domenica 4 maggio 2008

Crillon des Vosges : Vino di rabarbaro

Quella che a prima vista può sembrare una bottiglia di vino, altro non è che vino di rabarbaro, si avete letto bene. Non è difficile per me parlarne perchè il produttore lo conosco bene, è a pochi chilometri dalla casa dei miei zii. Il vino al Rabarbaro lo dobbiamo a Michel Moine, la produzione risale agli anni '80. Michel Moine non era un viticoltore ma un allenatore che negli all'inizio degli anni ottanta si vede costretto a chiudere l'azienda a causa del crollo dei prezzi e dei consumi di carne. Dapprima pensò di trasformarsi in agricoltore d'invidia dopo gli venne in mente la nonna che coltivava rabarbaro e otteneva un vino. Cosi fece la sua prima produzione di Vino di Rabarbaro 400 bottiglie che portò alla fiera d'Epinal, tutte vendute in sola mezza giornata. Oggi la produzione del Vino al rabarbaro sfiora le 70.000 bottiglie.

Il rabarbaro in realta è una pianta conosciuta per uso medicinale dal 2700 avanti Cristo il suo uso culinario invece è recente per merito degli inglesi, furono infatti loro 300 anni fa a scoprire che erano era commestibile. La produzione di rabarbaro non richiede uso di diserbanti, pesticidi o altri elementi chimici, viene raccolto manualmente ad Aprile, nonostante si tratti di una verdura, noi lo usiamo come un frutto aggiungendolo a crostate composte e yogurt.

Questo vino ottenuto dal succo del rabarbaro, ha un bel colore giallo dorato, leggermente frizzante come uno champagne con delle bolle piccole e leggere, perfetto come aperitivo, per i coctails e per accompagnare dessert. Si accompagna perfettamente al fois gras, ma anche formaggi come il roquefort o i caprini.
Maison Moine, Rasey, Xertigny tel. 0329308378
a Parigi da Le delices de Daubenton, 35, rue Daubenton tel. 0147075313

7 commenti:

  1. mai provato,ma l'ho segnalato a mio marito,grande amante del vino :D

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  2. già il rabarbaro non è qualcosa di comune ma anche il vino, beh effettivamente è una notizia

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  3. Sono letteralmente stupefatta! M come fai a tenere aggiornati 4 blog? Io sinceramente non ce la farei ed avrei optato per un unico blog. Complimenti, sei proprio tosto :)

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  4. ha ragione fiordisale, non è solo per il numero, ma per i contenuti sempre originali e di grande spessore

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  5. infatti non ci riesco e parislowcost l'ho un po abbandonato, basta fare un post ogni settimana. Avrei voluto fare un blog unico ma avrebbe fatto troppa confusione cosi ho separato i miei soggiorni a parigi( due giorni a settimana) le ricette e papille un po di buona e sana informazione. Comunque grazie dei complimenti

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  6. Ma quante informazioni!
    ...sai che questo vino mi incuriosisce, l'bbinamento formaggi e fois gras deve essere spettacolare.
    Secondo te l'acquisto ne vale la pena?

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  7. si ne vale la pena, perchè se lo paragoni ad un champagne o sauternes, ha un costo più basso, è una curiosità molto piacevole

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