Si è parlato cosi tanto d'acqua di Marte che qualcuno è andato a registrare all'ufficio brevetti il marchio Acqua di Marte, un po' come l'Acqua di Colonia, che tutti ne parlano ma nessuno l'ha mai vista, sono certo che prima o poi me la trovo in offerta speciale al supermercato, comunque qui sul pianeta terra le acque "marziane" non mancano, dall'acqua Vitasnella all'acqua che elimina l'acqua.
Se avessi vinto un euro ogni volta che ho letto dell'acqua su Marte, oggi sarei ricchissimo, un po' di cautela non sarebbe male, quante volte la Nasa ha pubblicato risultati spettacolari che sono stati dei flop?
Cercare segnali di vita nello spazio è un sogno che sembra vicino, trovare acqua allo stato liquido rimane un obiettivo entusiasmante, ma quello che a me sembra è che si voglia lanciare il film che uscirà tra qualche settimana con Matt Damon, Solo su Marte di Ridley Scott, il fine è quello di creare un contesto favorevole per assicurare la copertura finanziaria alla Nasa, che gravita non poco sul bilancio degli Usa e che negli ultimi anni ha subito molte critiche sul rapporto tra costi e benefici, in sintesi più che alla ricerca dell'acqua si va alla ricerca d'altro.
Chi invece il miracolo come quello dell'acqua su Marte l'ha provato sono stati i nostri simpatici amici di Grom, quelli del gelato non artigianale, siamo certi anzi gli auguriamo che saranno i primi ad aprire una gelateria su Marte, con frutta locale ovviamente a Km zero.
Ora sono stati acquistati da Unilever una multinazionale anglo olandese quelli del marchio Knorr, Calvè, Lysoform e Algida per intendersi. Un business non tanto a km zero perchè Amsterdam e Londra sono un po' distanti da Cuneo ma pare che la liquidità accorcia le distanze. Siamo molto felici per loro ma a noi l'acquisto non stupisce molto avevamo notato più volte la somiglianza dei gelato Magnum con il gelato Grom, diciamo che c'era già un affinità elettiva tra i due, se è veramente amore o un fuoco di paglia staremo a vedere, non si sa chi dei due abbia fatto l'affare ..... insomma una settimana che per qualcuno inizia benissimo, vederemo d'iniziarla bene anche noi.
Divertente il tuo post, chi sa se un domani non metteranno quest'acqua come qualcosa di miracoloso ed io proprio in questi miracoli non credo molto, ma il miracolo più grande è Cristo Gesù che ci ha donato la vita eterna per fede e a questa credo di più che in quell'acqua che sembra esserci, bohh.... Mi sembra che in ogni caso c'è tanto business e tutto il resto non conta molto !!!.
RispondiEliminaAh, caro Gunther! La'cqua su Marte è un po' come il mostro di Lochness...Ci sarà davvero??? Bah, io comunque, nel dubbio, mi prenoto un gelatino al Grom!!!! :D
RispondiEliminaCiao Gunther, mi hai fatto sorridere davvero con questo post. Concordo,gli amici di Grom il loro Marte lo hanno già trovato. Io abito a Torino dove le gelaterie artigianali vere non mancano e tra quelle e il gelato di Grom c'è un abisso, almeno a mio parere. Ma nella vita pare che un pizzico di fortuna conti di più che essere bravi davvero. Pazienza. Ciao!!
RispondiEliminaIo sto gelato Grom non so nemmeno cosa sia, non mi piace nemmeno il gelato (e sono anche io di To prov)"artigianale" di varie catene e, visto che sono veramente rompiscatole, diffido anche quello della singola gelateria quando vedo colori strani nei vari gusti. Vado volentieri in una gelateria dove usano il latte delle loro mucche e la frutta del loro frutteto. (infatti trovi la pera nella stagione delle pere, i lamponi quando è stagione di lamponi ecc). per quest'acqua boh, non ho sentito, già dal titolo se mi sembrano cretinate, vado oltre (tanto so che leggerò un buon riassunto e veridicità qui da te :-))
RispondiEliminaho assaggiato il gelato Gromm, per la prima volta, proprio a Torino nel 2008 e l'ho trovato eccellente! una seconda volta a Rimini, ma non era allo stesso livello. può essere che nel frattempo, aumentando la fama, le cose siano cambiate. peccato...
RispondiEliminaLA LUNA NERA