Non ho mai avuto nessuna simpatia per questa azienda, perché come altre aziende che puntano sulla comunicazione dell'importanza della prima colazione, hanno nel porfolio prodotti che secondo me, non sono tutti "ideali" per una prima colazione, prodotti troppo ricchi di zuccheri e cioccolato come ho già parlato, (e qualche giorno dopo ha pubblicato il Telegraph) che dubito aiutino a seguire schemi alimentari corretti. Mi ha fatto molto ridere la nuova iniziativa, che ho pensato ad una bufala, che non ho idea da quale cervello bacato sia potuta partire cioè di apporre la firma del marchio su ogni singolo corn flash, ma voi pensate che ci sia al mondo qualcuno talmente fuori che voglia imitarvi? O pensate di essere talmente bravi da costituire un esempio per tutti, suggerirei una maggiore umiltà.
Apporre un marchio al prodotto dovrebbe un processo finale di qualcosa di distinguibile che parte dalla materia prima e arriva al prodotto finito, per esempio il Parmigiano Reggiano, selezione di mucche, selezione di latte, lavorazione tipica, stagionatura regolata, in questo caso ha senso una marchiatura del prodotto per una sua storia e una sua ricerca sulla qualità. Certo è molto più semplice firmare e basta. Avere dei Corn Flash firmati che vantaggio apporta? Non è che bisogna autoconvincersi che sono buoni per mangiarli? Cereali per la prima colazione non vuole dire solo Corn Flash, abbiamo una varietà di proposte in Europa e in particolare nell'area del mediterraneo che è più ricca e varia.
Unica cosa che si nota è che la società dispone di una tecnologia laser molto sofisticata, tecnologia che non sarà costata nulla, io fossi in loro spenderei più danaro in ricerca per migliorare il contenuto dei prodotti piuttosto che l'immagine dei corn flash , mi chiedo se è questo il miglior uso della tecnologia alimentare? Non ci possono essere applicazioni più utili che preoccuparsi del proprio marchio?
Sono certo che dopo Kellog's, tutti inizieranno a firmare i propri prodotti dagli spaghetti alla pizza, si sa che quando parte una moda è difficile fermarla. Qualcuno mi dirà ma se si firmano le scarpe e i vestiti perché non firmare i corn flash? Apporre una firma non è questo che fa la differenza, ma il valore del marchio.
Valore comunque che in borsa vola nel terzo trimestre ha fatto registrare un utile netto in crescita del 5.6% cioà 361 milioni contro i 342 milioni dell'anno precedente al di sopra delle aspettative previste, tanto che nonostante la crisi prevedono un aumento delle vendite del 2-3% nel 2010.
Fonte e foto : The Guardian
Apporre un marchio al prodotto dovrebbe un processo finale di qualcosa di distinguibile che parte dalla materia prima e arriva al prodotto finito, per esempio il Parmigiano Reggiano, selezione di mucche, selezione di latte, lavorazione tipica, stagionatura regolata, in questo caso ha senso una marchiatura del prodotto per una sua storia e una sua ricerca sulla qualità. Certo è molto più semplice firmare e basta. Avere dei Corn Flash firmati che vantaggio apporta? Non è che bisogna autoconvincersi che sono buoni per mangiarli? Cereali per la prima colazione non vuole dire solo Corn Flash, abbiamo una varietà di proposte in Europa e in particolare nell'area del mediterraneo che è più ricca e varia.
Unica cosa che si nota è che la società dispone di una tecnologia laser molto sofisticata, tecnologia che non sarà costata nulla, io fossi in loro spenderei più danaro in ricerca per migliorare il contenuto dei prodotti piuttosto che l'immagine dei corn flash , mi chiedo se è questo il miglior uso della tecnologia alimentare? Non ci possono essere applicazioni più utili che preoccuparsi del proprio marchio?
Sono certo che dopo Kellog's, tutti inizieranno a firmare i propri prodotti dagli spaghetti alla pizza, si sa che quando parte una moda è difficile fermarla. Qualcuno mi dirà ma se si firmano le scarpe e i vestiti perché non firmare i corn flash? Apporre una firma non è questo che fa la differenza, ma il valore del marchio.
Valore comunque che in borsa vola nel terzo trimestre ha fatto registrare un utile netto in crescita del 5.6% cioà 361 milioni contro i 342 milioni dell'anno precedente al di sopra delle aspettative previste, tanto che nonostante la crisi prevedono un aumento delle vendite del 2-3% nel 2010.
Fonte e foto : The Guardian
Oddio, i corn flakes firmati????!!!!
RispondiEliminaNon ci bastavano le mutande e le scarpe e i pantaloni e gli occhiali?
Speechless
Noo i corn flakes firmati no
RispondiEliminaMeno male che non li ho mai mangiati per le ragioni che hai spiegato anche tu.
Meglio qualche frollino fatto in casa.
Orrore!Li mangiavo da piccola e da quando ho scoperto i muesli non ho piùà comprato quella robaccia.
RispondiEliminaCome al solito manca la giusta informazione!
Grazie Gunther!
Questa poi!!! io li mangio, quelli classici, stavo valutando se continuare a prenderli, questa notizia dà la spinta finale verso un BASTA! deciso....
RispondiEliminaCondivido!!!
RispondiElimina"Quante mamme saranno tronfie e soddisfatte di dare ai propri figli cornflakes firmati per appagare la propria coscienza di genitrici modello"??
RispondiEliminaLa domanda è volutamente ironica...la cosa meno divertente potrebbe essere la risposta...
Dai non ci credo!!! è solo un trucco fotografico per la pubblicità...o no?
RispondiEliminaComunque non li compro, preferisco le fette biscottate con la marmellata o una buona torta fatta in casa
ciao Gunther e buon weekend.
Ma siamo proprio sicuri che questa "griffe" non vada ad influire sul costo finale?
RispondiEliminaBrutta abitudine, quella di mangiare i corn flakes. Io diffido sempre dai cibi inventata dall'elaborazione americana. E' roba inventata da chi è nato da una terra scoperta per un errore di navigazione...
RispondiEliminavoglio vederli firmare i chicchi di riso :-))
RispondiEliminaIo sono dell'idea che tutto fa male e niente fa male se preso nella giusta misura.
RispondiEliminaUna corretta alimentazione e una sana attività sportiva sono esseniali per un buono stile di vita.
Avere qualche chilo di troppo e completamente diverso da essere obesi.
Credo che l'obesità sia causata non solo dalla cattiva alimntazione ma da disfunzioni e malattie di varia natura.
Quindi io sono abbastanza scettica sui rimedi miracolosi.
Ciao Gunther buona settimana!
Credo che la scelta sia motivata proprio dalla proliferazione di cereali sul mercato.
RispondiEliminaE' per dare un senso di unicita', "impossessarsi" del prodotto...
ma sai che esistono gia' degli spaghetti firmati??
Li trovi in alcune catene alberghiere di lusso, ma mi sfugge il nome del produttore...
ho dei commentatori che sono delle perle, sono fiero di voi, mi fanno venire in mente cose che nemmeno io avevo pensato
RispondiElimina@lydia grazie
@germana so già che i tuoi frollini saranno fantastici
@saretta continua con i musli
@valeria, mangiali pure tranquilla
@federica grazie
@gambetto mi hai fatto morire dal ridere
@eli, pensavo fosse una bufala all'inizio giuro
@pilandia , sei lapidaria ma mi piace, non sono riuscito a farti un commento non ho capito come funzionano i tuoi siti ma lo capirò sono tardo io
@roberta firmare i chicchi sarà più dura he he he he
@mimi, qualcuno lo deve pagare
@stefi grazie
@simon, grazie nons apevo dei spaghetti firmari ho tirato a indovinare, si probabile che sia quella la ragione, staremo a vedere, un caro saluto
:-P
RispondiEliminaHo una sorta di rifiuto istintivo per i corn flakes, non li ho mai mangiati, non ho la più pallida idea di quale sia il loro sapore, di base le cose secche non mi piacciono, tant'è che non amo nemmeno le fette biscottate. Però conosco bene l'uso del laser per incidere, e questo mi basta per escludere questo prodotto.
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