mercoledì 18 febbraio 2009

Caccia alle balene, la degustazione continua

Nonostante il clamore internazionale, in Giappone continua la pratica della caccia alle balene con la scusa delle ricerche scientifiche, solo nell’ultimo anno sono state circa 900 le balene uccise, ma Greenpeace pensa ad un numero maggiore. Basta recarsi a Tokio nel quartiere di Asakusa dove c’è un magazzino specializzato nella vendita di carne di balena, cruda, surgelata, in scatola, secca i commessi danno indicazioni su come prepararla, in sashimi, sushi oppure cotta con spezie. I giapponesi non vogliono sentire ragioni mangiano la balena da sempre, sostengono che è deliziosa e che la sua caccia permette agli altri pesci di riprodursi. I prezzi sono altissimi 2.400 euro al chilo per il "Bacon". Speriamo che la crisi finanziaria giapponese aiuti anche le balene a rimanere vive. Ma non è solo il Giappone il video qui ad avere questa esclusiva anche Islanda, Norvegia e Danimarca guardate questo video orripilante della uccisione delle delfini che ho trovato su you tube qui !

8 commenti:

  1. quello della moria dei delfini fa accapponare la pelle

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  2. pensa che io non mangio più il tonno da quando ho saputo che è in pericolo a causa della pesca indiscriminata..

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  3. Senza parole. Sono sconvolto. Conosco la situazione sia per le balene che pe i delfini ma vedere le immagini resta sempre uno shock.

    Un plauso a Greenpeace per l'impegno e le forze in campo che mette per combattere chi vuole distruggere questo pianeta.

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  4. non oso nemmeno pensare di mangiare carne di balena, mangeresti la carne di panda? No. Ogni paese ha usi e costumi ma ci sono alcune cose che la mia fare, siamo uomini dotati di intelligenza, se badiamo solo agli istinti siamo animali

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  5. poveri animali !
    non sapevo si mangiassero ache le balene....

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  6. I filmati non li vado a vedere perché già immagino, e non ne ho voglia: vedere l'ultimo massacro alle Faroer mi è bastato (ho anche scritto un post sull'argomento), e come dice Daniele Verzetti, è per me sempre scioccante assistere a questi stermini...
    tornando alle affermazioni dei Giapponesi che si aggrappano a qualsiasi cosa pur di giustificare la caccia alle balene, sull'ultimo numero di "Science" è stato pubblicato un articolo che parla di una ricerca condotta da scienziati esperti della pesca che dimostra proprio il contrario di ciò che sostengono i balenieri giapponesi, e cioè che non solo le balene non si nutrono di specie commercialmente importanti, ma anzi la loro presenza aiuta a mantenere in equilibrio le specie commerciali con quelle non commerciali loro antagoniste... quindi è proprio il loro sterminio ad arrecare un danno alla pesca!

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  7. mahhhhhhh arrivare nel 2000 per fare qeusto potevamo restare alla preistoria e all'uomo delle caverne

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  8. E' indegno che un governo nasconda interessi economici dietro una maschera di ricerca scientifica.Quando mai per fare ricerca servono oltre mille esemplari( cinquantamila tonnellate di peso medio!!!)? Oltretutto sui cetacei si conosce quasi tutto.

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