Una volta una ragazza facendo un commento su uno yogurt mi aveva scritto c’è troppo zucchero, mi ha messo un tarlo nella mente, anche è logico attendersi che lo zucchero nello yogurt sia intorno a 8 g al massimo 10 g di zucchero per 100g di yogurt. Lo yogurt che preparo a casa lo dolcifico con un cucchiaio di zucchero per ogni pot oppure con un cucchiaio di confettura fatta a casa. Venerdi mentre ero a Milano ho verificato presso i Supermercati Coop e Esselunga le diverse marche di yogurt e il contenuto di zucchero per togliermi quel tarlo che la mia lettrice mi aveva messo nella mente.Fino a qualche anno fa qualcuno “agè” come me, si ricorda che gli yogurt erano acidi, le sue proprietà positive erano proprio l’aggiunta dei fermenti il Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus, che gli conferivano quel sapore tipico acido. Agli inizi degli anni '80, sono poi arrivati gli yogolat, cioè yogurt con selezionati fermenti meno acidi e aggiunta di latte con il tempo si è aggiunto la panna e senza che le etichette lo menzionano le proteine del latte in polvere che ne aumentano il contenuto proteico (in particolare se si usa un latte di bassa qualità).
Lo yogurt è cosi passato da un prodotto per la salute a un prodotto più vicino ad un dessert bello cremoso e profumato, dove lo zucchero in uno yogurt da 125 g può essere il 20% del RDA , lo zucchero giornaliero di un adulto, dalle 3 alle 4 zollette di zucchero e per assurdo ho trovato diversi yogurt che hanno più zucchero che frutta.
La scelta pertanto di uno yogurt richiede attenzione in particolare modo per coloro che seguono una dieta ipocalorica ma anche per coloro che non seguono non tutti gli yogurt alla frutta sono uguali .
Ho esaminato gli yogurt alla fragola, i latti fermentati alla fragola come Activia , creme di yogurt alla fragola più vicini ai dessert che agli yogurt, perchè il consumatore spesso non coglie questa differenza.
Frutta
Il contenuto di frutta varia dai 6 g (della preparazione all'interno da ciò che si comprende) dello yogurt da latte intero della Latteria di Vipiteno al 20g dello yogurt della Latteria Sociale di Merano, una forbice ampia su 100 g. (per esempio su un kg di yogurt la frutta è in proporzione da 60 g. e 200 g.).
Zucchero
Zucchero contenuto nel latte, zucchero contenuto nella frutta, ma anche molto zucchero aggiunto che nella maggior parte dei casi si tratta di saccarosio , ma non sempre alcuni contengono piccole percentuali di zucchero d'uva, fruttosio ed edulcoranti, Oltre alla lista ingredienti guardare la tabella nutrizionale perché spesso lo zucchero è presente sia come ingrediente singolo che nella preparazione di frutta.
Il rapporto frutta/ zucchero Difficile un confronto primo perché non sempre i zuccheri aggiunti sono sotto indicati nelle tabelle nutrizionali, spesso troviamo solo i carboidrati o Glucidi e sotto indicati i zuccheri contenuti in generale, ma non sarebbe meglio indicarlo? Altro problema la frutta, quanta frutta c’è in uno yogurt? Non sarebbe meglio indicarlo? Potrà sembrare banale ma se compro uno yogurt alla frutta, avrei anche il diritto di sapere quanta frutta c'è e quale tipo di frutta è se aggiungo il 10% di zucchero, quale qualità di frutta posso avere mai aggiunto ?
Quali ingredienti dobbiamo stare attenti?
Oltre alla voce "preparati alla frutta" allo sciroppo di glusosio fruttosio ed agli edulcoranti sintetici dobbiamo stare attenti alle etichette:
Polidestrosio: aumenta il volume dello yogurt senza modificare il valore energetico
Aroma: dona gusto e profuma ma non c’è nulla di naturale
Coloranti es E120 da un buon colore rosa ma può provare in soggetti sensibili eruzioni cutanee
Additivi: E 1422, E 440, E 412 aumentano la viscosità

Il prezzo
Un invito alle aziende ad etichette più chiare, a indicare la percentuale di frutta nello yogurt, la percentuale di zucchero ben chiara, magari anche l’origine della frutta e soprattutto sullo zucchero si possono diminuire anche le quantità, ci sono anche zuccheri diversi, lo zucchero di canna della Latteria di Merano personalmente non la ritengo una cattiva idea.Spero che queste tabelle vi aiutino a fare la scelta più vicino alle vostre esigenze
Sintesi
1) Privilegiare i prodotti più semplici, uno yogurt naturale è meglio di uno yogurt aromatizzato (molte delle aziende selezionate hanno yogurt di latte intero o parzialmente scremato di ottima qualità)
2) Evitare prodotti alleggeriti, light troppi additivi e edulcoranti
3) Se potete fatevelo a casa!

Naturale è una parola molto abusata quando si parla di prodotti industriali, questo genera diffidenza più che compliance, deve essere accompagnata dalla trasparenza e dalla sicurezza alimentare. Ci sono oramai delle nuove applicazione per iPhone, che permettono di visionare la lista ingredienti e la tabella nutrizionale attraverso la scansione del codice a barre, come
Se fino a qualche tempo fa, notavamo solo i prodotti "con" "più" o "addizionati", oggi invece sono i "Senza” e “Meno” le parole a cui porre più attenzione, saranno le più usate sulle confezione e nelle pubblicità, le aziende pensano di valorizzare i nuovi prodotti includendo i claims "senza acidi grassi trans" "senza oli dirogenati" “senza olio di palma” “senza zucchero” “senza sale ” “senza additivi” "senza coloranti" , speriamo che come al solito non si facciano prendere dalla fantasia con "
Lo zucchero è uno degli ingredienti più discussi, quasi quanto il sale, troppi zucchero nella dieta dei paesi sviluppati. Il ricorso a sostituiti come gli
Acqua di cocco sarà il nuovo ingrediente innovativo, le cui proprietà sono diventate
Via gli imballaggi ecologici come abbiamo già parlato della bottiglia del latte
Sia detto, il cibo è soprattutto una questione di piacere, sempre di più arrivano proposte per arricchire i prodotti e personalizzarli. Danone lancerà un nuovo yogurt chiamato 






Una delle iniziative più interesanti negli ultimi anni è il ricorso all'agricoltura locale, che da una parte valorizza il lavoro agricolo locale, che vede nei mercati e mercatini locali il principale canale di vendita. Da diversi anni ci sono i cosiddetti farmer market quasi in tutte le città, inoltre se si va in molti mercati in Inghilterra, Svizzera e Francia ci sono delle file di bancarelle nei mercati solo con prodotti locali di frutta e verdura fresca.Questa ha portato una nuova aria di freschezza ma sopratutto di sapore perchè con il passare degli anni la frutta era diventata senza sapore quasi plastificata.




