È iniziata la corsa verso l’estate : perdere peso per mostrare un fisico da schianto in spiaggia è la preoccupazione più evidente. Su dieci e-mail che ricevo nove sono per chiedermi come evitare di tuffarsi su una torta Saint Honore o divorare scatole di cioccolatini dopo essere stati tutta la settimana e mangiare insalata. Quale dieta per non sentirsi frustrati?
Diete ipocaloriche, diete dimagranti, diete della banana, diete vegetariane, obesità e salute pubblica, siamo subissati da questi messaggi che ci mettono ansia e ci fanno sentire in colpa. La confusione che regna è globale, quasi come la crisi economica. Cinque porzioni di frutta e verdura ogni giorno ci dicono ogni ora, si ma quale frutta? La mela tenuta in atmosfera modificata o in atmosfera controllata? Quella refrigerata trattata con etile? Il contributo di vitamine e sali minerali o di calorie sarà uguale?
Il WWF ha fatto un giro in Andalusia presso i produttori di fragole invernali che hanno invaso i supermercati e le bancarelle di tutta Europa, e cosa hanno scoperto? Durante l’autunno i terreni sono stati trattati con bromuro di metile e cloropicrina. Il bromuro è largamente utilizzato in agricoltura come fumigante per la geodisinfestazione delle colture, nonostante sia stato bandito dal protocollo di Montreal, il secondo un veleno, che effetto avrà prodotto sui clandestini marocchini che vi hanno lavorato e sui consumatori che mangiano il prodotto? È vero forse anche io aumento l’ansia ma forse non è solo la carne che fa venire il cancro c’è anche dell’altro!
La città di New York ha imposto ai fast-food di mettere le calorie sulla lista dei prodotti, ma siamo in recessione e Mcdonald ha aumentato il fatturato solo in Europa si parla di 600 nuove aperture, i consumatori devono tagliare gli acquisti alimentari, un numero di calorie non vuole dire nulla se non sai quante al giorno ne devi assumere e da quali nutrienti. Gli alimenti meno costosi sono anche i più calorici o meglio più ricchi di grassi e meno ricchi di sostanze nutritive e i prodotti biologici bisogna anche permetterseli.
C'è chi riabilita tutto anche la trippa, il vino, il lardo e perfino i broccoli, che ogni volta che li cucino deve tenere aperta la casa per tre ore, invece degli Ogm non potete fare un broccolo, un aglio, una cipolla un porro che non puzza? Farà anche bene, aiuterà anche a prevenire il cancro, ma tutte le volte mi tocca oltre che prendere freddo, cambiare dalla testa ai piedi i bambini e pulire, profumare tutta la casa; e consumarmi le lagne a tavola "Oh no i broccoli". In Australia fanno dei prodotti da forno con nanotecnologie delle piccolo capsule di olio di pesce ricco di omega-3, che si rompono volta nello stomaco. Finalmente ce l’hanno fatta senza odore, olio di fegato di merluzzo per tutti! Saranno le nanotecnologie il nostro nuovo cibo?
Una preghiera al Corriere della Sera, al suo canale salute e nutrizione in particolare si può dirne un po' meno "la dieta degli uomini sposati è meglio delle dieta dei single" e mi fermo qua!!
La vera prevenzione per la nostra salute è rafforzare l'immunità naturale attraverso uno stile di vita e una dieta ma priva di agenti chimici, pesticidi e OGM, iniziamo da questo il resto si vedrà.
Caro Gunther, io adoro leggere i tuoi post.... E' una certezza passare da te e pensare che ne è valsa la pena.
RispondiEliminaBuona giornata
Anna
Caro Gunther,
RispondiEliminahai ragione da vendere ... ma ... come si fa???
grazie mille per i complimenti al mio ragù ... ogni tua visita è un onore per me!
un abbraccio
dida
Interessante quello che scrivi, solo credo non sia realizzabile davvero. quanto sappiamo di quello che mangiamo? come facciamo ad avere la certezza che la frutta che compriamo a km zero non sia stracolma di pesticidi? e poi: vedo un sacco di coltivazioni d'insalata ai lati di strade trafficatissime. come posso essere sicura che quei cespi siano più sani delle foglie imbustate?
RispondiEliminapienamente d'accordo
RispondiEliminahai proprio ragione, anche io per i miei bimbi sto facendo il possibile per dar loro un'alimentazione sana. E' difficile, ma con un piccolo sforzo si trova il modo, coltivando un piccolo orticello, facendo pane in casa e conservando in vari modi la frutta di stagione bio.
RispondiEliminaCome non darti ragione!!
RispondiEliminaChe ridere la storia dei broccoli mi è sembrato di rivedere le stesse scene a casa mia... ma sono così buoniii!
Magari inventassero qualcosa di questo tipo x eliminareil cattivo odore! Hai proprio ragione
Carissimo Gunther, come sempre sottoscrivo le sante verotà che affermi...io sonod avvero soddisfatta di averintraperso un personale percorso a favore della stagionalità.Su quello che ficcano nei terreni però, chi ha controllo accidenti?Per la dieta e la corsa al bikini sempre le solite cose:tempestano la TV di pastiglie e beveroni e non danno sapzio alla buona e sana alimentazione + stile di vita.Mah...
RispondiEliminaPS:per eliminare il cattivo odeore dei broccoli vi collego a questo link http://galline2ndlife.blogspot.com/2009/03/basta-saperlo.html..non l'ho testato madicono che funzia!Ma...per eliminare l'orore del merluzzo?!
RispondiEliminaConcordo con te, caro amico.
RispondiElimina@ grazie anna
RispondiElimina@mi muovo grazie delle precisazione, il biologico certificato è più sicuro di altri i campi di frutta vicino alle autostrade purtroppo li vediamo tutti, frutta e verdura a km zero non vuole dire frutta e verdura biologica sono cose diverse, ma ci tornero su questo argomento
@verde pomodoro grazie
@grazie per i suggerimenti, bisogna insisteere (allora non capita solo a me!!!)
@ultimamente lo frullo cosi non lo vedono e lo metto nel purè
@saretta come sempre grazie di tutto, lo avevo letto ma me lo ero dimenticato
@mestolo e paiolo, mi sento più rassicurato, ogni tanto penso di essere il solo a pensarla cosi
pensa un sito inglese fà pubblicità a cioccolato dimagrante, poi una nuova moda un pò di fagioli bianchi ogni giorno per dimagrire! buon fine settimana
RispondiEliminaHi hi! In casa mia l'odore di broccoli è talmente perenne (in inverno perlomeno) che non lo sento più ;)
RispondiEliminaTra quelli, cavoli, verze, cavoletti... E ci piacciono da morire!
Un modo per mangiarli senza odore? Crudi!
Sui pesticidi aimè non abbiamo il controllo e per comprare tutto bio serve un mutuo... Io vado al mercato del mio paese ed ho trovato un contadino della zona che perlomeno è onesto: ammette di dover usare qualcosa su alcune coltivazioni, ma mi informa quando ha frutta o verdura su cui non ha dato nulla (le meline di antica varietà, i kiwi, patate, aglio), per il resto, dal momento che sembra onesto, gli credo quando mi dice che ne usa sicuramente meno della produzione industriale.
Dopo aver visto questo: http://www.ecoblog.it/post/4130/ecocinema-il-nostro-pane-quotidiano
non faccio fatica a credergli!
concordo pienamente con te caro Gunther e complimenti per questo blog, che confesso, non avevo mai visitato...
RispondiEliminabellissimo blog!!!!complimenti!!!oltre a seguirti fisso,ti linko fra i miei amici blogger!!!!complimenti davvero.ciao,
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