lunedì 15 febbraio 2010

Acqua San Benedetto "poco" eco frendly?


L'agenzia delle concorrenza del mercato italiana (antitrust) con una sentenza pubblicata sul bollettino n.52 del 2009 ha sanzionato per pubblicità ingannevole, la comunicazione San Benedetto - la scelta naturale, in relazione alla bottiglie eco friendly si diceva "bottiglia eco friendly”, cui si accompagna la dicitura “- Plastica + Natura”. Nei messaggi, vengono presentate le speciali caratteristiche di tali bottiglie, ovvero essere “prodotte con meno plastica, meno energia e più amore per l’ambiente”, risultato reso possibile dai “costanti investimenti in ricerca che dal 1983 hanno permesso di ridurre almeno del 30% la quantità di plastica impiegata e quindi di contenere il consumo di energia”. ecc ecc". Sanzione di 70.000 euro in quanto antitrust ha rilevato il messaggio ingannevole in quanto non dimostrava sufficientemente quanto dichiarava. Errori che possono capitare siamo certi che si tratti di un malinteso, no?.

In generale tutto questa nuova attenzione all'ambiente mi lascia molto perplesso, è chiaro che tutte le aziende sono interessate a sviluppare un prodotto ecologico, ma non perchè interessante all'ambiente ma perchè garantiscono più alti margini su un prodotto rispetto al prodotto convenzionale. Oggi l' economia verde rappresenta una nuova terra di conquista.

L'economia è sempre alla ricerca di nuovi terreni fertili per garantirsi nuovi guadagni cosi grazie al trend ecologico avremo nuovo cibi, vestiti nuovi, nuove automobili, televisori, frigoriferi, case ...
In realtà non è una rivoluzione ma un rinnovamento, l'attuale sensibilità alle scelte ecologiche sembra che miri più ad aiutare il sistema in vigore a durare molto più tempo.

Sono convinto che i consumatori sono molto attenti all'ambiente e hanno sposato la causa del miglioramento ambientale con convinzione, tuttavia bisogna prestare attenzione a tutti i messaggi "verdi" perchè è facile confondersi.

Per saperne di più : Antitrust, Piazza Consumatori,

11 commenti:

  1. Bello lo stile di questo post :)
    Mi è piaciuto molto. Non dico altro se non grazie per la costante attenzione posta nel mondo cosiddetto 'consumer' :)

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  2. grazie per un altra cosa interesantissima che ai condiviso con noi!!

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  3. Grazie per le preziose informazioni...

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  4. E questa si aggiunge alle altre! Meno male che io non la compro! Uso depuratore e bottiglie di vetro! Tiè!

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  5. Un grazie a Gunther che solleva in superficie ciò che, più o meno casualmente, sprofonda nell'oblio. Buonagiornata!

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  6. Credo che questo sia uno dei tuoi migliori post: preciso, conciso, e molto denso di informazione e riflessioni.
    Bravo Gunther, e grazie.
    Buona giornata,

    wenny

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  7. Mi sembra di aver visto la pubblicità anche di un'altra acqua "eco-friendly" giusto l'altro giorno, su una rivista. in effetti mi sono domandata come la plastica possa essere ecologica, però è vero che è possibile ricavarne addirittura panchine per i parchi. forse le aziende farebbero meglio a dire questo piuttosto che trasformare metaforicamente un materiale chimico in uno naturale. Potrebbero proprio impostare la propria campagna pubblicitaria con il ciclo della bottiglia che diventa panchina... io la butto lì, magari qualche pubblicitario mi legge... poi però voglio il copyright! ;-) buona giornata

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  8. GRazie per averci fatto scoprire un'altra cosa interessante!!!!
    Ciao a prestO!

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  9. Un'altra azienda furbacchiona che per il guadagno non guarda in faccia a nessuno. Non solo bevo l'acqua depurata da me, ma in questo caso è decisamente meglio che la loro, enon c'è neppure la bottiglia da smaltire.
    Grazie, ciao Alessandra

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  10. Il tuo blog è interessantissimo!!! Complimenti,passerò spesso a informarmi e condividere informazione v e r a ! Sono laureato in economia e marketing, motivo in più per passare a leggere i tuoi post. Quella dell'acqua in bottiglia è un esempio palese di come alcuni bisogni sono indotti e non reali..E ora dobbiamo davvero stare attenti a ciò che è davvero eco-friendly, bio, etc. perchè di certo le aziende hanno capito della crescente consapevolezza dei consumatori su questi temi. aiutaci tu! Ciao, Matteo

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