Elvira L, Siracusa: quando bisogna dimagrire sembra tutto complicato, il dietologo, la dieta ipocalorica, la palestra, il coach, il BMI, massa magra, massa grassa, abitudini alimentari, diario alimentare, calcolo delle calorie, calcolo dei grassi, calcolo degli zuccheri, un vero e proprio stress e anche una spesa economica non indifferente, SOS ma non ci sono dei consigli più semplici ed economici se una vuole dimagrire?
C'è chi mangia e chi ci mangia, le diete sono un grande business, non dovrebbe essere cosi quando si parla di salute, ci sono i libri sulle diete, i ricettari per le diete, gli integratori per le diete, abbiamo perfino i pasti già pronti con la firma di un noto dietologo, che firma anche una linea d'accessori per la cucina!
Ahimè non è mai semplice perdere peso, per questo bisogna rivolgersi a dei professionisti della salute, che però a volte complicano le cose più del dovuto e trattano le persone come dei veri e propri polli.
Diete perchè falliscono?
Non è sempre necessario avere una dieta ipocalorica ma è un punto di riferimento per tutti coloro che non sanno alimentarsi in modo appropriato ed equilibrato, ho sempre consigliato di rivolgersi ai centri multidisciplinari, meglio se strutture ospedaliere, perchè in Italia le diete le possono fare tutti, dove ci sono più persone con più figure professionali e più competenze.
Però io credo che la maggior parte delle diete sono destinate al fallimento, perchè il nostro corpo non è predisposto biologicamente a perdere peso è contro natura, non è raro che dopo un percorso di dieta si acquistano dei chili in più, perché?
Quando si inizia una dieta si diventa più sensibili al cibo. lo si vede in una luce diversa, tutto diventa più buono e più appetibile, la restrizione calorica aumenta il fascino del cibo, il fascino dei proibito e come diceva Oscar Wilde è più facile soccombere che resistere alle tentazioni.
Ai primi segnali di perdita di peso, arrivano dei chiari segni al cervello di diminuzione del senso di sazietà di conseguenza il cervello reagisce inviando un segnale dell'aumento dello stimolo della fame e dell'appetito.
Diario alimentare è una gran rottura ma ..
Per perdere peso senza perdere la testa, quello che va fatto è un attenta analisi di quanto si mangia e si consuma con magari l'aiuto di un professionista della salute serio. Il diario alimentare serve proprio per fare aumentare la consapevolezza della propria alimentazione, spesso le persone non si rendono conto della quantità di cibo che assumono, solo scrivendolo ne percepiscono la quantità.
A questo ma che deve essere accompagnato da una nota sulle emozioni, mangio per fame? Mangio per nervosismo? Mangio per stress? Mangio per convenzione sociale ma non ho fame? Era veramente fame o solo voglia di qualcosa di buono?
Nel fare una dieta ci si attende di perdere peso, dall'altro porta anche a ansia, depressione, fame nervosa, difficoltà di concentrazione, apatia.
Importante oltre che un diario alimentare, è importante un diario dell'attività fisica per capire se faccio abbastanza movimento oppure no.
Pesarsi tutti i giorni non serve però
Pesarsi tutti i giorni non è necessario però da l'andamento in generale della situazione se vedi che tutti i giorni la bilancia aumenta cerchi di modificare la strategia.
Sento molto spesso le persone dire il mio peso, la mia taglia, non esiste un peso proprio, perché il corpo cambia a 40 anni non si può essere come a vent'anni, non esiste un peso ideale per tutta la vita.
Ricordo una signora che ho conosciuto qualche anno fa, diceva io voglio dimagrire di 5 cm di qua, sette cm di là, ma voglio invece ingrassare sul seno, nessuna dieta vi modella il corpo a secondo di voi come volete, se qualcuno ve lo promette è una dieta farlocca.
I principali errori che si fanno quando ci si mette a dieta:
1) Diete troppo difficili da seguire
La fretta, la voglia di vedere dei risultati immediati, fa scegliere diete troppo difficili da seguire, se non riuscite a seguirla parlatene con chi ve l'ha consigliata senza vergogna perché vuole dire che non è adatta a voi e alla vostra vita., perché il rischio è l'aumento del senso di frustrazione che andrete a sfogare nel cibo.
2) Pensare di perdere peso riducendo solo il cibo
Errore più comune, si diminuisce in generale il cibo ma senza accorgersi perché mangiamo meno diminuiamo la nostra attività e di conseguenza il dispendio energetico, se in un primo tempo la dieta funzionava, dopo un po' non funziona più il nostro corpo si abitua a quella restrizione calorica e consuma meno.
In più quella la perdita di peso in assenza di un aumento dell'attività fisica, ha fatto diminuire sia la massa grassa che la massa magra, dopo una dieta è più facile riacquistare massa grassa che massa magra pertanto si ridiventa più obesi.
3) La sedentarietà
E' stato dimostrato che chi pratica 4 volte a settimana attività fisica per almeno un 'ora, ha meno probabilità d'ingrassare, il consiglio però di fare più attività fisica che non vuole dire palestra, ma anche invece di perdere l'autobus andare a piedi, non prendere l'ascensore, fare le scale, cominciate con una bella camminata di un ora al giorno, 1
0.000 passi al giorno sono un obiettivo importante, ma potete spostarvi
in bicicletta, andare a ballare, andare
a nuotare, l'obiettivo è muoversi di più.
4) Non tenere conto delle bevande
Con 35° all'ombra come resistere al richiamo di una bevanda fresca? Pero le calorie delle bevande sono quelle calorie in più che sono inutili ma che pesano molto sulla bilancia ma che non saziano imparare a bere acqua!
5) Bere poca acqua
Una cosa che notato in più persone bevono poco, questo si traduce in un minore senso di sazietà se lo stomaco e impegnato darà meno stimoli della fame.
6) Fare la spesa quando si ha fame
Sono quelli che vanno al supermercato all'ora di pranzo o all'ora di cena, comprano di tutto, non sono spinti da un reale bisogno ma dallo stimolo della fame, la dieta inizia al supermercato se acquisto cioccolato, biscotti, patatine fritte, inevitabilmente vuole dire che li consumerò, giusto per non buttarli via, per non sprecare nulla!
7) Importate cosa si acquista al supermercato
Non acquistate prodotti già pronti, un esempio vi viene lo stimolo della fame, mangiate una mela ma non viene ma in mente più facile che venga in mente un budino, se lo avete in casa già pronto in due minuti potete soddisfare questo stimolo della fame mentre se lo dovete preparare, fai bollire il latte, prepara miscela, il tempo del raffreddamento, un lavoro lungo lo stimolo della fame va via.
8) Poca Frutta e verdura
Sarà ma ogni volta che esamino le abitudine alimentari, vedo sempre una scarsa propensione al consumo di frutta e verdura fresca, le 5 porzioni giornaliere di frutta e verdura.
Una desuetudine alla frutta e alla verdura che è sempre più forte, vorrei solo ricordare che recenti ricerche sul microbiota intestinale, mettono in evidenza un cattivo funzionamento generato dalla mancanza di fibre nell'alimentazione, per il sempre meno consumo di frutta e verdura fresca.
La composizione del microbiota intestinale secondo alcuni ricercatori potrebbe essere uno dei fattori dell'aumento di peso.
Mangia frutta?
Com'era?
Un mix di frutta sciroppata in barattolo!
Mangia frutta?
Si?
Cosa?
Fragola?
Come?
Il gelato alla fragola, come non è frutta?
Che verdura?
Patate!
Fatte come?
Fritte, accompagnate con
la maionese!
Sono alcuni esempi di cui alcuni intendono le porzioni di frutta e verdura, ovviamente queste oltre che non intendersi come frutta e verdura il loro consumo e accompagnato da zuccheri e grassi in quantità non indifferenti.
9) Suddivisione dei pasti
Sono cinque i momenti giornalieri per alimentarsi, prima colazione, spuntino mattutino metà mattina, pranzo, merenda, cena.
Saltare questi momenti è la pratica spesso che fa chi è a dieta, ahimè purtroppo poi viene fame e per compensare si finisce per mangiare alimenti come snack, che sembrano soddisfare un momento apparente ma in realtà sono calorie, zuccheri e grassi in primo luogo.
Ho notato che spesso che è sovrappeso o obeso suddivide male i pasti lasciando alla sera il pasto principale, invertite mangiando più al mattino o a pranzo e meno la sera.
10) Porzioni e monotonia
Ho notato che chi è sovrappeso o obeso fa due errori inconsapevoli si serve porzioni grandi e mangia solo quello , imparare non dico a pesare le cose prima di cuocere ma orientativamente a sapere il loro peso.
Cosa ha mangiato a mezzogiorno?
Della pasta in bianco
Quanta pasta?
Era una confezione intera
Da quanto ?
Quella grande da 250g
Ecco quella grande da 250 potrebbe essere per 3 porzioni!
Alimentazione deve essere varia, mangiare solo un cosa e in versione grande non aiuta non da senso di sazietà, no si ha un alimentazione varia.
Idee sbagliate sugli obesi
Sono persone golose che mangiano più degli altri
Hanno problemi psicologici
Sono persone che non hanno forza di volontà, mancano di carattere
Sono delle panzane mostruose, si capisce bene? Attenzione sono anche delle trappole, quando si vuole mettere in cattiva luce qualcuno si prende un pretesto, uno qualsiasi, l'obesità è quello più facile per parlare male di qualcuno, reagite con prontezza e superiorità, chi è magro non è perché è più intelligente o più bravo, qualche volta solo più fortunato che ha avuto in eredita dei buoni geni, ma nella vita non siamo quello che abbiamo ricevuto in eredità ma quello che realizziamo tutti i giorni e tu sei un idiota, rispondete pure cosi! lo dice Günther (è colpa mia)
Accettare la propria obesità
Se la vostra obesità dipende dalla genetica, va ahimè accettata e gestita con serenità, per evitare i meno danni possibili sulla salute, dovete faticare più degli altri per cercare di rimanere in un certo range per evitare più problemi di salute, come chi nasce con gli occhi castani.
Sono dei consigli semplici e generali che possono essere utili se si mettono in pratica, altrimenti una dieta personalizzata da un professionista della salute.