Parliamo dei mio target preferito, le persone della terza età, ne parliamo perchè è stata pubblicata di recente una ricerca interessante che ha messo in relazione la carenza di zinco nelle persone anziane con alcune patologie che più di frequente si riscontrano nella terza età.
I ricercatori dell'Università dell'Oregon hanno dimostrato che nella carenza di zinco le cellule che controllano l'infiammazione sembrano attivare e rispondere in modo diverso, in particolare sembra suscitare l'attivazione di cellule immunitarie non positive per l'infiammazione e un' alterata metilazione del promotore della citochina IL-6. Quest' ultima la interleuchina IL 6 potrebbe avere secondo i ricercatori un ruolo molto importante come molecola anti infiammatoria nei casi di diabete, aterosclerosi, malattia di Alzheimer, tumore prostatico e artrite reumatoide.
I risultati dello studio sembrano indicare che una carenza di zinco potrebbe favorire nelle persone anziane un 'infiammazione cronica.
Per correttezza bisogna dire che queste patologie hanno tutte origine diversa, che la carenza di zinco non è la causa, tuttavia come sappiamo le persone anziane per diverse ragioni a volte non riescono a soddisfare il fabbisogno di Vitamine, Sali Minerali e oligoelementi, il che indica che in caso di queste patologie il loro organismo può trovarsi in difficoltà.
Come già sappiamo il nostro corpo non in grado di memorizzare lo zinco, pertanto bisogna assumerlo dagli alimenti tutti i giorni, quando si parla di zinco tutti fanno rifermento alle ostriche è vero le ostriche sono uno degli alimenti più ricchi di zinco ma mangiare ostriche tutti i giorni per i pensionati forse non è la cosa più semplice!
Si fa riferimento anche alla carne è vero, ma spesso la carne in particolare la carne di manzo non è molto consigliata alle persone anziane, vi lascio un elenco d'alimenti che è bene cercare d'includere nella dieta delle persone anziane in quanto hanno percentuali di zinco molto interessanti che contribuiscono a coprire il fabbisogno quotidiano, anche piccole percentuali possono essere importanti a voi decidere quali in base al vostro stile di vita.
Per gli adulti in genere viene raccomandato dai 9 agli 11 mg di zinco, come sempre dico diversificazione degli alimenti e delle fonti anche senza ricorrere alle ostriche, ci sono i cereali, legumi, cioccolato, frutta secca, alghe e perfino la carne di pollo (3mg/100g )e le lenticchie (4,48 mg/100g) e i fagioli (5,78 mg/100g), alimenti più facili per le persone anziane anche se non hanno delle percentuali di zinco molto elevate rispetto ad altri alimenti (tenete sempre presente per precisazione che il corpo riesce ad assimilare solo una parte dello zinco contenuto negli alimenti).
Non ho indicato al quantità di zinco perchè ogni fonte da valori diversi, in queste senso c'è una grande confusione, lungi da me d'entrare in polemica, non sono certo io quello che va a misurare i valori dello zinco, certo una certa uniformità dei dati sarebbe meglio per tutti, ritengo importante più che riempire il post d'ostriche d' indicare la facilità di reperibilità di un alimento anche in rapporto al costo e alla disponibilità di tutti, non contando che le ostriche crude possono piacere ma non sono l'ideale per una persona con più anni.
Alimenti con contenuto di zinco interessante: Germe di grano, Fegato di vitello, Formaggio grana, Lievito di birra fresco, Pane ai cereali, Carne di manzo, Semi di zucca, Sesamo, Muesli, Cioccolato fondente, Granchio, Scampi, Coregone, Pinoli, Carne d'agnello, Carne di Capretto, Alga agar, Fagioli in scatola, Lenticchie, Lupini, Noci pecan, Formaggio svizzero tipo Emmenthal.
Riferimenti: Carmen P. Wong, Nicole A. Rinaldi, Emily Ho Zinc deficiency enhanced inflammatory response by increasing immune cell activation and inducing IL6 promoter demethylation Molecular Nutrition & Food service
Riferimenti: Carmen P. Wong, Nicole A. Rinaldi, Emily Ho Zinc deficiency enhanced inflammatory response by increasing immune cell activation and inducing IL6 promoter demethylation Molecular Nutrition & Food service
interessante questo post, mi piace conoscere gli alimenti e saperne di più sulle loro caratteristiche, grazie! buona giornata!
RispondiEliminaInteressante, Pero' questi studiosi, anziche' suggerirci gli alimenti anti-infiammatori, non farebbero meglio a dire chiaramente e senza paura di irritare le multinazionali quali sono gli alimenti che causano infiammazione all'organismo?
RispondiEliminasi c'è ne parlerò a breve, prometto
Eliminaquoto la ragazza di sopra,attendo un articolo sugli alimenti no ;)
RispondiEliminacome sempre un post interessante,aspetto anche io
RispondiEliminadi conoscere quali alimenti evitare!! Grazie
ciao Gunther ! sempre interessanti i tuoi post... questo va bene per me .... Un caro saluto e grazie !
RispondiEliminaIn questo periodo sto interessandomi all'alimentazione nella Medicina Tradizionale Cinese e fra gli alimenti più consigliati ci sono tutti i semi. Guarda caso che fra cereali, legumi, frutta secca e semi vari (sesamo, zucca, etc...) sono quasi tutti presenti nel tuo elenco dei prodotti ricchi di zinco.
RispondiEliminaUna domanda: ma i fagioli del tuo elenco devono essere per forza in scatola? I fagioli freschi o secchi non vanno bene o forse lo zinco migra dalla lattina ai fagioli?
Assolutamente no, vanno benissimo anche quelli che cuoci a casa per conto tuo, non sono quelle piccole variazioni di contenuto di zinco che ci cambiano la vita.
EliminaMa la domanda è più che lecita, il problema è che per i valori di un alimento io devo usare delle tabelle fatte dagli istituti di nutrizione, che non faccio io per questo non ho messo valori, ma dato solo dati generali. La stessa cosa si era posta con i carciofi e le proteine.
Purtroppo questi dati sono spesso diversi a secondo delle fonti come ho detto.
Verosimilmente perchè quel dato è stato rilevato solo nei fagioli cotti e già pronti, ma io sono più propenso a pensare che ogni varietà ha un contenuto differente, mentre invece ci parlano di fagioli in generale, sia il trattamento cottura e conservazione possono modificare i valori.
non tutti gli alimenti durante la cottura e conservazione perdono vitamine e sali minerali, dipende dal tipo di cottura, cottura in acqua, cottura a vapore e cottura a secco sono due metodi differenti che possono quindi dare risultati diversi.
Questa cosa dello zinco proprio non la sapevo. Bene, mi hai insegnato una cosa nuova ma avrei una domanda: a che età uno può definirsi anziano? No perchè la cosa mi interessa. :)
RispondiEliminaOk allora semaforo verde per legumi, cioccolato fondente e formaggio Grana. Direi che se puo' fare :-)
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