"Una mela al giorno leva il medico di torno" questo era quello che mi diceva sempre mio nonno da piccolo, è uno dei detti più popolari eppure nonostante l’attenzione alla propria salute e il boom degli alimenti che promozionano salute (anche se io ne parlo male si vendono lo stesso), il consumo di mela diminuisce in punti vendita di alcuni noti mercati e supermercati dall’Agosto del 2007 all' Agosto del 2009 il 23% meno, un dato non generale ma significativo che uno dei frutti più noti e conosciuti e più sani, questo nonostante la produzione sia aumentata e migliorata negli ultimi due anni dal punto di vista qualitativo. Le mele nuove di questo anno faticano ad arrivare sui mercati perché ancora non si sono consumate quelle di fine agosto e ci sono decine di migliaia di tonnellate nei frigoriferi, parte della produzione dello scorso anno.
Quali sono le ragione della crisi del consumo della mela?
La desuetudine al consumo di frutta fresca. Bisogna guardarlo all’interno di un quadro più ampio il raggiungimento dei famosi 5 porzioni di frutta e verdura per esempio è un risultato difficilmente raggiungibile dal 40% dei bambini è un dato che è preoccupante, pertanto non è solo la crisi della mela in sé ma del consumo di frutta e verdura fresche. Va anche detto che molte comunicazioni istituzionali sul consumo di mela sono state penose e sopratutto fatte in primavera dove in genere si consumano altre varietà di frutta.
La mela leggera e digeribile si presta ad essere mangiata in diversi momenti del giorno, dalla colazione, allo spuntino, alla merenda a fine pasto. La maggior parte dei consumi alimentari avvengono fuori casa e anche qui la mela è venuta incontro ai consumatori, abbiamo visto i distributori automatici di mele, le mele in sacchetto già tagliate. Una delle critiche rivolte alla mela era la difficoltà di portarla in borsa è per venire incontro a questa esigenze che diverse aziende hanno creato le polpe di mele da portare via e mangiare con il cucchiaino, per sorprendere e variare il gusto hanno unito la polpa di mela alle albicocche, frutti di bosco e prugne.
La mela di adatta soprattutto nella preparazione dei dolci, che aiuta oltre che dare un sapore dolce acidulo diminuisce notevolmente le calorie, aiuta quindi al controllo del peso.
Potrei dirvi che è ricca di fibre
potrei dirvi che grazia alla pectina aiuta a controllare i livello di colesterolo
potrei dirvi che aiuta a controllare il peso
potrei dirvi che è diuretica, ricca di potassio e povera di sodio
potrei dirvi che è costituita al 90% d'acqua, aiuta avere una pelle bella e giovane
potrei dirvi che è ricca di zuccheri naturali come fruttosio glucosio
potrei dirvi che è ricca di vitamine C, PP, B1, B2, A
Invece vi dico di mangiarla perchè è buona.
Quali sono le ragioni tecniche della crisi della mela
La facilità di coltivazione della mela a diverse latitudini e paesi della terra, ha portato a una sovrapproduzione di mele, c’è stata una vera invasione delle mele provenienti dal Sud America, Sud Africa, Australia, Cina (il 39% della produzione mondiale), al porto di Rotterdam vengono vendute a 0,20 centesimi di euro al chilo. Le mele nazionali raggiungono lo 0,40 centesimi al chilo ai mercari generali più del 100%, in alcuni casi anche 0,15 centesimi tanto che alcuni produttori non hanno fatto neanche la raccolta perchè sarebbe stato un costo in più che con si sarebbe recuperato. La mancanza di competività è evidente, bisogna fare campagne che valorizzino le produzioni e le varietà nazionali, acquistare locale non solo aiuta l’ambiente ma è più sano e controllato.
L’esportazione non viene molto aiutata dall’euro alto, che non rende il prodotto competitivo sui mercati internazionali, il paese più grande importatore di mele è la Russia, dove la discriminale del prezzo sicuramente non aiuta i prodotti europei.
Un dato positivo la crescita del mercato biologico e della mele di produzione locale sia di varietà internazionali che varietà locali, (il successo della mela annurca è un esempio ma anche Mela San Giovanni, Mela Pera, Mela del castagno che troverete qui) il prezzo ai consumatori che rimane basso per cui un invito a consumare più mele, con maggiore fantasia in cucina meno integratori, meno alimenti funzionali, ma più frutta e sono certo sarete in forma.
Varità e Calendario di vendita delle mele
Boskoop Ottobre –Marzo
Delizie Rosse Ottobre – Maggio
Jonagold Ottobre – Maggio
Renette Novembre – Marzo
Granny-smith Novembre – Maggio
Idared Gennaio - Giugno
Fuji Gennaio – Giugno
Royal Gala Agosto – Febbraio
Elstar Agosto – Febbraio
Golden Ottobre – Aprile
Mele annurche Novembre- Maggio
Pinova Gennaio - Giugno
Braeburn Ottobre- Maggio
Morgenduft Ottobre -
Varietà Sapore
Boskoop Soda, acidula, profumata
Delizie Rosse Croccante, dolce, succosa
Jonagold Croccante acidula dolce e profumata
Renette Tenera succosa poco zuccherina
Granny-smith Croccante molto succosa molto acidula
Idared Croccante e leggermente acidula
Fuji Soda molto dolce
Royal Gala Croccante dolce e succosa, rinfrescante
Elstar Croccante acidula
Golden Dolce, succosa e molto profumata
Mele annurche Piccola e dolce
Pinova Compatta succosa e croccante
Braeburn Croccante, succosa e leggermente aspra
Morgenduft Sapore fresco e deciso con aroma dolce aspro
Varietà Uso in cucina
Boskoop Dolci, cottura al forno, caramellizzata sul grill
Delizie Rosse Eccellente senza la buccia, saltata al burro
Jonagold In composta o farcia per torte
Renette In piatti dolci e salati
Granny-smith Nei frullati, cotta o per la tatin
Idared Per torte tagliata in quarti
Fuji Ideale per la cottura al forno
Royal Gala Per composte e confetture
Elstar In composte, strudel
Golden Al forno, cotto, strudel
Mele Annurche Al corno o grattugiate a crudo
Pinova Macedonie e cottura in pentola
Braeburn Al forno per pietanze dolci e salate
Morgenduft Macedonie , strudel, torte
Possono considerarsi fresche sul mercato fino a Gennaio, dopo di chè sono tutte di frigorifero
Quali sono le ragione della crisi del consumo della mela?
La desuetudine al consumo di frutta fresca. Bisogna guardarlo all’interno di un quadro più ampio il raggiungimento dei famosi 5 porzioni di frutta e verdura per esempio è un risultato difficilmente raggiungibile dal 40% dei bambini è un dato che è preoccupante, pertanto non è solo la crisi della mela in sé ma del consumo di frutta e verdura fresche. Va anche detto che molte comunicazioni istituzionali sul consumo di mela sono state penose e sopratutto fatte in primavera dove in genere si consumano altre varietà di frutta.
La mela leggera e digeribile si presta ad essere mangiata in diversi momenti del giorno, dalla colazione, allo spuntino, alla merenda a fine pasto. La maggior parte dei consumi alimentari avvengono fuori casa e anche qui la mela è venuta incontro ai consumatori, abbiamo visto i distributori automatici di mele, le mele in sacchetto già tagliate. Una delle critiche rivolte alla mela era la difficoltà di portarla in borsa è per venire incontro a questa esigenze che diverse aziende hanno creato le polpe di mele da portare via e mangiare con il cucchiaino, per sorprendere e variare il gusto hanno unito la polpa di mela alle albicocche, frutti di bosco e prugne.
La mela di adatta soprattutto nella preparazione dei dolci, che aiuta oltre che dare un sapore dolce acidulo diminuisce notevolmente le calorie, aiuta quindi al controllo del peso.
Potrei dirvi che è ricca di fibre
potrei dirvi che grazia alla pectina aiuta a controllare i livello di colesterolo
potrei dirvi che aiuta a controllare il peso
potrei dirvi che è diuretica, ricca di potassio e povera di sodio
potrei dirvi che è costituita al 90% d'acqua, aiuta avere una pelle bella e giovane
potrei dirvi che è ricca di zuccheri naturali come fruttosio glucosio
potrei dirvi che è ricca di vitamine C, PP, B1, B2, A
Invece vi dico di mangiarla perchè è buona.
Quali sono le ragioni tecniche della crisi della mela
La facilità di coltivazione della mela a diverse latitudini e paesi della terra, ha portato a una sovrapproduzione di mele, c’è stata una vera invasione delle mele provenienti dal Sud America, Sud Africa, Australia, Cina (il 39% della produzione mondiale), al porto di Rotterdam vengono vendute a 0,20 centesimi di euro al chilo. Le mele nazionali raggiungono lo 0,40 centesimi al chilo ai mercari generali più del 100%, in alcuni casi anche 0,15 centesimi tanto che alcuni produttori non hanno fatto neanche la raccolta perchè sarebbe stato un costo in più che con si sarebbe recuperato. La mancanza di competività è evidente, bisogna fare campagne che valorizzino le produzioni e le varietà nazionali, acquistare locale non solo aiuta l’ambiente ma è più sano e controllato.
L’esportazione non viene molto aiutata dall’euro alto, che non rende il prodotto competitivo sui mercati internazionali, il paese più grande importatore di mele è la Russia, dove la discriminale del prezzo sicuramente non aiuta i prodotti europei.
Un dato positivo la crescita del mercato biologico e della mele di produzione locale sia di varietà internazionali che varietà locali, (il successo della mela annurca è un esempio ma anche Mela San Giovanni, Mela Pera, Mela del castagno che troverete qui) il prezzo ai consumatori che rimane basso per cui un invito a consumare più mele, con maggiore fantasia in cucina meno integratori, meno alimenti funzionali, ma più frutta e sono certo sarete in forma.
Varità e Calendario di vendita delle mele
Boskoop Ottobre –Marzo
Delizie Rosse Ottobre – Maggio
Jonagold Ottobre – Maggio
Renette Novembre – Marzo
Granny-smith Novembre – Maggio
Idared Gennaio - Giugno
Fuji Gennaio – Giugno
Royal Gala Agosto – Febbraio
Elstar Agosto – Febbraio
Golden Ottobre – Aprile
Mele annurche Novembre- Maggio
Pinova Gennaio - Giugno
Braeburn Ottobre- Maggio
Morgenduft Ottobre -
Varietà Sapore
Boskoop Soda, acidula, profumata
Delizie Rosse Croccante, dolce, succosa
Jonagold Croccante acidula dolce e profumata
Renette Tenera succosa poco zuccherina
Granny-smith Croccante molto succosa molto acidula
Idared Croccante e leggermente acidula
Fuji Soda molto dolce
Royal Gala Croccante dolce e succosa, rinfrescante
Elstar Croccante acidula
Golden Dolce, succosa e molto profumata
Mele annurche Piccola e dolce
Pinova Compatta succosa e croccante
Braeburn Croccante, succosa e leggermente aspra
Morgenduft Sapore fresco e deciso con aroma dolce aspro
Varietà Uso in cucina
Boskoop Dolci, cottura al forno, caramellizzata sul grill
Delizie Rosse Eccellente senza la buccia, saltata al burro
Jonagold In composta o farcia per torte
Renette In piatti dolci e salati
Granny-smith Nei frullati, cotta o per la tatin
Idared Per torte tagliata in quarti
Fuji Ideale per la cottura al forno
Royal Gala Per composte e confetture
Elstar In composte, strudel
Golden Al forno, cotto, strudel
Mele Annurche Al corno o grattugiate a crudo
Pinova Macedonie e cottura in pentola
Braeburn Al forno per pietanze dolci e salate
Morgenduft Macedonie , strudel, torte
Possono considerarsi fresche sul mercato fino a Gennaio, dopo di chè sono tutte di frigorifero
Adesso mi spiego perchè continuo a trovare delle mele a dir poco "ignobili" al super!!! Sono quelle vecchie e pure importate!
RispondiEliminaHo una curiosità da chiederti, mi piacciono molto le Fuji, che come dici tu si dovrebbero trovare da gennaio, e infatti era così fino all'anno scorso: Quest'anno ci sono già e sono nuove e l'etichetta mi dice che sono Italiane Sarà vero? Ne sai qualcosa?
Ciao e grazie!
p.s. il mio penultimo post è "di mele" eheheheh!
si gli altri anni venivano messe in commercio a Gennaio, per non sovrapporsi alle golden e alle Royal gala. Quest'anno in Alto adige e Trentino hanno deciso di impiantare un nuova varietà pronta per la vendita, è la prima volta si tratta di un test. é frequente in un prodotto come le mele che la raccolta non corrisponde al periodo di vendita per esempio le annurche vengono raccolte a settembre ma quelle nuove non sono in vendita prima dei primi di dicembre, grazie ciao
RispondiEliminaAnche a me le Fuji piacciono molto, ma é da una vita all'Esselunga non le trovo.
RispondiEliminaPost interessantissimo, (come sempre del resto)
buon we
D'abitudine a casa consumiamo la frutta di stagione, gran parte del quale è prodotta in famiglia e perfino nel giardino di casa. Le mele le prendo come riserva e se non le consumo ci faccio una torta. Spesso porto la mela a scuola per lo spuntino di mezza mattina e spero di dare un buon esempio ai bambini.
RispondiEliminaRosalba
il tuo amico zuccotti è divenuto presidente dell'inran, non gli hai dedicato neanche un rigo
RispondiEliminaBel reportage !
RispondiEliminaGrazie Gunther
Mandi mandi
Quante informazioni! Veramente interessante, condivido il tuo pensiero, forse però il calo di vendita nelle grandi catene di supermercati è dovuto alla scarsa qualità, quando posso evito di comprare frutta e anche verdura al super, le mele soprattutto sono uno di quegli alimenti che tengono nei frigo per mesi e spesso quando le vai ad aprire sono nere e con la polpa spappolata anche se fuori sono bellissime, per questo, anche se le pago di più vado al negozietto di fiducia dove tutto ciò che compro mangio senza buttare via niente e la spesa in più viene assorbita!!
RispondiElimina@germana, garzie le fuji le prendo alla coop
RispondiElimina@rosalba che fortuna che hai la tua frutta, no io personalemente ahimè no le prendo da un contadino quando vado in montagna in alto adige
@tortellino, penso di sapere chi sei, non sono amico di zuccotti anche se è un mio conoscente, non abbiamo purtroppo le stesse amicizie, a lui i miei complimenti, la nomina ha colto di sorpresa molti, forse un nuovo modo di gestire Inran.
@rosetta grazie
@milla, si fai bene bisogna sapere scegliere
Un post interessantissimo!!
RispondiEliminaPoi, io che vado sempre un po' contro corrente, di mele ne compro cassette su cassette, percui più ne so meglio è...ma devo confessare una cosa: le Fuji non le posso più comprare, ero diventata dipendente dal loro gusto zuccherino e profumato di fiori..dunque..arrivederci a quando riuscirò a controllarmi ;P!! Intanto faccio il giro tra le parenti!!
Non compro molte mele ma solitamente mi rifaccio a piccoli produttori della mia zona anche per alcune varietà che non sono commercializzate all'ingrosso e che per questo vengono vendute solo su esplicita richiesta. Una sorta di mela a Km0 dove però ti assicurò che il margine di profitto è altro. Certo non sempre posso fare così però anche al super mi rifaccio sempre all'origine del prodotto privilegiando quello nazionale indipendentemente. Fino ad ora mi sono trovato sempre bene.
RispondiEliminaScusa se mi sono dilungato :-)
PS
I tuoi post oltre alla parte informativa sono sempre un ottimo pungolo per non farci abbassare la guardia nell'essere acquirenti e consumatori responsabili. Grazie :-)
adoro le mele, faceva bene Eva a mangiarle e a tentare Adamo... ;-)
RispondiEliminaIo ne compro tante, ma molte le uso per cucinare. Soprattuto ora che comincia a fare freddo.
RispondiEliminaBuona giornata, Mik