Ancora Omega 3 e la prevenzione delle malattie cardiovascolari, mi rendo conto che ne parliamo spesso ma purtroppo è un argomento molto dibattuto tra studi e controstudi che ha visto questo blog anche essere preso di mira da critiche totalmente prive di fondamento.
Un nuovo articolo è stato pubblicato sul New England Journal of Medicine, dove protagonista è uno studio italiano che ha voluto verificare il rapporto tra prevenzione e supplementazione d'Omega 3. Lo studio ha coinvolto 830 medici di famiglia e 12513 persone, tutti pazienti ad alto rischio cardiovascolare o con sintomi di aterosclerosi ma senza episodi d'infarto pregressi, 6244 pazienti sono stati trattati con Omega-3 a catena lunga in forma di capsule di olio di pesce (1 g al giorno) e l'altro gruppo 6269 pazienti con un placebo.
Dopo 5 anni di follow up, non ci sono state differenza tra i due gruppi nel numero di morti per la malattia cardiovascolare o il ricovero ospedaliero per cause cardiovascolari.
Gli autori concludono che la supplementazione quotidiana con omega-3 nei pazienti ad alto rischio cardiovascolare non riduce la mortalità o la morbilità (rischio di malattia).
Ampliare il concetto di valore nutrizionale del pesce
Come avevo precedentemente scritto nel Settembre del 2012, questo non vuole dire rinunciare a mangiare pesce, è importante mangiare pesce per raggiungere i livelli raccomandati di Omega 3 ma non solo.
Ho invitato sia nel caso delle malattie cardio vascolari che nelle malattie celebro vascolari ad ampliare il concetto di valore nutrizionale del pesce, non solo per il contenuto di Omega 3 (Epa) e (Dha) ma anche di altri nutrienti come le Vitamine B, Vitamina D, Iodio, Calcio, Selenio, Potassio, Magnesio, Arginina potrebbe essere questo mix che ha un impatto favorevole sulla salute.
Da non sottovalutare l' effetto positivo dell' assunzione nel corso del tempo di più porzioni di pesce che sostituiscono nella dieta le porzioni di altri alimenti potenzialmente più ricchi di grassi "cattivi" e di conseguenza più pericolosi per la salute cardiovascolare.
Prevenzione sulla riduzione dei fattori di rischio
Questo non mette in discussione assolutamente il contenuto dei pesce grassi d' acidi grassi Omega-3 eicosapentaenoico (EPA), che limitano l'infiammazione, e l'acido docosaesaenoico (DHA ), che svolge un ruolo nella fluidità delle membrane cellulari, come in studi precedenti hanno dimostrato ma anzi lo arricchisce.
Mi piacerebbe inoltre ricordare che gli omega 3 sono sopratutto nel pesce azzurro, alici sarde sardine sgombri, tutto pesce del mare italiano e mediterraneo che è possibile acquistare fresco con un ottimo rapporto qualità/ prezzo.
Non bisogna dimenticare le vere cause delle malattie cardiovascolari sono lo stile di vita sedentario unito a un alimentazione non equilibrata, l' abuso d' alcool, la droga, il fumo, un programma di prevenzione primaria deve mirare a una riduzione del rischio di tutti i principali fattori e non solo con una supplementazione d'Omega 3.
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Quali alimenti contengono Omega 3?
NB: Sono stati considerati fattori rischio per le malattie cardiovascolari nelllo studio in esame:
Diabete
Età superiore a 65 anni
Sesso Maschile
Ipertensione
Ipercolesterolemia
Fumo
Obesità
Precedente storia familiare di malattia cardiovascolare
NB: Sono stati considerati fattori rischio per le malattie cardiovascolari nelllo studio in esame:
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Precedente storia familiare di malattia cardiovascolare
Grazie per tutte le preziose informazioni!!! Felice giornata
RispondiEliminaUn post interessante , e mi sembra di aver capito che tutti i post di questo blog siano di particolare interesse e riflessione sulla qualità dei cibi . Io sono una fan del pesce , non condanno alcun cibo ma considero che ogni cosa vada mangiata con misura perchè ( condivido con te ) nel complesso è lo stile di vita che ,insieme alle scelte alimentari , condizionanno la nostra salute . Un saluto ...
RispondiEliminaNo si sa mai a cosa credere, un giorno una cosa fa bene, e l'altro no. Non passavo da tempo perchè non vedevo i post,GFC non funziona più, dicono che a luglio lo elimineranno. Adesso sono su bloglovin' e ho visto il tuo post. Ciao dalla Sicilia!
RispondiEliminawww.saucysiciliana.blogspot.com
ciao francesca si guarda non sto più dietro a queste cose ci fanno diventare matti con i social network
Eliminacome sempre i tuoi sono molto interessanti! come tutte le cose bisogna trovare la giusta misura e seguire uno stile di vita sano! ciaooooooo
RispondiEliminaUno studio molto interessante che condivido,molto importante e' la prevenzione, penso che l' assunzione del solo Omega 3 non sia sufficiente ad eliminare i problemi cardiovascolari a questo come dici tu deve aggiungersi un cambiamento del proprio stile di vita. Buona giornata.
RispondiEliminaNo l'assunzione dei soli omega3 non serve a niente....lo vedo in mio marito ho smesso di comprarlo tanto prendeva le pasticche e poi non so riguardava per niente.....risultato nullo!!!! Studio molto interessante grazie mille!!
RispondiEliminaInteressantissimo questo post! Buono a sapersi lo passerò a mio suocero molto fissato con queste pasticche!!!!
RispondiEliminaCome al solito la cosa più importante è la prevenzione.Purtroppo l'alimentazione aiuta ma non può sostituire le medicine anche se nel caso di mio marito è bastato associarlo ad un pò di attività fisica ed ha avuto ottimi risultati. Ciao e grazie per le tue preziose informazioni.
RispondiEliminaMa mi chiedo bastano cinque anni per questo tipo di studi? Non bisognerebbe valutare anche effetti a piu`lungo termine?
RispondiEliminaE Poi vuoi mettere un beli piatto di alici?
francesca
devo dire che anche io ho avuto questa perplessità, proprio perchè le malattie cardiovascolari si sviluppano in un arco di tempo lungo
Eliminaa un piatto d'alici non rinuncio :-)
Io sono un ex infartuata trattata con stent coronarico ho colesteroloe trgliceridi genetici non alimentari. Comunque sono 12 anni che prendo cose naturali come Omega 3 e 6 non solo di pesce ma anche perle da aglio e prodotti naturali derivanti dai krill alternando quelli del regno vegetale ma....sto attentissima alla mia alimentazione: niente grasso e soffritti già li detesto di mio da sempre. carne si ai ferri, verdure crude non molte ma perchè proprio non mi piacciono, ogni tanto qualche fritto o un bel piatto di salumi diciamo 1-2 volte al mese e ginnastica ed ho 69 anni con un colesterolo 140 e trigliceridi 90 verificato questo mese.
RispondiEliminaTutto va bene ma se uno pensa di abbuffarsi di tutto e di più tanto sono gli omega che ci pensano farebbero meglio a risparmiare i soldi alla sanità ed al loro portafoglio.
Fai bene a dare queste informazioni e fregatene delle polemiche ci saranno sempre.
Buona serata.
Già, dovremmo fare dell'attenzione alla salute uno stile di vita, la prevenzione è fondamentale ma introdurre un solo tipo di alimento definito utile non basta, come ben dici sono molti i fattori da prendere in considerazione.
RispondiEliminaUn post come sempre interessante!
Se agli omega 3 non si associa anche il resto, dieta corretta e attività fisica si fa ben poco! Molti pensano che una pastiglia serva a rimediare a tutte le malefatte quotidiane e poi ne pagano le conseguenze.
RispondiEliminaE' da tanto che so di questi studi e confermo... Anche se le pubblicità continuano ad ingannare tutti senza problemi lo si sa da tempo. Questo significa prendere in giro l'acquirente!
RispondiEliminaHo letto anche io l'articolo sul NEJM e devo dire che mi trovo d'accordo con gli autori.
RispondiEliminaUno stile di vita sana e una alimentazione varia ed equilibrata non può essere surrogata con delle pillole.
Ricordo addirittura una metanalisi pubblicata su JAMA nel 2007 dove si evidenziava che l'uso di supplementi vitaminici in soggetti senza comprovata carenza aumenta il tasso di morte precoce fino al 5% (ed in particolare proprio per quelle vitamine considerate toccasa perchp antiossidanti come la E, la A e il betacarotene)
Integratori?? No grazie, non ci credo, meglio uno stile di vita sano. Per fortuna adoro il pesce azzurro, preparato questa sera per cena!!!
RispondiEliminaGrazie Gunther!!!
Ottime informazione
RispondiEliminaNew post on the blog:
http://couturetrend.blogspot.it/2013/05/around-sharm-el-sheikh.html
Sempre grazie Gunther, molto interessante. Anche se, credo, l'unico parametro che dovremmo veramente seguire, sarebbe quello di cercar di mangiar sano e al meglio, poi possiamo anche ammalarci e morire... non succede da milioni di anni? Io sempre cinica :)))
RispondiEliminaNon voglio essere polemica ma ultimamente ci vogliono dire cosa margiare o no per qualsiasi malattia anche per le unghie incarnite!!! io penso che se facciamo una dieta mista e ben bilanciata è meglio per tutti no??? poi se il destino vuole che tu abbia un infarto beh, il destino è crudele!!
RispondiEliminagrazie sempre per i tuoi interessantissimi post!!!stasera sgombri alla brace....
RispondiEliminaGrazie delle informazioni e dei continui aggiornamenti ineressanti!
RispondiEliminaCerto che questa cosa di prendere sempre pasticche con l'elemento singolo, sono certo utili in certi momenti, ma di base, non è meglio l'alimento intero?
Sei una fonte inesauribile di informazioni utilissime, grazie!!!!!
RispondiEliminaPenso che una alimentazione bilanciata, sana e con preferenza al pesce azzurro sarebbe molto meglio che prendere integratori! Amo mangiare pesce azzurro, e lo preparo spesso! Grazie per le informazioni! Buon fine settimana!
RispondiEliminaFra un po' chissà che si inventeranno per farci comprare degli integratori, meno male che c'e' qualcuno che sta coi piedi per terra, qualcuno che ci informa (tu) e qualcuno che fa studi di verifica :)
RispondiEliminasempre interessante ed utile passare di qua! buon weekend gunther!!!
RispondiEliminaMa che piacevolissimo ed interessantissimo blog mi hai fatto scoprire!Diverso dai soliti blog di cucina :-), ma ricchissimo.
RispondiEliminaConsiderato che sono un farmacista ospedaliero, che ho una marito cardiologo e un figlio che a luglio si laurea in medicina, non ti sorprenderà quanto info di questo tipo mi colpiscano al volo :-).
Ti seguo ;););)
come scrivi tu come mangiamo è importante ma lo stile di vita influisce moltissimo......a prescindere da tutti gli studi che si fanno dobbiamo imparare a mangiare bene. Ciao e buon w.e.
RispondiEliminasempre degli articoli utili per farci riflettere
RispondiEliminaEcco un'altra delle mie certezze picconata... l'altra riguarda la MOC, effettuata pochi giorni fa. Tornando incontro un'amica che mi dice:
RispondiElimina- "Il mio ginecologo sostiene che la MOC non è più considerata tanto attendibile per valutare la decalcificazione ossea..."
Non so più cosa pensare!
Un abbraccio e buona domenica
I tuoi articoli sono sempre interessanti,la prevenzione è importante,basterebbe imparare a mangiare meglio; tu sei di grande aiuto con le tue informazioni.
RispondiEliminaGrazie Gunther e buona domenica!
ho sempre preferito il pesce vero alle pasticche di omega3, penso di aver fatto bene alla mia salute e al mio portafoglio! grazie per le preziose informazioni, un abbraccio, buon we !
RispondiEliminaalla base di una buona salute c'è sicuramente una sana alimentazione e tu con le tue info sempre molto interessanti ci aiuti a rimanere aggiornati. W il pesce azzurro o non azzurro basta che si afresco!
RispondiEliminabuon we
Alice
Oltre ad incentivare il consumo di pesce bisognerebbe, come hai fatto tu, orientare le persone a comprare il pesce azzurro dei nostri mari.
RispondiEliminapreferisco sempre la via naturale...credo che sia la strada che il corpo può ri-conoscere più facilmente
RispondiElimina