giovedì 8 ottobre 2015

Vaccini, è tutta colpa del web?

In questi giorni mi è capitato di leggere molti articoli sul problema del calo dei numeri dei vaccini, però nella comunicazione nulla appare per caso, questa polemica sulla mancanza dei vaccini arriva a Ottobre e guarda caso coincide con l'uscita dei vaccini anti influenzali, vaccino non obbligatorio ma molto "spinto" dai Ministeri della Salute in tutta Europa.

Il vaccino anti influenzale lo scorso anno ha fatto flop, non ha soddisfatto le aspettative e ha contribuito a creare un clima non positivo e di diffidenza nei confronti dei vaccini in generale, sia per i bambini che per gli adulti, alcune stime sostengono che più del 53% degli adulti non si vaccinerà contro l'influenza quest'anno.

Da notare che non si sono accorti della mancanza della vaccinazione nei bambini dai dati del'aumento della malattie ma dai fatturati in calo delle aziende farmaceutiche, questo purtroppo non depone molto a favore della polemica.

Se i dati sui vaccini c'erano anche a Giugno, perchè interessano solo ora?

Sembra da come la polemica sia stata montata che dietro ci sia un accordo tra Ministero della Salute a Aziende Farmaceutiche, si sta creando un vero e proprio circo equestre intorno ai vaccini, perchè le mostre sugli effetti della poliomelite non le prepari in 48 ore ma con molti mesi d'anticipo, è in atto una vera e propria strategia di comunicazione che sembra un vero e proprio lavaggio del cervello.

A chi scelgono di dare la responsabilità del calo dei vaccini? Al web e ai blogdifendo il web che è segno della pluralità delle opinioni, le persone devono sentirsi libere di dire quello che pensano senza bavagli, ci sono più associazioni on line anche di genitori che raccontano una loro storia personale sui vaccini non ritengo che ci sia nulla di male, una persona legge e valuta, nessuno prende per oro tutto quelle che legge.


La mancanza di fiducia nei professionisti della salute

Il problema secondo me è un altro, il pubblico e la popolazione in generale sta sviluppando sempre di più una diffidenza nei confronti della medicina classica  e personalmente non riesco a dargli torto, faccio un esempio per capire, ieri sera ero davanti alla televisione, passa uno spot in cui un medico consiglia di mangiare un certo prodotto una merenda per bambini, personalmente ho trovato la comunicazione poco felice e l'intervento del medico fuori luogo.

Purtroppo vediamo sempre più spesso Dottori, Medici, Professionisti delle salute, Professori universitari, fare la pubblicità di pane e salame, di formaggi, basta andare in qualsiasi sito di un consorzio di formaggi e trovare qualche noto professore consigliare pecorino, caciotte, caciocavalli e sovente anche salsicce conservate nel lardo.

Ora il pubblico e il consumatore medio, non ho la capacità di scindere il ruolo del medico quando ha il camice bianco e il ruolo del medico quando fa l'attore in televisione, percepisce un tutt'uno e pensa "ma io devo stare a sentire quello che mi vuole fare comprare salami?"

Io, quando entro nel bar pasticceria del mio paese a prendere un caffè, scappano tutti e quelli che non scappano, nascondono le brioche, mettono i bignè in tasca, si infilano i cannoncini alla crema nei calzini, perchè sanno che poi gli aspetto per fargli un cazziatone, oppure ci sono quelli che mi incontrano e mi scambiano per il loro confessore "Buongiorno oggi ho mangiato solo due brioche al cioccolato ma non mangio più nulla fino a mezzogiorno", ci credo bene sono le 11,30.


Non è colpa del web, se i professionisti della salute e le aziende farmaceutiche perdono di credibilità, forse è perchè hanno dato l'impressione che ci sono troppi professionisti disponibili con una moneta a cantare qualsiasi cosa, non devono lamentarsi che il pubblico non ascolta il loro consigli e affermare che non si fanno i vaccini per colpa del web! Come avere fiducia di una figura professionale che nello stesso tempo ti consiglia vaccini e caciotte?

Ricordo quell'Associazione di Medicina che va in giro con la carta intestata di un azienda produttrice di pasta, sughi pronti e merendine, è colpa dei consumatori se non vi si prende sul serio?

Il clima di mancanza di fiducia, porta sempre più le persone a prendersi cura di se e della propria salute e a non affidarsi a un professionista della salute e della raccomandazioni inclusa quella dei vaccini.

Sovente su questo blog abbiamo parlato di farmaci ritirati dal mercato perchè si sono rilevati che minacciavano la salute, per esempio i farmaci ritirati sull'Obesità, erano prescritti dai medici mica da altre figure, erano approvati dal Ministero della Salute. Sono cose che succedono si, ma se succedono a me permetti che m' arrabbio e che te lo racconto on line?


Il ruolo importante dei vaccini è ancora altamente percepito

L'importanza che si attribuisce ai vaccini è ancora molto forte nei consumatori, pensiamo all'HIV, tutti aspettiamo un vaccino per HIV, perchè è una patologia che sentiamo molto presente nella società d'oggi, di molte malattie di cui invece abbiamo i vaccini si è persa la memoria storica, a malapena le ricordo io immaginate dei genitori ventenni, che possono trovare ridicolo alcune malattie, il medico in questo caso il pediatra è chiamato a informare in modo utile, cercare e stimolare la fiducia dei genitori, il rapporto medico paziente è fatto di fiducia, un rapporto che si costruisce, una volta che i genitori vengono informati in modo corretto e obiettivo, bisogna anche imparare a rispettare le scelte delle persone a prescindere che queste siano giuste o sbagliate.

Ricordiamo per la cronaca che ci sono in vaccini obbligatori e vaccini raccomandati. I vaccini obbligatori sono la vaccinazione antidifterica,  antipoliomielitica, antitetanica,  antiepatite virale B . I vaccini raccomandati, sono : pertosse, morbillo, parotite, rosolia, varicella,  infezioni da Haemophilus Influenza b (Hib), meningococco C, pneumococco, influenza e papillomavirus. 

Prima di dire che è tutta colpa del web per il calo dei vaccini ritengo che sia i Professionisti delle salute che le aziende Farmaceutiche potrebbero invece capire come recuperare la fiducia dei consumatori, per farlo purtroppo è stata scelta la strada della polemica da circo equestre.

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14 commenti:

  1. Non vedo l'utilità di vaccinarsi tutti contro l'influenza, anzi è una protezione che il vecchio sano buonsenso ante internet impone di riservare alle categorie a rischio (cardiopatici, anziani, ecc.). Certo se dobbiamo farcelo dire dalle aziende farmaceutiche!!!

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  2. Che ridere.. però aspetta che faccio un passo indietro e sono seria, tu dici giustamente: "nessuno prende per oro tutto quelle che legge" eh.. caro Gunther... ma gli anziani (e mia madre è così) prendere per oro colato, per la Bibbia quel che dicono in TV, quel che dicono in una certa trasmissione sulla salute.. con un certo professore (pare) che presenta dove dicono un sacco di ca** te, e prende per oro quel che legge sul televideo, pure quello che c'è scritto sul nostro giornale locale totalmente inutile che io riciclo per accendere la stufa. Le persone anziane diventano ingenue, su quelle credo che loro, i personaggi di cui parli, prendano di mira.
    I medici che fanno pubblicità di salami e caciotte fanno effettivamente pena.. ma anche quelli che in teoria sono chef e la fanno alle patatine (ah già li c'è un messaggio subliminale..beh pure le caciotte e i salami però..) vabbè comunque se sono fatti bene dai un bel panino..no?.. guarda che (ora mi uccidi lo so..) da me si fanno i salami e si conservano nel grasso del maiale ma tu non sai che bontà.. sto già sudando freddo..
    Per i tuoi compaesani ma poverini.. dovranno tenere in mano uno specchio retrovisore, anzi no...quelli piccolini che usa il dentista per vedere se arrivi a guastagli la festa :-) i cannoli nei calzini fa proprio ridere..., li immagino infilarsi kranz nelle maniche della camicia.
    Ritornando seri: bravo! Mandali a quel paese tutti! tanto lo sai che è questione di interessi commerciali e basta, se ci ammaliamo meglio, come farebbero sennò vendere tot medicine? O non venderle (se non gli conviene) se questo va a loro discapito?

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    1. grazie simona, fra qualche post trattiamo male qualche presunto chef

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    2. non vedo l'ora :-) buon week end a te e famiglia!

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  3. "Io, quando entro nel bar pasticceria del mio paese a prendere un caffè, scappano tutti e quelli che non scappano, nascondono le brioche, mettono i bignè in tasca, si infilano i cannoncini alla crema nei calzini, perchè sanno che poi gli aspetto per fargli un cazziatone, oppure ci sono quelli che mi incontrano e mi scambiano per il loro confessore "Buongiorno oggi ho mangiato solo due brioche al cioccolato ma non mangio più nulla fino a mezzogiorno", ci credo bene sono le 11,30".

    Buongiorno!
    La leggo spesso e devo proprio ringraziarla per gli ottimi spunti di riflessione che ci dà con i suoi articoli.
    La sua frase che ho quotato in alto mi ha fatto iniziare la giornata con una grande risata.

    Grazie e buona giornata!
    Patrizia

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    1. mi piace perchè lei ha compreso bene lo spirito di questo blog

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  4. Mi hai fatto morire dal ridere con la storia dei cannoncini nei calzini :-) sono tornata proprio ieri dagli states e la prima notizia che ho sentito in TV è stata proprio questa. Sinceramente non pensavo che i bimbi vaccinati fossero in calo, e oggi molti non ricordano neanche più i nomi di molte delle malattie per cui ci si vaccina. Certo è che in TV molte delle notizie sono purtroppo pilotate da ragioni monetarie più che da motivazioni sanitarie o etiche

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  5. alberto non ne abbia a male, scommetto che è un ragazzo intelligente, ma come posso? I murales con i vaccini, non c'entra nulla, mi perdoni

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  6. Sono sempre stata contraria ai vaccini.. grande fatturato per le aziende farmaceutiche!!!

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  7. Sei troppo forte,
    leggerti è sempre un piacere,
    imparo tanto da te!Grazie!!

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  8. La comunicazione errata ha giocato il suo bel ruolo, purtroppo la disinformazione dilaga e fa sempre più danni.
    Buon weekend!

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  9. A quando dei medici immortalati sui camioncini delle consegne come Cracco, chi con una merendina in mano chi con un salame infilato sottobraccio, chi con una patata fritta in mano.....Resta solo la sana e corretta informazione e poi un pò di buonsenso, più che per l'influenza sono preoccupata per il ripresentarsi di malattie nei bambini che credevo debellate....Buona domenica Günther

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  10. Grazie Günther , sei stato molto esaustivo.
    Buona domenica
    Mandi

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  11. Se fossi una tua compaesana te lo offrirei il cannolo, del resto se ci entri in pasticceria sarà ben per qualcosa?
    Sei troppo simpatico e utile, ogni tua considerazione, becca sempre il lato sottile della questione. Mi riferisco in particolare al fatto che è periodo di vaccino antinfluenzale e si lancia l'allarme, sei sempre un passo avanti. Anzi, molti passi....

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