mercoledì 23 gennaio 2019

La candida è la causa dello sviluppo del morbo di Alzheimer?

Marta C. Bassano del Grappa: é vero che la candida è responsabile del Morbo d'Alzheimer?

A tutt'ora l'eziologia del Morbo di Alzheimer non è nota o meglio non si conoscono i fattori che generano il Morbo d'Alzheimer. Ogni tanto ci sono studi che cercano di provare tesi molto originali, la scienza ha lo scopo di sperimentare anche strade nuove, tuttavia nessuna di questa si è rilevata corretta.

Esiste un percorso di ricerca che vede coinvolto il Prof. di Immunologia David Corry del Baylor College of Medicine di Huston (Texas) secondo cui i funghi potrebbero essere la causa di molte malattie collegate con la demenza.

La candida albicans è un fungo microscopico che è responsabile di molte infezioni della pelle e della  micosi vaginale, in individui con sistemi immunitari compromessi può essere responsabile di infezioni respiratorie e di infezioni opportunistiche molto gravi che possono portare ad una candidosi sistemica.

La principale difficolta è come dimostrare che questi funghi possono superare la barriera emato encefelica. 


In un recente studio pubblicato su Nature alcuni ricercatori sulle cavie sono riusciti a dimostrare che è possibile in alcune particolari condizioni che attraverso l'intestino la candida possa raggiungere il sangue e poi il cervello dove stimola l'attività infiammatoria.

Le cellule della Microglia che intervengono per proteggere il cervello formano delle strutture granotulomatose che possono essere precursori delle proteine amiloidi che formano le caratteristiche placche responsabili dell'Alzheimer.

Per questa tesi è possibile pensare ipoteticamente che la barriera emato encefelica può deteriorarsi con il tempo e con l'età e che può permettere ai lieviti come la candida, attraverso il sangue di penetrare all'interno del cervello per dare origine allo sviluppo di malattie degenerative come il morbo d'Alzheimer, il morbo di Parkinson e la Sclerosi Multipla.


Attualmente questa è una tesi di ricerca che deve essere suffragata da ulteriori studi, non ci sono ancora prove certe e scientificamente condivise che ci sia un collegamento tra Candida Albicans e il Morbo di Alzheimer.

Ricordo che la candida albicans è un fungo normalmente presente nel corpo umano e sotto controllo ma ci sono alcune condizioni che possono favorire il suo sviluppo, come trattamenti antibiotici prolungati nel tempo che destabilizzano la flora batterica e favoriscono le infezioni fungine. 

Anche se non c'è una relazione diretta tra l'alimentazione e la candida ci sono alcune note alimentari che suggerisco di leggere nel post Una Dieta per la Candida del 2014 ancora attuale, ricordo che solo che i funghi si nutrono di glucosio pertanto limitare gli zuccheri è un ottima nota per controllare la candidosi.

Post correlati:
Quale dieta per il Morbo di Alzheimer
Erbe aromatiche il loro ruolo nella prevenzione di Alzheimer e Parkinson
Quale relazione tra pesce, mercurio e Alzheimer?
Fattori a rischio della malattia d'Alzheimer
Quale dieta per la Candida ?

Riferimenti: 
Yifan Wu, Shuqi Du, Jennifer L. Johnson, Hui-Ying Tung, Cameron T. Landers, Yuwei Liu, Brittany G. Seman, Robert T. Wheeler, Mauro Costa-Mattioli, Farrah Kheradmand, Hui Zheng & David B. Corry " Microglia and amyloid precursor protein coordinate control of transient Candida cerebritis with memory deficits" Nature Communications volume  10, Article number: 58 (2019)

12 commenti:

  1. Chissà se si verrà mai a capo di questa malattia, così invalidante, prima o poi. Speriamo

    RispondiElimina
  2. Davvero molto interessante! Non avevo mai sentito che la candida potesse dare questi priblemi

    RispondiElimina
  3. Sempre molto interessanti i tuoi post, grazie di tante informazioni utile che ci fai leggere.

    RispondiElimina
  4. Quando ti leggo resto sempre affascinata. E questo articolo ha suscitato il mio interesse in maniera particolare.. ho perso da poco la mia zietta anziana, che ne soffriva. Era malata di Alzheimer ed è diventata un angelo in seguito ad un brutto male ai polmoni.. I medici dicevano che in molti casi compariva in chi era stato esposto all'amianto, ma non sapevano le cause certe. Grazie caro Gunther. Sempre interessantissimo. <3 Un abbraccio!

    RispondiElimina
  5. Appena ho letto titolo mi è venuto da sorridere, pensavo fosse una bufala. Invece vedo che stanno studiando la cosa. Nei tuoi post imparo sempre qualcosa di nuovo e devo dire che sono rimasta spiazzata da questo argomento

    RispondiElimina
  6. porto l'esperienza di mio padre. era diabetico quindi non abusava di zuccheri, anzi stava molto al di sotto di quello che avrebbe potuto mangiare. A mia memoria non ha mai avuto un episodio di candida albicans... eppure l'ALzheimer se lo è portato via... certo non vuol dire niente, non pretendo di fare casistica... però...

    RispondiElimina
  7. Molto, molto interessante.... C'è sempre da imparare, grazie!

    RispondiElimina
  8. Sempre interessante leggere i tuoi post, mai avrei pensato ad una cosa simile.
    A presto e grazie!

    RispondiElimina
  9. Un articolo molto interessante, non sapevo di questi studi e dei possibili risvolti. Andrò a leggere anche il link di riferimento per la dieta anti-candida. Grazie come sempre.

    RispondiElimina
  10. non avrei mai pensato che la candida potesse dare questi problemi, grazie per l'articolo.

    RispondiElimina
  11. Molto interessante il tuo post Gunther. Avevo sempre pensato che la candida fosse un'affezione banale, ma magari non è così...Da approfondire senz'altro! Grazie per l'articolo!
    A presto,
    Mary

    RispondiElimina
  12. la candida ha giàcolpito la mia famiglia, ci hanno consigliato di evitare dolci, pane e pasta...non sapevo che potesse portare a problemi ben più gravi...

    RispondiElimina

Commenti anonimi e privi d'identità saranno rimossi.
Commenti con pubblicità e link commerciali saranno cancellati.