Nell’ultimo numero di Mark up, di Settembre 2008, a pagina 70 si parla di Alixir sul web e si parla "non bene" dei blogger, attraverso un' interpretazione di uno “studio” sui commenti web, si precisa che “si è preso un numero limitato di commenti e che quindi non può essere rappresentativo del bacino di utenza”, ma intanto sufficienti a formulare giudizi poco lusinghieri, ringrazio per la gentile cortesia, ma stavamo bene anche senza. Ma perché scomodarsi cosi tanto? Posso solo dire che mi sfugge la logica di questo articolo che indica nei detrattori i blog mentre invece per chiarezza e la profondita dell’informazione, non fa alcuna menzione del provvedimento dell’antitrust sulla pubblicità ingannevole inflitto a Alixir di Barilla, da una rivista che si pone leader del mensile d’economia in Italia, ci si poteva aspettare di meglio.
Si sostiene nell’articolo che l’origine delle critiche sia stato il prezzo, ed elementi aggiuntivi sono stati ricercati appositivamente per pignorare tesi negative.
1. L’antitrust è intervenuta con un procedimento non per il prezzo alto ma per la non sufficiente documentazione presentata in merito al rapporti comunicazione slogan e promesse salutistiche, dubbi espressi dalla maggior parte dei blogger e che l’antitrust con parere documentazione presentata dal Ministero della Salute ha condiviso fino a questo momento.
Si sostiene nell’articolo che l’origine delle critiche sia stato il prezzo, ed elementi aggiuntivi sono stati ricercati appositivamente per pignorare tesi negative.
1. L’antitrust è intervenuta con un procedimento non per il prezzo alto ma per la non sufficiente documentazione presentata in merito al rapporti comunicazione slogan e promesse salutistiche, dubbi espressi dalla maggior parte dei blogger e che l’antitrust con parere documentazione presentata dal Ministero della Salute ha condiviso fino a questo momento.
2. Non abbiamo avuto bisogno di ricercare elementi aggiungiti per pignorare tesi negative, bastavano quelli che c'erano.
3. Nell’articolo dice“ la maggioranza dei detrattori non ha assaggiato il prodotto e che una volta provato in particolare il pane, preoccupa la velocità con cui è consumato”!!! In questo caso voglio difendere Barilla , che il pane in questione non genera alcuna dipendenza di nessun tipo e di nessun genere, può semplicemente piacere magari piacere anche molto, ma non “preoccupare ”.
4. Nella nebbia in cui viaggiava la comunicazione, alixir decide di dedicare una serata ai blogger a Roma, per ricercare commenti più vicini alla filosofia di Alixir, qualcuno poi ci ha preso la mano e ha ricoperto di commenti anonimi e iperpositivi il web, generando in persone sospettose e maliziose più di un dubbio.
5. In merito al fatto che non lo abbiamo comprato, vuole che le mandiamo i scontrini del supermercato? Contrariamente ai giornalisti che ricevono i prodotti in omaggio, ma non c’è nulla di male, i blogger se li devono acquistare, quanti giornalisti farebbero altrettanto? Lei ne ha mai acquistato uno dei prodotto Alixir? Lo ha mai provato? Le piace? Ne ha tratto giovamento? Lei presuppone che i blogger non lo abbiano provato ma non può affermarlo con sicurezza certa.
6. Deve fare uno sforzo per capire i consumatori, abbiamo uno yogurt che fa diventare belli, uno yogurt che fa diventare intelligenti, yogurt brucia grassi , biscotti che fanno diventare alti, l’acqua che è il tuo corpo che te la chiede, l’acqua ricca di fibre per farti bella, non è che si può credere a tutto incondizionatamente, non possiamo avere qualche dubbio? Non è corretto se chiediamo un chiarimento? Se chiediamo di dimostrare quello che ci viene promesso? Non passa giorni che non arrivi notizia di provvedimenti o dello IAP o dell’Antitrust su questo tipo di alimenti, non è mica responsabilità dei blogger.
7. Vorrei cercare di tranquillizzarla Internet in realtà non è un luogo di sedizione e di delinquenti, ma anzi è un luogo dove finalmente le aziende possono ascoltare cosa si dice di loro nel bene e nel male. I bloggers non hanno causato alcun danno anzi senza di loro il prodotto sarebbe passato inosservato, insistere sul fatto che i blogger non lo hanno acquistato, non fa buona comunicazione, per essere cosi sicuri vuole dire che si sono più commenti del prodotto che prodotti acquistati. I bloggers non hanno alcuna influenza un esempio su tutti, le ultime elezioni, nonostante quello che si diceva sul web, il Sig. Berlusconi ha vinto le elezioni .
Leggo la notizia che verranno tolti i fondi all’Antitrust, un vero peccato, ed è probabile la chiusura del call center aperto per le denuncie dei consumatori e un ridimensionamento dell’attività, certo che nella vita a volte le coincidenze sono ben strane. Cordialmente
preoccupante 'sta cosa...comunque mi sembrano piuttosto allarmati se vanno a fare uno studio sui commenti web, evidentemente alixir non ha avuto l'accoglienza sul mercato che si aspettavano e adesso cercano di capire il perchè...
RispondiElimina(a proposito, venerdì li ho visti, tutti belli lucidi con tanto di signora bionda super sexy in nero che reclamizzava i prodotti...)
c'erano anche a Milano, ma non sapevano rispondere alle domande ci davano solo un buon sconto
RispondiEliminascommetto che la pensa cosi perche'e'stato"malamente"commentato!!!
RispondiEliminal'ho letto anche io è un po fazioso, diciamo cosi, è una rivista per buyer probabile la volonta di rassicurarli in merito a tutte le vicende non proprio felici del prodotto.
RispondiElimina@mirtilla, si non è tutto nero in internet, è vero i commenti non sono teneri, li leggi tu, li leggo anche io, ma forse qualcuno avrebbe dovuto comunicare diversamente
RispondiEliminaMi sembra molto tipo capro epiatorio o diversivo per coprire "dell'altro"...
RispondiEliminacarissima ho una grandissima newssssss!!
RispondiEliminae'appena cominciata la mia grande avventura e collaborazione con un nuovo blog-aggregatore,
sul mio blog trovi un post dedicato!!
Secondo me non sono normale... mi sono troppo divertita leggendo il tuo post!
RispondiEliminaAvrei bisogno di un po' di acqua che elimina l'acqua... per riprendermi!
traspare più quello che non dici, noi che stiamo nei blog non siamo mica cosi piccoli neri e cattivi
RispondiEliminaquesto è il paese dove tutti vogliono essere elogiati, che sono i più bravi, i migliori, come fanno le mamme con i bambini, sono poco propensi ad accettare non solo critiche ma anche consigli
RispondiEliminaSe la gente, in generale, iniziasse a comprendere che più un prodotto alimentare è elaborato, tanto meno "è alimento" forse smetterebbero di inventare "bifidus actiregularis" e altre trovate del genere.
RispondiEliminaW la semplicità!
Ciao :)