiumi, una lista pubblica con pubblica ammenda e pena, devo dire che è la prima volta in vita mia che sento il reato di crimine ecologico contro l'ambiente ma sopratutto punito cosi severamente.
A Montreal l'altro giorno vedevo le auto ferme in coda con il motore spento c'è un regolamento che impone di spegnere il motore dopo tre minuti di fermo e il Sindaco per dare il buon esempio ha condotto personalmente una serie si esempi e iniziative per risparmiare energia e ridurre el emissioni di gas, ha invitato a fare come lui invitando ad acquistare prodotti locali e biologici. Sta attuando un programma che vuole ridurre le emissioni di Gas per effetto serra del 60% da qui a 2020. (altro che la Moratti!)
Energie Alternative : finalmente è entrata in funzione la più grande centrale fotovoltaica d'Almareja a Moura in Portogallo, oggi 46 MW nel 2010 saranno 64 MW, la centrale è costata 261 milioni di euro. Il riscaldamento climatico e il costo degli idrocarburi stanno moltiplicandi i progetti per le centrali di energia solare che coinvolge Cina, Germania, Stati Uniti mentre pensate ci sono dei paesi che stanno pensando all'Energia Nucleare (tra questi ho sentito dire l'Italia)
Unione Europea e Ambiente : l'Europa ha trovato un accordo per ridurre le emissioni dal 2013-2020 (fare qualcosa subito era difficile?) , sarà un ecologia profonda o superficiale? In pratica la base del testo prevede la riduzione delle emissione di gas serra, per dare tempo alla biosfera di assorbire correttamente le nostre emissioni dovremo risparmiare 1 tonnellata di emissioni procapite.
Ammettendo di arrivare al 2013, cosa devo fare? Ma quant'è una tonnellata di carbonio? Voi lo sapete?
Una tonnellata di carbonio corrisponde a :
- 1 anno di riscaldamento a gas di un appartamento di tre locali più servizi
- 840 kg di carne bovina
- 310 kg di mango trasportato dal Sud Africa
- 1,8 tonnellate di carta
- 14.000 km in città con una Twingo
- 8500 km in città con una 4x4
- 1 andata e ritorno Milano-New York, volo
- 160 andata e ritorno Milano-Roma in treno
- 20 andata e ritorno del volo Milano-Roma.
ce la faremo a rinunciare a tutto questo?
Redpoint bio propone un nuovo sostituto del sale: Betrasalt
Da qualche giorno sono negli Stati Uniti per lavoro dopo domani andrò nella mitica Borsa degli alimenti a fare la "spia vagabonda" con impermeabile e occhiali neri. Tante le novità che girano nell'aria questa mi ha colpito più della altre, la Redpoint ha annunciato il rilascio dei brevetto per un nuovo prodotto che si chiama Betrasalt, che si pone come un sostituto del sale a basso contenuto di sodio.
Negli Stati Uniti si consumano, in media, più di 4000 mg di sodio al giorno, ben oltre il livello massimo di consumo di 2300 mg al giorno raccomandati, l'eccesso di sale alimentare è solo uno dei fattori responsabile dell'aumento dei casi d'ipertensione e delle malattie cardiovascolari, che sono connesse ad alta morbilità di alcuni gruppi di popolazione e ai costi sanitari, tanto che sia OMS che molti Stati Europei stanno avviando politiche e programmi finalizzati alla riduzione del sale del 10% in 2 anni, con nuove norme che ridurrano del 10% il sale nelle minestre e salse già pronte e un programma d' informazione rivolto alla ristorazione.
Il nuovo ingrediente Betrasalt, contiene una formulazione che è migliore del cloruro di potassio , frequentemente utilizzato come sostituto del sale (cloruro di sodio). La formulazione di Betrasalt consente di avere un sale adatto sia alla conservazione che all'utilizzo come sale da tavola ed ha un profilo sensoriale migliore, non ha presente quel retrogusto amaro metallico che contraddistingue i sostitutivi del sale. La Redpoint cerca un azienda partner per produrre e commercializzare questa formulazione.
In Italia per esempio il consumo medio di sale è di circa 10 grammi, mentre i livelli raccomandati sono di massimo 5 grammi. I sali iposodici o anche detti sostitutivi hanno qualche controindicazione per cui è bene leggere l'etichetta (avvertenze determinate dall'elevato contenuto di potassio, presente per più del 25%), anche se è impensabile una riduzione drastica del 50% del consumo di sale, sarebbe poco accettata, per cui è più semplice ridurre poco per volta il consumo di sale, consumare alimenti con contenuto di sale più basso o moderare l'uso come per gli insaccati. Consiglio gradatamente ad abituarsi ad usare meno sale, si potrà cosi imparare a gustare i sapori naturali e genuini degli alimenti. L'uso di spezie ed erbe aromatiche nelle preparazioni di cucina, aiuta a fare sentire meno la diminuzione di sale. Sarà sempre possibile gustare una porzione di salume o di formaggio stagionato che devono essere prodotti con sale, non è difficile basta farlo gradatuamente se ci sono riuscito io .
Fonte: Redpoint Bio
Differenza costo sale normale e sale iposodico
- Sale fino iodato sicilia 0,59 euro al kg
- Novo Sal sale dietetico iposodico 14,50 euro al Kg + 2.35o%
- Italkali -Iposal iposodico 28%potassio 14,95 euro al kg + 2.400%
- Nutritional Schiapparelli sal control 21,27 euro al kg + 3.500%
Al di là delle facili battute è piuttosto salato il sale iposodico.
domenica 11 gennaio 2009
La nuova eldorado dell'investimento in agricoltura: la coltura della zafferano
Siamo proprio certi che l’oro sia il miglior bene rifugio? In realtà il prezzo del metallo dipende dagli indici economici e dagli indici di borsa, un prezzo che fluttua continuamente, c’è un'altra cosa di coloro giallo che invece, rimane sempre costante e che vede di in anno crescere il numero dei coltivatori e lo : Zafferano, che raggiunge i 30 000 euro al chilo in alcuni paesi. In Italia raggiunge la cifra va dalle 7.000 euro al kg da quello che arriva dalla Sardegna alla cifra di 18.ooo al kg. da quello di Navelli . La ricerca di redditività degli agricoltori gli spinge ad abbandonare le colture tradizionali in favore di nuove colture che garantiscono maggiore guadagno, un anticipo del dossier che sto preparando sulle colture più convenienti.
Il più grande produttore di zafferano è l' Iran, la produzione è stimata tra le 90 e 200 tonnellate all'anno. Segue il Marocco (2 tonnellate stimate), Spagna (1,2 tonnelate) e Kashmir (la più pregiata). Piccole produzioni in Grecia a Kozani (Macedonia), Francia a Quercy (Midi-Pirenei), Il Gâtinais (Loiret) , Saint Blaisee en Limousin , Gers (Guascogna) , in Italia Zafferano di Navelli (Abruzzo), Zafferano di Turri (Sardegna), Zafferano di Cascia (Umbria) Zafferano di San Gimignano (Toscana). Immagine di wikipedia info: Zafferano .
Come ogni prodotto di lusso, lo zafferano è una vittima di contraffazione. Ma su una scala molto più grande di quello delle borse Vuitton, 8o% dello zafferano sul mercato sarebbe contraffatto. Ricordate che lo zafferano ha un colore rosso vivo mentre le polveri similari hanno un colore giallo senape. Nei piatti pronti spesso il colore giallo venduto come zafferano, è dovuto all'aggiunta di coloranti come E102, E11o, E104 rispettivamente giallo tartrazina, giallo tramonto, giallo chinolina. Il prezzo alto dello zafferano è il prezzo del lavoro umano, la coltivazione è manuale dall'impiantamento dei bulbi, lavoro del terreno, la raccolta dei fiori, l'essiccazione, la selezione.
Lo zafferano è una pianta bulbo tubero che viene trapiantata in primavera e il fiore sboccia nei campi ad ottobre, il fiore che si schiude al mattino ha un colore che varia dal lilla al viola porpureo. I fiori di zafferano non hanno alcun valore. Sono i filamenti rossi, il pistilli, che vanno raccolti e selezionati sempre manualmente. In media ci vuole un'ora per raccogliere 1.000 fiori e 2 e mezza ore per recuperare i filamenti.
Molti nuovi imprenditori agricoli si avvicinano alla coltura dello zafferano, si scoprono nuove zone votate, l’investimento iniziale è ragionevole, oltre al suolo c'è il costo dei bulbi che devono essere acquistati, ogni bulbo fa da 0 e 3 fiori, l'acquisto dei bulbi è solo al primo acquisto, poi si riproducono. L'avvertenza è di assicursi che si sia un terreno e un area adatta alla sua coltivazione.
Un produttore mi dice “ha iniziato nel 2005 e ha nel corso degli anni ho ampliato la coltivazione. Nel 2005, i miei 18.000 fiori hanno dato 120 grammi di zafferano essiccato. Nel 2006, 560 grammi,nel 2007 1,2 kg e nel 2008 2 chili , è di 3 chili è la mia previsione per il 2009.
Ci vogliono circa 15o.000- 20o.000 fiori per ottenere un chilo di zafferano essiccato l'equivalente più o meno di 500 ore di lavoro. Di venti fiori si ricavano 60 pistilli che sono la componente di una bustina di zafferano. Tuttavia un maggior profitto può essere tratto non tanto dalla vendita dello zafferano ma dalla vendita di prodotti con zafferano utilizzati come condimento : aceto, olio. Nei prodotti dolci come : sciroppo di zafferano, marmellate, creme, confetture, miele, torrone, cioccolato e ultimamente anche nel gelato. I mercato dello zafferano è vario oltre al canale ristorazione ci sono le aziende cosmetiche che solo in italia ne consumano 200kg all'anno.
Attenzione: quando parliamo di Falso Zafferano parliamo del cartamo (Carthamus tinctorius), conosciuto come falso zafferano, zafferano bastardo o zafferanone. Originario dell’Africa, cresce bene anche in Italia e viene coltivato al posto del vero zafferano in quanto molto più facile da coltivare e da riprodurre. I fiori e i pistilli hanno spiccate proprietà coloranti e si utilizzano in cucina come surrogato del vero zafferano e non di rado vengono commercializzati al suo posto (si tratta appunto di una sofisticazione). I semi di cartamo non sono reperibili in commercio normalmente. Ricordate l'80% delle zafferano in commercio del mondo è contraffato.
Il più grande produttore di zafferano è l' Iran, la produzione è stimata tra le 90 e 200 tonnellate all'anno. Segue il Marocco (2 tonnellate stimate), Spagna (1,2 tonnelate) e Kashmir (la più pregiata). Piccole produzioni in Grecia a Kozani (Macedonia), Francia a Quercy (Midi-Pirenei), Il Gâtinais (Loiret) , Saint Blaisee en Limousin , Gers (Guascogna) , in Italia Zafferano di Navelli (Abruzzo), Zafferano di Turri (Sardegna), Zafferano di Cascia (Umbria) Zafferano di San Gimignano (Toscana). Immagine di wikipedia info: Zafferano .
Come ogni prodotto di lusso, lo zafferano è una vittima di contraffazione. Ma su una scala molto più grande di quello delle borse Vuitton, 8o% dello zafferano sul mercato sarebbe contraffatto. Ricordate che lo zafferano ha un colore rosso vivo mentre le polveri similari hanno un colore giallo senape. Nei piatti pronti spesso il colore giallo venduto come zafferano, è dovuto all'aggiunta di coloranti come E102, E11o, E104 rispettivamente giallo tartrazina, giallo tramonto, giallo chinolina. Il prezzo alto dello zafferano è il prezzo del lavoro umano, la coltivazione è manuale dall'impiantamento dei bulbi, lavoro del terreno, la raccolta dei fiori, l'essiccazione, la selezione.
Lo zafferano è una pianta bulbo tubero che viene trapiantata in primavera e il fiore sboccia nei campi ad ottobre, il fiore che si schiude al mattino ha un colore che varia dal lilla al viola porpureo. I fiori di zafferano non hanno alcun valore. Sono i filamenti rossi, il pistilli, che vanno raccolti e selezionati sempre manualmente. In media ci vuole un'ora per raccogliere 1.000 fiori e 2 e mezza ore per recuperare i filamenti.
Molti nuovi imprenditori agricoli si avvicinano alla coltura dello zafferano, si scoprono nuove zone votate, l’investimento iniziale è ragionevole, oltre al suolo c'è il costo dei bulbi che devono essere acquistati, ogni bulbo fa da 0 e 3 fiori, l'acquisto dei bulbi è solo al primo acquisto, poi si riproducono. L'avvertenza è di assicursi che si sia un terreno e un area adatta alla sua coltivazione.
Un produttore mi dice “ha iniziato nel 2005 e ha nel corso degli anni ho ampliato la coltivazione. Nel 2005, i miei 18.000 fiori hanno dato 120 grammi di zafferano essiccato. Nel 2006, 560 grammi,nel 2007 1,2 kg e nel 2008 2 chili , è di 3 chili è la mia previsione per il 2009.
Ci vogliono circa 15o.000- 20o.000 fiori per ottenere un chilo di zafferano essiccato l'equivalente più o meno di 500 ore di lavoro. Di venti fiori si ricavano 60 pistilli che sono la componente di una bustina di zafferano. Tuttavia un maggior profitto può essere tratto non tanto dalla vendita dello zafferano ma dalla vendita di prodotti con zafferano utilizzati come condimento : aceto, olio. Nei prodotti dolci come : sciroppo di zafferano, marmellate, creme, confetture, miele, torrone, cioccolato e ultimamente anche nel gelato. I mercato dello zafferano è vario oltre al canale ristorazione ci sono le aziende cosmetiche che solo in italia ne consumano 200kg all'anno.
Attenzione: quando parliamo di Falso Zafferano parliamo del cartamo (Carthamus tinctorius), conosciuto come falso zafferano, zafferano bastardo o zafferanone. Originario dell’Africa, cresce bene anche in Italia e viene coltivato al posto del vero zafferano in quanto molto più facile da coltivare e da riprodurre. I fiori e i pistilli hanno spiccate proprietà coloranti e si utilizzano in cucina come surrogato del vero zafferano e non di rado vengono commercializzati al suo posto (si tratta appunto di una sofisticazione). I semi di cartamo non sono reperibili in commercio normalmente. Ricordate l'80% delle zafferano in commercio del mondo è contraffato.
Ho già parlato dello zafferano in occasione di una visita a Cascia nel 2007
Grazie al contributi dei post di Meristemi e Gianna di Trashfood per averci aiutato a capire quali sono le più grandi sofisticazioni nel settore dello zafferano, naturali (chimiamole cosi) e con curcuma o coloranti artificiali.
mercoledì 7 gennaio 2009
Relazioni pericolose : società scientifiche e aziende, comunicazione ed etica, non sempre viaggiano sullo stesso binario?
Ritengo che i rapporti tra aziende agro-alimentari e società scientifiche, possono essere molto positivi e costruttivi, specialmente quando tra le due c’è un rapporto di collaborazione a 360 gradi. Già molte aziende da diversi anni hanno avviato rapporti di collaborazione con Istituti Clinici e Università, altre come Nestlè è Danone hanno creato un proprio istituto di ricerca medico scientifico, in grado di fornire un ottimo stimolo per la creazione e lo sviluppo di nuovi prodotti .
In Italia nell’ultimo anno le aziende hanno scoperto gli alimenti funzionali è cosi sono alla ricerca di un partener come le società scientifiche per meglio veicolare il loro prodotto e garantirsi maggiore credibilità. Fino al 2000 era possibile pensare il rapporto tra società scientifica e azienda in termine di semplice sponsorizzazione di un convegno, ma oggi con il passaggio dalle politiche di marketing alle politiche di branding, il rapporto tra i due soggetti deve essere più ampio, tale da trsformare il convegno in una sorta di new media per le aziende.
I diritti che l’azienda partner acquisisce in qualità di sponsor nella maggior parte dei casi sono:
In molto casi non vengono solo avviati progetti di comunicazione ma anche veri e propri progetti di ricerca medico scientifica.
In Italia nell’ultimo anno le aziende hanno scoperto gli alimenti funzionali è cosi sono alla ricerca di un partener come le società scientifiche per meglio veicolare il loro prodotto e garantirsi maggiore credibilità. Fino al 2000 era possibile pensare il rapporto tra società scientifica e azienda in termine di semplice sponsorizzazione di un convegno, ma oggi con il passaggio dalle politiche di marketing alle politiche di branding, il rapporto tra i due soggetti deve essere più ampio, tale da trsformare il convegno in una sorta di new media per le aziende.
I diritti che l’azienda partner acquisisce in qualità di sponsor nella maggior parte dei casi sono:
In molto casi non vengono solo avviati progetti di comunicazione ma anche veri e propri progetti di ricerca medico scientifica.
Nel mese scorso, mi trovavo per caso a passare da Roma al convegno annuale della Società Italiana di Nutrizione, come lo scorso anno a Milano. Anche quest’anno campeggiava sulle aziende ospiti un marchio più degli altri, di una nota azienda italiana di recente oggetto del provvedimento dell’antitrust per pubblicità ingannevole (una decina negli ultimi anni). Quello che io mi chiedo è: una società scientifica facendosi sponsorizzare da un azienda particolarmente discussa non rischia di perdere credibilità? Il vantaggio che ne riceve l'azienda non è sproporzionato? A parte questo dubbio personale si tratta di un rapporto tra società scientifica e azienda che nasce vecchio, figlio di una cultura della comunicazione che regola il rapporto tra i due solo ad una "sponsorizzazione" non ad un progetto vero e proprio.
lunedì 5 gennaio 2009
Gli antiossidanti sono inefficaci contro l’invecchiamento ?
Quando si parla d’alimenti funzionali, personalmente invito alla cautela, sia le aziende che i consumatori, non nego che potrebbero avere un ruolo nella prevenzione di alcune patologie, ma prima di abbracciare velocemente teorie e studi invito ad attendere conferme dalla comunità scientifica che spesso negli ultimi anni su molti temi ha espresso pareri discordanti. Non è solo una questione di “health claims” che tuteli i consumatori nella comunicazione. Il settore agro alimentare è un settore importante dell’economia, quante volte in passato si è promosso un certo tipo di prodotto per poi dovere fare dei passi indietro.
L’innovazione nel settore non può o non deve passare solo attraverso gli alimenti funzionali. Le opportunità di ricerca in campo nutrizionale nell’analisi del rapporto tra un alimento e lo stato di salute e benessere sono importanti ma non devono essere unico sistema di riferimento. È innegabile che vi sia un problema di comunicazione per le aziende alimentari, che non sono preparate ad affrontare gli alimenti funzionali, i quali necessitano di strumenti più vicino ai sistemi di comunicazione delle aziende farmaceutiche.
In questo giorni è stato pubblicato sulla rivista medico scientifica Journal Genes and Development uno studio condotto da David Gems, presso l 'University College di Londra, il quale ha dimostrato che supplementi antiossidanti ( in particolare di Vitamina C ed E) è molto probabile che non abbiano alcun effetto sull'organismo come promesso .
Abbiamo i supermercati stracolmi di prodotti che contengono antiossidanti aggiunti, li hanno messi perfino nello shampoo, vengono venduti con la promessa della capacità di rallentare l'invecchiamento e di proteggere contro le malattie come il cancro. Ma la ricerca di Gems dimostra che il meccanismo molecolare su cui si basa il principio che guida le attuali conoscenze "potrebbe" essere errato. (uso io il potrebbe per cautela, lui utilizza la parole "è") .
L’innovazione nel settore non può o non deve passare solo attraverso gli alimenti funzionali. Le opportunità di ricerca in campo nutrizionale nell’analisi del rapporto tra un alimento e lo stato di salute e benessere sono importanti ma non devono essere unico sistema di riferimento. È innegabile che vi sia un problema di comunicazione per le aziende alimentari, che non sono preparate ad affrontare gli alimenti funzionali, i quali necessitano di strumenti più vicino ai sistemi di comunicazione delle aziende farmaceutiche.
In questo giorni è stato pubblicato sulla rivista medico scientifica Journal Genes and Development uno studio condotto da David Gems, presso l 'University College di Londra, il quale ha dimostrato che supplementi antiossidanti ( in particolare di Vitamina C ed E) è molto probabile che non abbiano alcun effetto sull'organismo come promesso .
Abbiamo i supermercati stracolmi di prodotti che contengono antiossidanti aggiunti, li hanno messi perfino nello shampoo, vengono venduti con la promessa della capacità di rallentare l'invecchiamento e di proteggere contro le malattie come il cancro. Ma la ricerca di Gems dimostra che il meccanismo molecolare su cui si basa il principio che guida le attuali conoscenze "potrebbe" essere errato. (uso io il potrebbe per cautela, lui utilizza la parole "è") .
I risultati della ricerca di Gems, coincidono con un recente studio USA sull'efficacia di antiossidanti contro il cancro cosi sostiene in un articolo del Guardian. La sperimentazione clinica su quasi 15.000 uomini, dopo aver seguito i soggetti per diversi anni, i ricercatori non hanno riscontrato alcuna differenza statistica del numero di casi di tumore tra i coloro che prendevano i supplementi e a chi veniva dato un placebo.
In attesa di ulteriori ricerche e riscontri inviterei le aziende a una maggiore cautela e ad una minore comunicazione romboteante, in sintesi se acquistate le prime pagine delle riviste per farsi pubblicità (n.d.r 100.000 euro) dicendo che i vostri prodotti sono ricchi di milioni di antiossidanti che rallentano l'invecchiamento, cosa potrebbero pensare le persone se la tesi di Gems fosse confermata fra qualche tempo? La comunicazione su alimenti funzionali richiede anche una maggiore misura.
In attesa di ulteriori ricerche e riscontri inviterei le aziende a una maggiore cautela e ad una minore comunicazione romboteante, in sintesi se acquistate le prime pagine delle riviste per farsi pubblicità (n.d.r 100.000 euro) dicendo che i vostri prodotti sono ricchi di milioni di antiossidanti che rallentano l'invecchiamento, cosa potrebbero pensare le persone se la tesi di Gems fosse confermata fra qualche tempo? La comunicazione su alimenti funzionali richiede anche una maggiore misura.
Fonti: (Journal Genes and Development, Institute of Healthy Ageing London, Guardian).
giovedì 1 gennaio 2009
Buon 2009 prime news : polli al cloro, alimenti biologici OGM, salute verde, analfabatetismo
Tanti auguri di buon anno 2009. Il 2008 è stato un anno caratterizzato da un nuovo cambiamento, è il segno di un mondo che cambia, ed è troppo presto per dimenticare tutte le vicende che hanno caratterizzato il 2008, una cosa siamo certi : nulla sarà come prima! Su questo blog, troverete sempre l'informazione che ho l'ambizione di portare senza timore. "Non dire tutta la verità, ma bisogna sforzarsi di dire la verità", ha scritto Jules Renard. Questo ruolo una volta spettava alla carta stampata oggi sempre di più ai blog.
Polli e tacchini al cloro: nell'ultima riunione a Bruxelles dei 27 ministri europei dell'Agricoltura, in merito alla vicenda tacchini e polli al cloro. Una pratica adoperata negli Stati Uniti per favorire un metodo per uccidere i batteri nocivi del pollame, come la salmonella, in pratica un bagno in una soluzione chimica di antimicrobici, compreso cloro. Questa pratica è vietata nell'Unione Europea in cui i veterinari preferiscono i controlli preventivi in materia di igiene lungo tutta la catena alimentare. Ma nel mese di maggio, il commissario europeo per l'industria Günter Verheugen ha proposto di rinunciare al divieto di importazione di polli dagli Stati Uniti in vigore per dieci anni. Ma non ho trovato disponibili gli altri ministri europei, finalmente.
Agricoltura biologica e OGM : 0,9%: I prodotti biologici venduti in Europa nel 2009, potranno contenere residui di organismi geneticamente modificati (OGM), senza bisogno di scriverlo in etichetta, in base ad un nuovo regolamento che entra in vigore oggi dell'Unione Europea. Adottato nel giugno 2007 dai ministri europei dell'Agricoltura, questa nuova normativa autorizza la "accidentale o tecnicamente inevitabile" contatto con OGM fino allo 0,9% nei prodotti biologici. Al di là di tale soglia, tali alimenti devono essere etichettati come contenenti OGM. Come vediamo al contrario di quello che si è sempre detto in Europa no ad OGM, ma ora ne prevediamo la percentuale nel prodotto biologico e la non menzione. Un successo per la Monsanto e dei politici a cui sono saltati i neuroni!
Una salute Verde: Un verde ambiente sano promuove una buona salute. Ciò che sembra essere una chiara nota a tutti è stato scientificamente dimostrato da uno studio pubblicato sulla rivista britannica "The Lancet". In base a questo lavoro, le persone che abitano in aree verdi hanno una minore mortalità a coloro che vivono nelle zone più esposte a inquinamento, indipendentemente dalla loro risorse finanziarie. In poche parole, per vivere più a lungo, meglio essere poveri in una regione boscosa con aria più pulita che una persona ricca in un luogo espoto ad elevato inquinamento!
Notizia da leggere in chiaro scuro con ironia, quanto essere cliente non è più positivo: Norvegia si applica a partire da oggi una legge che punisce i clienti delle prostitute. Prevede che gli uomini che comprano sesso una carcerazione fino a sei mesi di reclusione. In casi gravi (cioè?), la sanzione può raggiungere un anno di carcere... Un metodo nuovo per affrontare questo problema, almeno per una volta non solo le donne a subire effetti della giustizia(finalmente!). Vedremo se questi metodi coercitivi terrano lontani i clienti, anche se forse il problema dovrebbe essere affrontato in modo diverso.
L'analfabetismo avanza : vi ricordate di Sarah Palin, l'ex candidata vice presidente degli Usa di McCain? Va in giro per tutti gli Stati Uniti come se fosse ancora in campagna elettorale al motto di "vincere sempre arrendersi mai". Uno dei dati più incredibile è che gli Stati Uniti è uno dei paesi con alto indice di analfabeti, cosi la signora promuove una legge per divieto di tenere libri nelle biblioteche scolastiche e comunali! Dice che ce ne sono troppi e che tanto siccome non li leggerà nessuno è un costo alto che lo stato può fare a meno di spendere. Quando gli analfabeti cominciano a trattare con la cultura è sempre preoccupante, vuole dire che abbiamo raggiunto il fondo.
Buon Anno 20o9
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