Presentato il nuovo Master Plan dell’Expo 2015, eliminate le vie d’acqua, via la nuova linea del metro M6, niente torre Landmark, il nuovo progetto prevede la creazione di un' isola circondata da un canale navigabile lungo 1,5 km per visitare tutte le colture del mondo (non costerà nulla la gestione non solo per expo ma per gli anni futuri?), un parco, un laghetto grande (la pianura padana non è nata per le zanzare), un orto botanico, un luogo che dovrà sembrare il paradiso terrestre. Si vede che il vecchio progetto che vedeva fiumi di cioccolato e fontane da cui sgorgava champagne, non sia stato ritenuto all’altezza mentre il paradiso terrestre è in grado di soddisfare le ambizioni della Moratti e di Formigoni (bastava anche meno, no?).
C'è sicuramente lo zampino di Petrini nel progetto sembra la proiezione del salone del gusto di Torino, ma l'Expo deve trovare un suo tema non copiare da altri. Alle domande di come mai un ridimensionamento ? Non ne abbiamo parlato.Il budget? L' Impatto ambientale? Non sono argomenti all’ordine del giorno.Che strano un Expo dell'economia verde senza Valutazione d'Impatto Ambientale e nemmeno e economico! Non aiutano nemmeno le affermazioni dove le aziende e il pubblico "devono partecipare", nessuno riceve gli ordini!
Quello che è dato da sapere è che 900 milioni sono assicurati da Berlusconi (no beh, no da lui personalmente, ma tramite il governo, quindi soldi degli italiani, di tasca sua neanche un centesimo, quando si crede a un idea), mentre fanno fatica i 600 milioni a carico degli enti locali i 500 di finanziamento privato. Le piccole e medie imprese alle richieste di danaro hanno risposto picche! Una ragione ci sarà! La signora Bracco dice "Bisogna lanciare una fund rising a livello mondiale" (Signora Bracco, perchè non lo sponsorizza lei?). Io penso per accontentare la sete di avidità del progetto, la fund rising dovrebbe essere estesa alla via lattea! Si vuole spingere il governo a sgravi fiscali per gli investitori, cioè meno introiti nelle casse, è come se l’Expo lo pagassero tutti i cittadini. Le facce sorridenti di Stanca Moratti e Formigoni sono più che eloquenti, loro ridono felici gli italiani un po’ meno.
Solo un milione di metri quadrati in più, in quello che una zona tra le più urbanizzate d’Italia, questo solo il quartiere Expo ma se invece parliamo di strutture collaterali credo che ci si possa moltiplicare per 3 o max 5 più verosimilmente, sarà pure un paradiso terrestre ma un po' affollato per i miei gusti, Expo dell’economia verde? Fosse stato l’Expo del calcestruzzo e del cemento armato cementificavano da San Remo a Trieste? Alle critiche del Cardinale Tettamanzi, la Moratti risponde io ho parlato con Ruini ed è entusiasta, che Ruini parla per interposta persona è la prima volta che lo sento. Il paradiso terrestre però non ebbe un buon esito e Moratti e Formigoni non sono proprio Adamo e Eva che t' aspetti.
In termine di comunicazione invece ci sono un po' di contraddizioni, durante lo svolgimento dei Stati Generali dell'Expo avevano sostenuti di avere il 90% dei consensi. I milanesi sono contenti, ma se erano cosi contenti milanesi, sponsor e politici perché avete modificato il progetto? Avevano capito che nessuno era disposto a crederli al di là di quello che comunicavano, non è che ora con il "paradiso terrestre" siamo migliorati tanto! Concentriamo la comunicazione sul progetto master plan e poi le aumentare i metri quadrati nelle opere accessorie, che non faranno Master Plan, ma che faranno sempre a Milano e non da un altra parte.
C'è sicuramente lo zampino di Petrini nel progetto sembra la proiezione del salone del gusto di Torino, ma l'Expo deve trovare un suo tema non copiare da altri. Alle domande di come mai un ridimensionamento ? Non ne abbiamo parlato.Il budget? L' Impatto ambientale? Non sono argomenti all’ordine del giorno.Che strano un Expo dell'economia verde senza Valutazione d'Impatto Ambientale e nemmeno e economico! Non aiutano nemmeno le affermazioni dove le aziende e il pubblico "devono partecipare", nessuno riceve gli ordini!
Quello che è dato da sapere è che 900 milioni sono assicurati da Berlusconi (no beh, no da lui personalmente, ma tramite il governo, quindi soldi degli italiani, di tasca sua neanche un centesimo, quando si crede a un idea), mentre fanno fatica i 600 milioni a carico degli enti locali i 500 di finanziamento privato. Le piccole e medie imprese alle richieste di danaro hanno risposto picche! Una ragione ci sarà! La signora Bracco dice "Bisogna lanciare una fund rising a livello mondiale" (Signora Bracco, perchè non lo sponsorizza lei?). Io penso per accontentare la sete di avidità del progetto, la fund rising dovrebbe essere estesa alla via lattea! Si vuole spingere il governo a sgravi fiscali per gli investitori, cioè meno introiti nelle casse, è come se l’Expo lo pagassero tutti i cittadini. Le facce sorridenti di Stanca Moratti e Formigoni sono più che eloquenti, loro ridono felici gli italiani un po’ meno.
Solo un milione di metri quadrati in più, in quello che una zona tra le più urbanizzate d’Italia, questo solo il quartiere Expo ma se invece parliamo di strutture collaterali credo che ci si possa moltiplicare per 3 o max 5 più verosimilmente, sarà pure un paradiso terrestre ma un po' affollato per i miei gusti, Expo dell’economia verde? Fosse stato l’Expo del calcestruzzo e del cemento armato cementificavano da San Remo a Trieste? Alle critiche del Cardinale Tettamanzi, la Moratti risponde io ho parlato con Ruini ed è entusiasta, che Ruini parla per interposta persona è la prima volta che lo sento. Il paradiso terrestre però non ebbe un buon esito e Moratti e Formigoni non sono proprio Adamo e Eva che t' aspetti.
In termine di comunicazione invece ci sono un po' di contraddizioni, durante lo svolgimento dei Stati Generali dell'Expo avevano sostenuti di avere il 90% dei consensi. I milanesi sono contenti, ma se erano cosi contenti milanesi, sponsor e politici perché avete modificato il progetto? Avevano capito che nessuno era disposto a crederli al di là di quello che comunicavano, non è che ora con il "paradiso terrestre" siamo migliorati tanto! Concentriamo la comunicazione sul progetto master plan e poi le aumentare i metri quadrati nelle opere accessorie, che non faranno Master Plan, ma che faranno sempre a Milano e non da un altra parte.
a vederlo cosi sembra di stare in Asia, con le barche sui fiumi, io penso che non abbiano le idee chiare
RispondiEliminaVolevamo stupire con effetti speciali... Senno come fanno a passare alla storia?
RispondiEliminaUn expò in linea con i tempi no? E' chiedere troppo un richiamo alla sobrietà? però mi sorge un dubbio il richiamo alla sobrietà è per i soliti polli vero? Mi sa di si
Come diceva Totò
RispondiElimina"E io pago!"
I milanesi con cui mi è capitato di parlare, alcuni dei quali anche nel settore ingengeria edile, sono molto ma molto scettici.
RispondiEliminaAnch'io che milanese non sono, ma che ci vivo.
A io ammetto di essere ignorante in materia!!! So solo che i soldi miei vengono gestiti da altri e mai che mi ritornano alquanto utili in qualche modo!!!
RispondiEliminaA volte mi sembra che l'italia faccia passi da gigante solo agli occhi dell'europa e mai pensando alle tasche dell'italiani,mah dove andremo a finire....
Per essere un eden Milano dovrebbe avere strade e pavimentazioni decenti!!!Più parchi, meno traffico..altro che fiumi&co.Ridicoli sono!
RispondiEliminaIo sono stufo di questi meeting che non servono a niente.
RispondiEliminaUna palata gigantesca di soldi pubblici, alla faccia sia nostra sia dei poveri africani e del mondo, perchè se non sbaglio questo expo verterà sul cibo, sulla fame, vero?
Come al g8 dell'Aquila: aiutiamo l'Africa e poi Berlusconi ha speso, penso coi soldi nostri, 5 miliardi di lire per i libri sul canova.
Ah, ovviamente han magnato da nababbi BURP!
Io temo che questa "isola virtuale del benessere", altro non sia che uno dei tentativi (e sempre a carico dei contribuenti, te pareva!) di pubblicizzare (per risollevarne le sorti) un Paese che purtroppo all'estero viene visto come la "Repubblica di Banane".
RispondiEliminaNon entriamo nel merito di quanto é successo recentemente, ma temo che questa costosa mano di vernice cerchi di cancellare le brutture che il governo ha tristemente causato ed esportato.
accidenti, gunther, mi trovo sola contro tendenza?
RispondiEliminadunque, primo ti freno su una cosa, l'expo in linea d'aria sarà a 1500mt da casa mia e ti garantisco che zanzare poche, giusto quelle che devono per forza esserci, non confondiamo questa zona con assago e dintorni.
poi, qui, fino ad ora, si vive discretamente bene, c'è verde, c'è un discreto habitat a dimensione umana, certo, mica siamo in alto adige! ma ho visto di peggio nell'hinterland milanese.
per il solo fatto che l'expo spazzerà via la vecchia e ormai vuota alfa romeo di arese e tutti gli avanzi delle ormai antiche catene di montaggio, francamente lo trovo positivo, meglio un expo nuovo che queste bruttire lasciate nell'abbandono.
infine per la spesa e per berlusca.... lui ormai non ha più ne confini ne dignità, lo sappiamo tutti, ma purtroppo l'abbiamo votato, perchè è comodo dire "chi ce l'ha imposto???", noi. punto. formigoni invece mi piace molto e spero continuerà a fare per la mia provincia quello che ha fatto fin ora. no, questa volta non posso essere totalmente pessimista.
anzi, se tutto va bene, ci saranno anche molti nuovi posti di lavoro. almeno, me lo auguro.
a saretta invece rispondo: ma abiti a milano? la conosci bene? io si, ci sono nata e cresciuta e devo dire che poche altre città, almeno qui da noi, offrono quello che offre milano. compreso il verde (basta saperlo cercare) e il fascino.
lasciamo perdere il soloto stereotipato grigio milano, non guardiamo le periferie che sono orribili in qualsiasi grande città, guardiamo la bella milano che c'è e che pochi sanno riconoscere.
ciao!
babs
Da milanese vorrei dire di essere daccordo con saretta e gunther da più di dieci anni è in atto un cattivo governo della città e milano è diventata la capitale del riciclo dei soldi della camorra e della mafia. La milano del buon governo e dell'efficenza non esiste più. Ricordo una ricerca che dimostrava che neanche aggiungendo il verde dei balconi si riusciva ad raggungere i standard urbanistici minimi previsti dalle norme, nel rapporto con il verde è oltre il 100° posto tra le città in Europa, negli ultimi anni si è costruito al ritmo degli anni 60 da quello che viene considerato dall'Università del Politecnico un Continum urbanizzato da Pavia a Como, più che altro in questa città ci sono i sordi che non vogliono sentire e ciechi che non vogliono vedere. L'Expo 2015 è un evento positivo ma dipende da come lo si gestisce e fino ad ora è stato "terrificante". dal punto di vista Finanziario parliamo di 4,1 miliardi di euro solo per expo e 11 miliardi di euro per opere accessorie se bastano (dal ilsole24ore mica dall'Unità), magari fosse solo il miliardo e mezzo come scrivi gunther, la realtà è peggio di quella che scrivi!
RispondiElimina@valentina62 grazie del contributo
RispondiElimina@rosalba più sensibilita e meno sfrontatezza sarebbe stato indicato
@lydia grazie del contributo
RispondiElimina@il cucchiaio d'oro grazie eh si
@saretta anche io che ci passo di rado, non mi sembra migliorata anzi
@danx, grazie del contributo
@mimi, grazie credo che riconoscere i problemi e dimostrare di affrontarli non sia il forte della compagna di comunicazione dell'expo
@babs, fai bene a dire ciò che pensi, anzi io voglio che diciate sempre quello che pensate, la mia stima è intatta, a Milano manco da un po' e ricordo delle zanzare pazzesche sui navigli, se non ci sono più meglio mi fa piacere, quello qui riportato e quanto detto in conferenza stampa, io giudico la campagna di comunicazione, non si può dire a luglio del progetto non cambieremo una virgola, abbiamo il 90% dei consensi e presentare neanche 40 giorni dopo un progetto diverso, almeno vanno spiegate le motivazioni che hanno indotto a questo cambiamento.
@giuseppe, grazie per l'arricchimento dell'informazione
una mossa per la rielazione della moratti, fosse per me tanti ruoli potreppe coprire tranne che sindaco di milano
RispondiElimina