Domanda di Barbara G. : In questo periodo si fa un gran parlare di alimentazione e cancro al seno ma un alimentazione una dieta puo prevenire il cancro al seno?
Numerosi studi epidemiologici sono stati condotti per chiarire i legami tra alimentazione e rischio di cancro, questi hanno contribuito a identificare alcune abitudini alimentari che possono promuovere lo sviluppo di alcuni tumori e contribuito a indentificare le raccomandazioni per ridurre il rischio di cancro ma nessuna dieta, cibo o nutriente può impedire, da solo, lo sviluppo del cancro e in particolare del cancro al seno.
Il cancro è una malattia multifattoriale: ci sono diversi fattori che influenzano il suo sviluppo. Alcuni sono genetici , altri sono i fattori ambientali o comportamentali. In generale lo sviluppo del cancro non è legato ad un singolo fattore, ma una combinazione di diversi di loro.
Così solo l'alimentazione, per non parlare di un alimento o di un semplice nutriente, non è sufficiente per prevenire il cancro.
Pertanto tutta quella comunicazione e pubblicità sugli alimenti anticancro, che è meglio che io non nomini, non è sufficiente per garantirvi di non ammalarvi di cancro.
Ho partecipato recentemente a un convegno di cancro al seno a Rennes in Francia, dove sono stati presentati una serie di studi nel rapporto tra cancro al seno e alimentazione, accanto a evidenze già note come l'ecccessivo consumo di alcool e la carenza di Vitamina D, si è posto l'attenzione su ulteriori alimenti e comportamenti a rischio come: gli alimenti ad alto indice glicemico, un alimentazione squilibrata tra Omega 3 e Omega 6, gli Acidi Grassi Trans.
L'alimentazione non ha il cancro
Il convegno tenuto in Francia rilancia come primo fattore la genetica, e divide le donne malate di cancro al seno in due gruppi nel primo giovani donne dove sotto i 50 anni dove il primo fattore di causa è la genetica e gli altri fattori hanno un ruolo inferiore e il secondo gruppo di donne tra i 50 anni e 75 anni , dove la percentuale di sviluppare un cancro è più alta, ma ad affiancare il fattore genetica arrivano altri fattori come l'ambiente e quindi al suo interno l'alimentazione che può accelerare o rallentare la crescita solo in alcunni casi e per alcuni comportamenti.
Un maggiore apporto calorico un fattore di rischio
Una maggiore assunzione di calorie senza un adeguato movimento fisico, promuove la graduale insorgenza dell'obesità, l'obesita non ha il cancro ma la crescita del peso determina l''accumulo di tessuto adiposo, che diviene un terreno fertile per la formazione di nuovi vasi sanguigni indispensabili per la crescita del tumore. Uno dei fattori a rischio delle donne post menopausa è proprio l'obesità, che ha delle conseguenze sul sistema ormonale, è noto un alto livello di estrogeni influenza l'espressione delle alterazioni genetiche nei tessuti ormone-dipendenti come quelle del seno.
Un maggiore consumo di grassi un fattore di rischio
In uno studio del 2006 in Usa, su 49 000 donne americane, il gruppo di donne a cui era stato ridotto l'apporto calorico nella dieta ma sopratutto una riduzione del 25% dei grassi e in particolare di grassi saturi (grassi saturi sono presenti nella nostra alimentazione in salumi e formaggi), unito ad una regolare attività fisica, il gruppo ha avuto un minore numero di casi di cancro al seno.
Un alimentazione ricca di zuccheri e una dieta ad alto indice glicemico un fattore di rischio
Una dieta ricca di zuccheri ad alimenti ad alto indice glicemico, crea le condizioni per favorire la crescita del tumore, in quanto le cellule cancerose hanno un metabolismo diverso che dipende in larga misura dal glucosio. Cibi iperglicemici hanno dimostrato stimolare una proliferazione delle cellule tumorali in particolare nel cancro al seno.
Alimentazione povera di Omega 3 e ricca di Acidi Grassi Trans un fattore di rischio
Nelle analisi di tessuto adiposo del seno, delle donne che avevano il cancro al seno si è riscontrato che il tessuto adiposo agisce come una specie di memoria del nostro consumo di grassi , tanto da evidenziare una carenza di omega-3 e più omega 6 e più acidi grassi trans, per cui un alimentazione squilibrata tra Omega 3 e Omega 6, un alimentazione ricca di acidi grassi trans viene associata alla maggiore possibilità di sviluppare un cancro al seno.
La modificazione del profilo lipidico in un futuro potrebbe costituire un fattore di prevenzione :
Da questo quadro quello che emerge è che per il futuro, grazie alle diverse conoscenze sul tessuto adiposo si potrà intervenire sul rischio nutrizionale del cancro al seno, si potrebbe fare prevenzione attraverso la modificazione del profilo lipidico, oggi in teoria questo sarebbe possibile solo dopo l'esecuzione di una biopsia esame alquanto invasivo, si stanno studiando esami più semplici e meno invasivi per promuovere questo tipo di prevenzione.
In sintesi : quello che è emerso da questo convegno è che : il rischio di cancro al seno aumenta quando nella nostra alimentazione c'è un eccesso di alcol, alimenti di alto indice glicemico, acidi grassi trans, Omega 6 e una diminuzione invece di folati, vitamina D, Omega 3 , per cui un invito è quello di adottare uno stile alimentare che prevede oltre ad una regolare attività fisica un consumo regolare di frutta e verdura(sufficiente le famose 5 porzioni), pesce, cereali, oli vegetali , questo potrebbe aiutare a diminuire la possibilità di sviluppare un cancro al seno del 20% ma dovete altresì ricordare che l'alimentazione non è il solo fattore di sviluppo del cancro.
Qualcuno dirà lo sapevamo già , ma repetita juvant, diciamo così
Polemica screening
In questi giorni si è molto parlato dello screening, in merito alla studio di due ricercatori americani, Gilbert Welch e Brittney Frankel del Dartmouth College a Lebanon, pubblicato sul Archives of Internal Medicine, in quale sostiene statisticamnte l'inutilità dell'esame. Rispetto agli anni '60 lo screening al seno utile era del 25-30% oggi siamo scesi al 10%. Io penso che non debba essere messe in discussione la prevenzione del quale la mammografia fa parte, certo può essere coadiuvata da nuovi strumenti, il caso può dire se è meglio una Risonanza Magnetica rispetto a una Mammografia, va valutato caso per caso, la cosa migliore sarebbe uno screening personalizzato. Daltronde tutto si evolve, se è diminuita l'incidenza del cancro al seno è dovuto proprio al fatto che si fanno più controlli, è difficile trovare donne oltre i 50 anni, che non hanno mai fatto una mammografia, che comunque non è il solo esame che viene praticato, se oggi troviamo dei tumori più piccoli e facilmente asportabili è proprio grazie alla prevenzione e allo screening. Oggi le terapie sono più mirate e efficaci. Fare uno screening serve anche per sensibilizzare la donna nei confronti della propria salute.
Polemica screening
In questi giorni si è molto parlato dello screening, in merito alla studio di due ricercatori americani, Gilbert Welch e Brittney Frankel del Dartmouth College a Lebanon, pubblicato sul Archives of Internal Medicine, in quale sostiene statisticamnte l'inutilità dell'esame. Rispetto agli anni '60 lo screening al seno utile era del 25-30% oggi siamo scesi al 10%. Io penso che non debba essere messe in discussione la prevenzione del quale la mammografia fa parte, certo può essere coadiuvata da nuovi strumenti, il caso può dire se è meglio una Risonanza Magnetica rispetto a una Mammografia, va valutato caso per caso, la cosa migliore sarebbe uno screening personalizzato. Daltronde tutto si evolve, se è diminuita l'incidenza del cancro al seno è dovuto proprio al fatto che si fanno più controlli, è difficile trovare donne oltre i 50 anni, che non hanno mai fatto una mammografia, che comunque non è il solo esame che viene praticato, se oggi troviamo dei tumori più piccoli e facilmente asportabili è proprio grazie alla prevenzione e allo screening. Oggi le terapie sono più mirate e efficaci. Fare uno screening serve anche per sensibilizzare la donna nei confronti della propria salute.
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Anche se non lo senti ti sto facendo un applauso.
RispondiEliminaChiaro ed essenziale come sempre
:-)
con questo articolo scopro degli approfondimenti interessanti!!! io ci aggiungo pure che una buona dose di ottimismo nel vivere previene molte brutte situazioni. grazie come sempre
RispondiEliminaDavvero grazie Gunter, sempre meglio ripetere e scoprire cose che non si sapevano. Ora abbandono il computer e vado a fare un po' di movimento :)))
RispondiEliminaGrazie come sempre per le informazioni che ci dai sempre così precise e scrupolose. Mia mamma è morta di cancro al seno, molti anni fa, soffrendo moltissimo (purtroppo) e ricordo che mi raccomadava sempre di mangiare in modo sano e corretto!Ma anche anche lei mangiava in modo sano e corretto....Dana dei Cuochi di Lucullo
RispondiEliminaComplimenti per il tuo blog ,molto molto interessante.Mi unisco così ti seguo.........Grazie
RispondiEliminacome sempre preciso e diretto al bersaglio
RispondiEliminagiusto segnalare che il cancro non segue solo la strada della cattiva dieta come scritto due post più sopra
e giusto rimarcare quanto l'alcol invece sia determinante ricordando che l'abuso di questa sostanza sta mietendo vittime velocemnte anche tra il gentil sesso
cerchiamo di fare prevenzione, facendo almeno ogni 2 anni una ecografia al seno se siamo sotto i 45 anni (il seno delle giovani è denso e la mammografia non sempre lo legge bene) e una mammografia se siamo oltre codesta età
anche l'autopalpazione è utile: facciamocela insegnare dal nostro ginecologo: molti casi di noduli sono stati scoperti così, per caso, magari proprio dal compagno oppure mentre ci facciamo una doccia..
non abbiamo paura di conoscerci e di chiedere, domandare , informarci
il cancro al seno è uno dei pochi cancri che si riesce a combattere co successo in determinate circostanze
ho un caso in famiglia con il cancro al seno e il tuo post e ben chiaro ma quando scopri di averlo e già troppo tardi per prevenire :-(
RispondiEliminanon so se e giusto prevenire o e giusto approfondire...
liaadjarti
Complimenti per l'articolo!noi donne ci trascuriamo sempre..la prevenzione è fondamentale!grazieee mille
RispondiEliminaUn articolo molto chiaro. Penso che l'alimentazione aiuta a prevenire molte malattie, ma è importante anche la prevenzione specialmente se ci sono stati casi in famiglia,solo che noi donne molte volte diamo priorità ad altro trascurandoci,cosa sbagliata ma che ancora succede.Parla una che di fatto va dal medico quando è ko,però( anche se a 51 anni) ho fatto i controlli,fortunatamente negativi!Grazie e buona giornata.
RispondiEliminagrazie grande G.
RispondiEliminacome sempre impeccabile.
come sempre ci dai spunti su cui riflettere.
buon halloween!
b
La tua analisi getta luce su ciò che resta solo e sempre marketing e ciò che invece ha un suo preciso valore nell'ottica di un corretto comportamento alimentare. Apprezzo molto questi post perchè levano dubbi, sono chiari ed indicano approcci di buon senso...quello che a volte si perde sommersi da comunicazioni fastidiose e fuorvianti.
RispondiEliminaGrazie Gunther!
Post altamente informativo nonché utilissimo. Bravo Gunther.
RispondiEliminaGrazie delle preziose informazioni che sempre ci dai!!!! Penso che il mangiare sano sia alla base della prevenzione di tante malattie: siamo ciò che mangiamo, non è così???? Un abbraccio!
RispondiEliminagrazie per tutte queste informazioni , dai sempre buoni consigli ,un abbraccio !!
RispondiEliminaSono contenta di leggere un post sulla prevenzione del cancro al seno partendo dalla corretta alimentazione, non ne ho visti molti in giro per il web, con grande dispiacere.
RispondiEliminaCosa ne pensi della soia nella prevenzione? Ho letto molti lavori scientifici a riguardo, da cui sembra proprio che sia un alimento encomiabile. Ma non vorrei che il messaggio che passi ai "non addetti ai lavori" sia un "mangiate prodotti a base di soia, qualsiasi siano": ci sono bistecche di soia che hanno una lista ingredienti lunga un poema, per non parlare della salsa di soia e di certi yogurt!
quello che scrivi è sempre importante e di grande aiuto! Grazie infinite! :)
RispondiEliminaSono qui per dare la mia testimonianza diretta di quello che hai scritto, sono una donna di 36 anni, ammalata di cancro al seno, vegetariana, compravo solo biologico, prestavo e presto ancora molto attenzione al peso e a tutto quello che mangio, eppure ho il cancro!
RispondiEliminaCiao, ho appena scoperto il tuo blog che trovo splendido e obiettivo. Ho quasi finito di leggere il famoso libro "The China study" che mette in relazione malattie e alimentazione.
RispondiEliminaE le statistiche parlano abbastanza chiaro, e io credo che l'alimentazione influisca abbastanza, anche se non è la cura per tutti i mali.
Leggendo il commento qui sopra di Giovanna mi sento avvilita e priva di argomentazioni.
nessuno e nemmeno Gunther può dire (e infatti non lo dice9 che il cancro non colpisce le persone che manginao in maniera salutisticamente perfetta
RispondiEliminacopio e incollo la fine del suo intervento
ma dovete altresì ricordare che l'alimentazione non è il solo fattore di sviluppo del cancro.
E' deprimente quando si vive la situazione di Giovanna, .. ma come.. io sto attenta a tutto eppure ho il cancro
diciamo che una parte di colpa la abbiamo dal nostro patrimonio genetico (in pratica nasciamo così e non ci possiamo fare proprio un bel niente... siamo sfigate e basta) e che cattive abitudini alimentari peggiorano la situazione
e poi anche che gli ormoni estrogeni non ci aiutano
devo dire però che rispetto a diversi anni fa questa forma di tumore ha perso una aprte della sua ferocia, grazie anch alla ricerca e che i casi che si risolvono faustamente sono i crescita
Auguro di cuore a Giovanna che il suo caso volga a perfetta guarigione
@grazie araba felice
RispondiElimina@la cucina di federica, garzie ho sbagliato nel pastarlo la domenica chiedo scusa a tutti, non era il girono più indicato
@giulia, beh dia se ti sprono a fare un po di movimento bene
@dana, ovviamente mi dispiace ho toccato un tasto triste
@lidia. grazie
@fruitermani, hai ragione non ho parlato di prevenzione e controlli, ma quelli devo dire oggi la maggior parte delle donne lo fanno, ci sono dei centri dove gratuitamente visitano e fanno mammografia, il controllo è necessario
@provare per gustare, credo che un minio di prevenzione si possa fare non è difficilissimo, certo questo non ti assicura in toto di non ammalarti ma sapere che sei in forma secondo me aiuta
@le ricette di tina, grazie del commento e buona prevenzione a tutte
@la cucina di papavero grazie della testimonianza
@babs, buon halloween anche a te
@gambetto, grazie
@zie elle
@speddy70 io vorrei che fosse sufficentemente la prevenzione non fraintendetemi
@la pasticcione, grazie
@arianna , il commento dopo questo perchè è lungo
@Giovanna, mi ricordo molto bene di te, comunico a tutti i lettori che giovanna mi ha mandato un email qualche mese fà ed è in terapia presso lo Ieo a Milano. Se hai bisogno scrivimi, sai che sono sempre disponibile, sai anche dove trovarmi di persona, un abbraccio con molto affetto, so la fatica che costa scrivere certe cose, smack
@claudie anni, grazie
@spirulina , benevenuta e ti ringazio molto del commento
@frugiternerdmania
Ecco una cosa importante che mie ra sfuggiata oggi un buon 80% si guarisce, quindi diamo un messaggio positivo ma anche un allerta a non trascursi, grazie
@arianna, grazie a te certi argomenti sono impopolari ma siccome la popolarità non mi interessa, parlo anche di cose difficili se i miei lettori sono cinque o dieci poco importa, meglio cinque ma buoni
RispondiEliminaSulla soia e il cancro ho pubblicato qualche tempo fa qualcosa qui
Dopo un cancro al seno posso mangiare soia?
gli studi sulla soia sono studi controversi, io diffenzirei donne con meno di 35 anni e donne con più di 35 anni, in particolare le donne in menopausa o in quelle che hanno giù avuto un tumore dove sembra che la soia stimoli la recidive, mntre sempre che lo aiuti a prevenire in quelle molto giovani, uso sempre il condizionale!
Poi come dici tu ci sono prodotti con soia troppo diversi, certo che mi piacerebbe fare un bel dossier sui prodotti con soia, ma devo avere tempo di girare e super, prometto che lo farò anche se non immediatamente
grazie del tuo intervento, mi sono anche dimenticato di dire la relazione tra obesità, effetti ormonali e cancro, vedi si pensa di scrive tutto e poi ci si dimentica, grazie
Ciao Gunther!!
RispondiEliminaGrazie per questo post molto interessante e preciso!!
Un abbraccio!!
Grazie per la risposta Gunther!
RispondiEliminaPenso che introdurre la soia nell'alimentazione delle donne, specialmente se hanno in famiglia casi di cancro al seno, possa esercitare una qualche protezione, anche se magari molto lieve. Usarla invece come medicina è sbagliato: non è la soia tre volte a settimana che non ti fa ammale, così come non sono le tre noci al giorno che non ti faranno venire l'infarto.
Non sapevo invece degli studi che evidenziano una possibile stimolazione delle recidive, mi hai fatto incuriosire: cercherò informazioni appena ho tempo.
Buona giornata!
se ritrovo lo studio te lo invio, è passato un po di tempo da quando l'hanno pubblicato non so più dove l'ho messo
RispondiEliminaio sulla prevenzione di questo o di quell'alimento andrei molto cauto, è sempre un' alimentazione equilibrata al cui interno si può preferire questo o quell'alimento, ma che un alimento da solo prevenga il cancro, io sono poco propenso a pensarlo.
Come dici anche tu non sono le tre noci al giorno che ti prevengono l'infarto, necessita di una valutazione generale di tutta la dieta e del tuo stile di vita
Questo non vuole dire che la soia non sia buona e che non debba essere inclusa nell'alimentazione, la mangio anche io senza pensare alla prevenzione, tempo fa ho fatto anche un ricetta :-)
Lucido, essenziale e puntuale. Grazie!
RispondiEliminaVerissimo, repetita iuvant, purtroppo e credo tu lo sappia meglio di me la nutriceutica è più un business che uno stile di vita, che ovviamente deve essere personalizzato e valutato anche sinergicamente. Fa bene la vitamina C e allora mangiamo arance, peperoni, fragole piuttosto che kiwi...la vitamina C non fa bene e allora via arance e co. ...ecco sono questi eccessi che non sono necessari, mentre è necessaria una giusta sinergia. grazie come sempre ei tuoi interessentissimi posts
Io no sono una fanatica della soia a tutti i costi
RispondiEliminama addentrandomi nella menopausa ho aumentato il suo consumo per via dei fitoestrogeni inmaniera di cercare di limitare la terapia sostitutiva (ho cominciato molto presto, acirca 43 anni)la consumo naturale nel senso che uso i legumi , i germogli che essi producono e al massimo la lecitina di soia nel pane che mi autoproduco (faccio anche il pane con la farina di soia
compro la soia certificata bio in maniera da evitare il più possibile prodotti di dubbia provenienza e a rischio ogm
e no bevo ne latte di soia, ne mangio bistecche di soia otutti questi prodotti di soia lavorata
per me la soia è un bel piatto di pasta e fagioli per capirci
Qui in NZ e' molto alto, il piu' alto nel mondo a quanto pare, 1 donna su 8, con una su 5 che si ammala che muore. L'ultima volta che mi son fatta controllare ho fatto un po' di domande al radiologo, mi ha detto che non sanno perche', pensano che sia o genetico (ma colpisce tutte le donne bianche e polinesiane) o per via dell'acqua (falde acquifere in cui cadono tutti i frestilizanti e diserbanti chimici che usano qui, piu' i residui dell'industria latticini), o la carne (troppa carne, e troppi BBQ). Ma sicuramente io vedo anche che si mangia poca verdura, e per via del buco dell'ozono la gente non prende piu' il sole e gli manca la vitamina D, ed il consumo di alcohol e' altissimo... insomma, ci sono un mucchio di cause secondo me, l'importante e' farsi controllare sempre, ogni anno, anche se si e' giovani.
RispondiEliminaCiao
A.
i tuoi articoli sono sempre splendidi, la prevenzione è di sicuro la migliore arma per combattere queste malattie, perchè ovviamente prevenire non significa assicurarsi che queste non compariranno, messaggio sbagliatissimo che molto spesso viene fornito. Molte prsone però non si dedicano alla prevenzione, ma non mi sento di dar loro colpe, nella maggior parte dei casi ti trovi di fronte medici annoiati e comunque stipendiati che a star lì adarti consigli o visitarti gli fa fatica e allora ti armi e vai a pagamento ma non tutti possono permetterselo. Gli screening gratuiti poi non ne parliamo per una donna c'è molta più dignita a volte a correre nuda in pieno centro alle 13 che starsene lì in quei camper con tende per cambiarsi inesistenti, porte che danno verso la strada che restano aperte. Troppo amara? non sai quanto vorrei che la situazione cambiasse
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminama sa che io so chi è lei, io non vengo a insultarla e neanche a insultare i suoi amici, è vero che non ho con la lingua italiana un buon rapporto, ma vediamo come se la cava lei a scrivere in lingua tedesca?
RispondiEliminaLei si permette di fare una critica sulla forma della mia lingua italiana, che è su un livello basso un livello amatoriale, è vero amo la lingua italiana ma non so scriverla bene, mentre invece non entra in merito della questione scientifica, ma si è mai chiesta lei come scrive?
La sua è solo invidia e cattiveria repressa.
Forse non di è accorta che questo blog, non è scritto nemmeno in Italia
In merito al progetto che lei cita e del quale è venuta in questa post a fare pubblicità gratuita, mi piacerebbe sapere che tipo di interesse c'è tra lei e chi fa la pubblicità e per quale motivo, quanto la pagano?
Sbaglio o lei parla e scrive a secondo dei soldi che le danno?
Io so perchè lei ha scritto oggi che parlo casualmente dei cereali, vero?
In merito al progetto io non lo trovo per nulla interessante e sono stato molto gentile definendolo cosi
anonima perchè si vergogna di quello che asserisce?
A lei da fastidio che io l'abbia criticata pubblicamente
Gent.sso Casual Reader,
RispondiEliminala rispondo da lettore di questo blog e non in merito alle questioni da lei sollevate con l'autore che ha di certo modi ed argomenti per risponderla.
Chiamato in causa circa la mia istruzione ed intelligenza le dico da subito che non mi offendono le sue parole visto il mio non essere assolutamente perspicace e colto come lei, volevo però porre alla sua attenzione alcune note che di certo troverà interessanti.
Partiamo dalla grammatica, scuola elementare per la precisione, la sua frase "...molto semplicemente 'buoni consigli', che chiunque..." l'uso della virgola dopo una congiunzione è di norma un errore anche quando indica una pausa esplicativa per rendere al meglio uno stato d'animo o un momento riflessivo. Nel suo caso il "che" è una congiunzione consecutiva e quindi la virgola avrebbe potuto metterla di certo ma solo dopo il "che" ad esser precisi.
Sempre seguendo l'incipit della sua frase "...La maggior parte delle idee sostenute qui sono molto semplicemente 'buoni consigli'...", mi soffermerei sull'uso dell'avverbio di quantità "molto" posto davanti all'ennesimo avverbio "semplicemente". In questo caso non solo la frase è cacofonica ma risulta espressa con una costruzione logica elementare forzata nel significato appartenente più agli adolescenti che non ad un adulto.
Sorvolo sul resto perchè sarebbe tediante spiegarle altro e mi chiedo:"ma gli adulti di solito non si firmano prendendo le responsabilità delle proprie considerazioni?!".
Visto il suo approccio con la grammatica italiana e la sua preparazione, tanto più sentendosi consapevole delle nostre mancanze mi sarei aspettato una risposta meno acida e più esplicativa, magari lei poteva provare a chiarire il suo punto di vista ed invece ha perso una occasione.
Nella speranza di avere un maggior dettaglio circa la sua posizione e magari anche di vedere una firma in calce la saluto cosciente che il mio commento ignorante potrà se non altro aiutarla nell'uso della grammatica.
Gunther se posso darti un consiglio chi disprezza compra
RispondiEliminaTutto questo disprezzo nei tuoi confronti per fare dei corsi di cucina, ma che razza di gente c'è in giro
Tanto il tumore possono fare tutti i corsi di cucina che vogliono non sta mica a guardare
Il tuo livello di contenuti è molto alto, troppo alto oserei dire da gente che è abituata a razzolare con le galline
io denuncerei alla polizia postale e chiederei i danni, anche io come lettore mi sento offeso
Sono veramente pochi i commenti che cancello e sono solo quelli ricchi di impropri e di poco senso di rispetto verso il prossimo
RispondiEliminaA seguito della richiesta di denuncia alla polizia postale mossa da alcuni commentatori nei confronti della Casual Reader, ricordo che quando lasciato un commento anche anonimo viene registrato il vostro sender IP, in tale senso provvederemo, anche se io, la tipa, so benissimo chi è.
Intanto ho deciso di toglierlo
Mi si può insultare me quando di vuole ma non il prossimo, tra l'altro insulti per promozionare dei corsi di cucina
Unica cosa che mi dispiace è che c'è gente che ha lavorato venti anni per dimostrare quanto affermato nel post e poi passa una persona che fa passare tutto in secondo piano per promozionarsi il corso di cucina.... che tristezza
L'unico monito che lancio invece è che dovete stare attenti perchè persone che promettono alimenti miracolosi e metodi per non ammalarvi di cancro non mancano, si parte dalle associazioni no profit, che chiedono contributi, che organizzano corsi per insegnarvi come non ammalarvi di cancro, attenzione nessuno può darvi e garantirvi questo, purtroppo i ciarlatani non mancano, anche nella medicina, è brutto dirlo ma è cosi
Sfruttano le paure, il momento di debolezza, piombano come avvoltoi per spillare dei soldi, purtroppo tutta diventa business anche il cancro.
Ciao Gunther, grazie per questo articolo come al solito molto serio e documentato...e apprezzo molto la tua correttezza.Buona domenica
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