mercoledì 4 maggio 2016

Oikos, da Danio a Oikos lo yogurt alla Greca di Danone

Inizia la bella stagione e tutti cercano di prestare più attenzione alla forma fisica, così molti sostituiscono il pasto con qualcosa di più "leggero" come lo yogurt, anche se tanto leggero non è, le aziende hanno percepito questa tendenza dai dati sulle vendite e così propongono con l'inizio della primavera dei nuovi yogurt per catturare facilmente l'attenzione.

Danone presenta Oikos non è una novità, lo yogurt è già presente sui mercati esteri, in Italia è il terzo tentativo di Danone d'entrare nelle scelte dei consumatori con uno yogurt colato, non uno yogurt greco ma uno yogurt alla greca, la differenza sembra sottile ma non lo è, non ha niente a che vedere con la nazionalità ma con la lavorazione.


I precedenti tentativi di yogurt colato sembra siano stati del flop sono scomparsi dai scaffali del supermercato senza giustificazione, nonostante gli investimenti in comunicazione, Danone non sembra essere più il leader come anni fa nel settore dell'innovazione dei prodotti derivati del latte, da più di venti anni ripropone sempre le stesse formule, una perdita d'innovazione che dovrebbe sentirsi anno dopo anno anche sui dati delle vendite.

L'impressione che si ha dall'esterno è che Danone sia un azienda confusa, non so più quanti direttori di marketing ho visto, cambiano più dei concorrenti dei quiz in televisione, per non parlare dei testimonial medico scientifici, se ne sono visti di tutti i colori, personaggi dalla provenienza "non canonica", che dopo tre mesi li vedi a fare promozione dei fagioli surgelati, poi del concentrato di pomodoro, dopo a fare pizze e pizzette in televisione, tanto che ti viene da dire meno male che c'è Giovanni Rana, una sicurezza, sai che sono tortellini e non ti sbagli.


Il caso di Danone in termine tecnico c'è  stato quello che in gergo si chiama riposizionamento sul mercato, perchè dopo Danio, sono arrivati molti competitori sullo yogurt colato che hanno messo Danone in secondo piano.

Con Oikos, Danone di posiziona come il prodotto di yogurt alla greca più caro, passando da 1,29 di Danio a 1,49 di Oikos, la confezione di 150 g. dai 8,60 a  9,94 euro al kg, dieci euro oramai, che vuole dire 15% in più, non è proprio poco visto il tasso d'inflazione che tende allo zero e il prezzo del latte in diminuzione!

Ho voluto confrontate Danio alla fragola yogurt colato prima versione e Danone Oikos alla fragola, il gusto sembra identico, la tabella nutrizionale anche, qualche novità nelle dizione ingredienti, è scomparsa la preparazione alla frutta, qualche addensante sostituito, un elenco nominativo più semplice, sono scomparsi gli E con il numero sostituendoli con  il loro nome. Però se la dizione preparazione alla frutta è scomparsa, questa rimane sul fondo, come a differenziare lo yogurt e la frutta, anche se nominalmente la dizione preparazione alla frutta non c'è praticamente il prodotto e composta sempre da due strati, frutta se cosi possiamo dire e yogurt.


Sarà un altro flop?
Questo non lo so, basteranno i cambiamenti e l'immagine di due case bianche e un mare azzurro a creare l'immagine delle Grecia e a cambiare la scelta dei consumatori?

Dal mio punto di vista bisognava riflettere un po' di più, ho alcune perplessità su questa strategia

1) Oikos, una parola greca per che cosa?

Il nome Oikos, certo è meglio di Danio, non c'è paragone, vuole cercare di creare il legame tra il prodotto e la Grecia ma essendo Danone una multinazionale francese d'origine spagnola, fare uno yogurt alla greca è un po' ridicolo, fatevi lo yogurt olè vamos, oppure lo yogurt alè bonjour , dire Danone Yogurt alla greca è come dire Günther alla Turca, è un associazione d'idee che manca di coerenza o come diceva un ex magistrato italiano " non c'azzecca nulla".



2) Da Danio a Oikos, perchè?

Bisogna capire amici miei della Danone, cosa non è piaciuto dello yogurt colato Danio? Non possiamo pensare solo il nome, ci sarà stato qualcos'altro nel prodotto, che ne so io? Il sapore? La consistenza? L'odore? Il prezzo? Il formato? Il poco riferimento alla Grecia nella comunicazione? Purtroppo dal mio punto punto di vista, al mio palato provati entrambi non li ho trovati interessanti.

C'è anche un cambiamento di comunicazione, in definitiva Danone italia ha deciso di "trarre spunto" dalla strategia che si fa negli Stati Uniti, che avevo recensito nel 2013, tuttavia i mercati sono differenti per esempio lo yogurt colato in Europa è più acquistato dalle donne che dagli uomini, con delle aspettative differenti. Trasportare delle strategie da un mercato all'altro richiede più conoscenza e cultura che budget di centinai di milioni d'euro di pubblicità.



3) Lo yogurt quasi perfetto

Quello che mi ha dati più fastidio della comunicazione è la parola perfetto, non la posso sopportare, il biscotto perfetto, l'abito perfetto, la ricetta d'amatriciana perfetta, la lasagna perfetta, l'aperitivo perfetto, non ne posso più, quando sento la parola perfetto associato con qualcosa mi irrita subito, che vuol dire perfetto? Perfetto per chi? Perfetto per che cosa? Perfetto un prodotto alla fragola con gomma di guar, carragenina, amido modificato e mi fermo qui ma potrei andare anche oltre.


Perfetto è un aggettivo che sembra per qualcuno che vuole imporre qualcosa a cacchio, da molto fastidio perchè associa negativamente altre scelte, io mi faccio lo yogurt a casa, che cos'ha di non perfetto? Io mangio lo yogurt alla soia cos'ha di non perfetto? Io mangio lo yogurt della Nestlè cos'ha di non perfetto? Io mangio lo yogurt della Muller cos'ha di non perfetto?



4) Oikos io sono il top, perchè?

Quello che non mi convince è il posizionamento alto, come un prodotto premium, ma se si vuole dare del premium dandosi del perfetto è una strategia debole da subito, prodotto premium deve avere delle caratteristiche di premium riconosciute per esempio fatto con latte bio, con latte d'alta qualità, con latte di mucche greche che ballano il sirtaki, con latte di mucche alpine, fatto con fragole Cadonga della Basilicata, con fragole Bio dell'isola di Sifnos.

Essere premium è un qualcosa in più che deve giustificare il prezzo d'acquisto maggiore rispetto ai concorrenti, qui invece si vuole giustificare il premium per lo stile di vita perfetto che non ha nulla a che fare con le caratteristiche del prodotto, siamo nell'aria che giustifica l'aria.

Il settore dello yogurt si sta sempre più popolando di prodotti della fascia alta del mercato, vi ricordate dello yogurt premium alpiyo, non mi piaceva ma era fatto con latte delle mucche della Valtellina, può non volere dire nulla ma è qualcosa che voleva giustificare il posizionamento alto, poi uno può essere libero di crederci oppure no, mentre Danone sembra che nemmeno si preoccupi di questo di motivare il posizionamento.


Ecco com'era Danio



Yogurt dallo 1,68 alla 9,98 euro al kg, quale differenza?

Oggi il prezzo dello yogurt viene sempre più portato sui 9 euro al kg, tenendo conto che il latte lo si paga ai produttori di latte meno di 0,40, un prezzo in calo, più di 20 volte in più con dei margini di guadagno che rimangono incredibili, eppure molte aziende saltano per aria, nonostante i margini di guadagno cosi alti e costi di produzione sempre più bassi.

Invito i consumatori a riflettere ci sono buoni yogurt al supermercato a 1,68 al kg è proprio necessario spendere 9,94 euro al kg,? Anche l'offerta dello yogurt colato greco o alla greca è molto vasta, oggi è trend lo yogurt colato con 0% di grassi e con alto tenore di proteine, che strizzano l'occhio alla dieta Dunkan, ma non basta uno yogurt a farvi perdere peso, guardate anche il contenuto di zucchero, un solo yogurt da 150g può rappresentare anche il 18% dell'intake giornaliero di zucchero e di molte altre marche anche di più.

Per quanto riguarda l'alimentazione in generale abbiamo già una dieta troppa ricca di proteine d'origine animale. Nessuno afferma che i prodotti più sono cari e più sono buoni, non ci sono più lactobacilli in quelli più cari, non fanno stare meglio, hanno tutti la stessa funzione a prescindere dalla marca e dal prezzo, ma se vi piace lo yogurt  quasi perfetto fate pure ...

Lista ingredienti Danone Oikos e Danone Danio

Oikos alla Fragola
Ingredienti: Latte scremato, Fragole 10%, Zucchero, Addensanti: amido modificato, carragenina, gomma di guar, Succo concentrato di carota, Succo di limone concentrato, Correttore di acidità: citrato di sodio, Aromi naturali, Fermenti lattici,

Potete trovare Oikos, yogurt alla greca , bianco o anche ai gusti ciliegia, lampone, pesca, vaniglia, mirtillo, pera. 

Danio alla Fragola
Ingredienti: latte scremato, preparazione alla frutta 20% (fragole 46%, zucchero, addensanti: E 1442 E 407, gomma di guar, succo concentrato di carota nera, polvere di latte, succo di limone concentrato, correttore d'acidità E 33, aromi) fermenti

Tabella nutrizionale Danio e Oikos alla fragola



Tabella nutrizionale Danio e Oikos alla fragola confrontato con i concorrenti di yogurt Delta e Fage


Sintesi:
Oikos sostituisce nell'offerta di Danone lo yogurt Danio, se cerchiamo il sito Danio ci riportano direttamente a Oikos, la Danone non fornisce motivazioni sul cambiamento, si può dedurre che nonostante la tabella nutrizionale sia uguale, è un cambiamento di nome, di dizione degli ingredienti, di posizionamento.

Con questa nuova offerta di Danone, lo yogurt Oikos è lo yogurt colato più caro, confrontato con il prezzo al kg delle altre offerte di Yogurt colato, Yogurt Greco o Yogurt alla Greca, con 9,94 euro al kg, in sintesi lo yogurt alla greca vale di più dello yogurt greco?

Non indica nella comunicazione il motivo, solo accenna a una "perfezione" che non sono riuscito al momento a identificare.

Voglio solo ricordare che l'offerta di yogurt è oggi molto vasta, il prezzo si va dai 1,68 ai 9,94 euro al kg come in questo caso, uno forbice di prezzo molto alta che non giustifica nemmeno la lavorazione per lo yogurt colato, al di là delle scelte e dei gusti personali le yogurt lo si acquisita per i lactobacilli, che sono presenti in tutti i prodotti da quelli meno cari a quelli più cari.

Per saperne di più: Oikos Danone, Dannon Oikos 

NB: le rilevazioni dei prezzi sono state fette nelle catene di Supermercati  Esselunga e Coop, sulla piazza di Milano in 10 punti vendita, che casualità vuole ma anche che no, avevano gli stessi prezzi.

42 commenti:

  1. Sempre preciso, diretto, chiaro e sarcastico al punto giusto.
    È un piacere leggerti e imparare dai tuoi post. Complimenti

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    1. Enrico Grazie
      Siccome mi insultano tutti i giorni, i tuoi complimenti me li prendo con molto piacere

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    2. chi ti insulta? fai nomi e cognomi che vado a rincorrerlo col mattarello in mano!

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    3. chi ti insulta? fai nomi e cognomi che vado a rincorrerlo col mattarello in mano!
      Però Gunther scusa.. ma lo yogurt greco bianco, vero, originale sbaglio o è grassissimo??? uno pensa di fare uno spuntino leggero, ed invece ingoi una bomba di calorie che a sto punto meglio un gelato artigianale alla frutta (o no?)

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    4. Grande Simo, ti faccio un monumento, infatti come fanno ad essere cremosi con lo 0% di grassi!!

      smack, doppio smack con grande abbraccio

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  2. Quale yogurt greco in commercio suggerisci in alternativa? Grazie.

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    1. Grazie, Fabio

      Tutti gli yogurt contengono i stessi fermenti a prescindere dalla marca, dalla lavorazione e dal prezzo.

      Io al supermercato preferisco acquistare uno yogurt greco da lavorazione tradizionale, rispetto ad uno yogurt alla greca.

      Resta sempre da capire il perchè della scelta di uno yogurt greco, se è una questione di piacere del gusto che allora non ha prezzo o per altre ragioni

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    2. Ma come distinguo uno yogurt greco da lavorazione tradizionale rispetto uno "alla greca"? Per farti un esempio, anche muller ha un prodotto simile in cui c'è scritto: Passione alla greca - Yogurt Magro compatto. Gli ingredienti sono: yogurt magro bianco (latte scremato e fermenti lattici vivi). Non c'è scritto da nessuna parte la lavorazione. Nel supermercato dove vado a fare la spesa di solito nello scaffale "greco" ci sono Fage e le versioni Fage 2%, Fage 0% più tutta una serie di varianti con frutta, miele, o marmellata, oltre a Muller e Yomo. Non ci sono altre marche, a meno che io non guardi nel posto sbagliato :)

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  3. Io invece amavo il Danio, più che altro i gusti pesca e mirtillo, quello alla fragola invece mi disgustava, troppo troppo dolce per me che amo gli yoghurt acidi e non zuccherati. E ieri ho capito perchè ultimamente non lo trovavo più tra gli scaffali: all'Esselunga ho visto questo Oikos che se non sbaglio si è anche allargato come assortimento, qualche gusto in più c'è. Per me ex ancella del Danio è stato subito chiaro che mi trovavo davanti ad una mossa di marketing anche senza assaggiarlo (cambio confezione e nome ma non sostanza) per attirare i compratori con sta storia-specchietto per le allodole dello yoghurt greco. Sicuramente però continuerò a comprarlo quando sarà in offerta, portandomi via tutto lo scatolone!
    Comunque non ho notato tutto questo aumento di prezzo, l'Oikos costava 1, 49 ma all'Esselunga (dovo non posso fare il confronto con Danio perchè non vado spesso) è facile che sia più caro, e in giro il Danio non in offerta lo trovavo sicuramente sempre sopra l' euro e trenta scritto nell'articolo.
    Egoisticamente spero che la mossa funzioni, mi dispiacerebbe non mangiare più questo prodotto.
    Manuela

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  4. caro Günther non ci sono più gli yogurt di una volta...Quando ero piccola potevo scegliere quello in vetro con la stagnola rossa o quello con la stagnola blu,alla prima cucchiaiata mi veniva la pelle d'oca per quanto era acido, allora ci mettevo sopra un po' di zucchero e via andare.....Adesso se voglio uno yogurt greco prendo il classico Fage Total, se sono in vena di ricercatezze scelgo il Total 0% tutto qui...Sogno di mangiarlo di nuovo dal vivo in Grecia dove le case sono bianche e tavoli e sedie azzurre....La Danone per me resta sullo scaffale...Un abbraccio

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    1. Non posso che essere d'accordo con te, mangiarlo li è tutta un altra cosa

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  5. Leggendo che il prezzo del latte sta diminuendo ci sono rimasto un po male, visto che qui da me, il latte fresco granarolo è passato da 1,49 ( litro ) a 1,59 ed anche 1,65, alla faccia di Draghi che si arrabbatta per un po di inflazione ....

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    1. purtroppo è cosi il prezzo alla stalla diminuisce sempre di più, diverso è quello al consumatore

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  6. PS: Oikos di danone, l'altra settimana alla Crai era in offerta 2x1, perche non se lo filava nessuno e si avvicinava la data di scadenza ....

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  7. grazie per tutte queste interessanti notizie!!!potresti dirmi anche qualcosa su lo yogurt di soia,grazie anticipatamente....

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  8. Günther preferirei vederlo (o immaginarlo) alla scozzese :-))))) Danone ormai temo possa essere sinonimo dell'altro suo prodotto.. quello coi bifidus che arrivano incazzuti alla via di uscita (sennò ti rimborsano... vorrei capire come le consumatrici fanno a dimostrare se sono andate in bagno, come promesso, o no. si fanno un selfie sedute sul wc col vasetto in mano?) mah

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  9. Infatti io l'ho provato e non ho trovato giustificazione per il prezzo troppo alto, secondo me. Io in questa stagione mangio molto jogurt ma non per la linea, come si può pensare ma perchè la frutta è monotona. Sono cominciate le fragole e allora va bene. Ma fino a qualche setitmana fa: mele, pere, banane e kiwi. Questi sono i frutti italiani che si trovavano in commercio e io per variare, vado a jogurt per lo spuntino di metà mattina o per la merenda. Ti ringrazio per le info, sempre molto interessanti e spiritose.

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  10. io compro spesso lo yogurt greco perchè lo uso in cucina, orsa che questo non devo comprarlo, continuerò a prendere la marca che ho sempre comprato. Ti ringrazio per il post, interessante come sempre. Buona serata.

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  11. Sinceramente non compro mai gli yogurt greci (o "alla greca") perchè trovo che spendere 1 euro (o più) per un vasetto da 150g sia veramente un'assurdità. Spendere 6/7 volte di più rispetto a uno yogurt "normale" non ha senso. Un'altra cosa che sia quasi impossibile trovare questo tipo di yogurt in versione "bianca" (a parte la Fage). Io mangio solo yogurt bianco, non mi piace l'aggiunta della frutta, che poi non è neanche frutta. Se voglio mangiare yogurt alla frutta ce la metto io la frutta fresca, non voglio i preparati di frutta

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  12. Io compro quello semplice della Mevgal perché mi piace il gusto e la consistenza, poi aggiungo due cucchiai di sciroppo d'acero, è una delle mie merende preferite.
    Non ho problemi né di linea né di colesterolo, la mia alimentazione è molto varia e ricca di frutta e verdura, quindi credo di potermelo permettere.
    Gli yogurt, e i cibi in generale, con troppi ingredienti non mi piacciono.
    Ti leggo sempre, sei proprio forte!
    Daniela

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  13. Dire che questo yogurt cosiddetto ma pieno di additivi cosa che un vero greco non è sembra volerci abituare a quello che la UE sta tentando di imporre in Italia, vale a dire i prodotti caseari a base di latte (scremato spesso) in polvere o addirittura PROTEINE del latte, con evntuale aggiunta di panna, dato lo scarso valore organolettico delle prime. Ovvi i minori costi per la GDO e la possibilità per i produttori di conservare più a lungo gli ingredienti in condizioni di stoccaggio meno condizionate. Non ovvio il vantaggio per il consumatore. Conclusione sempre quella: evitare i supermercati e le marche industriali, anche se bio, qui in Francia ci sono gli yogurt bio fatti col latte in polvre, ahimé, e anche se costa un po' di sbattimento in più, ma non poi troppo per trovare delle marche decenti (non sono una fan dell'autoproduzione, almeno non su queste cose di base) rigorosamente di yogurt bianco. In tutto ciò a me dispiace questa pretesa offerta infinita di prodotti che in realtà mira a renderli tutti "finti", perché lo yogurt greco quello vero lo trovo ottimo, ma una vacanza in Grecia è troppo cara per me, quindi lo mangerei volentieri se si trovasse buono e autentico. Recentemente sono stata parecchio delusa invece dal fage per come si trova qui...

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  14. Mi piace lo yogurt greco colato. Compro sempre marca FAGE. Sempre cose interessanti leggo da te. Ciao ..a presto!

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  15. E' sempre un arricchimento leggerti. Le tue informazioni sono sempre precise, dettagliate e chiare. Indispensabili, aggiungerei. Grazie, Günther!

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  16. Ottimo post Gunther come sempre dettagliato e preciso! Io consumo solo Fage total come yogurt greco. In alternativa yogurt bianco Mila e la frutta fresca ce la metto io e di stagione.Buona serata!!

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  17. Sempre mitico Gunther! Grazie di questo post illuminante! Non sapevo nulla di questa differenza di lavorazione dello yogurt greco, ora mi attiverò per saperne ancora di più. Per fortuna quest'estate andrò in Grecia e potrò assaggiare quello vero, così capisco di cosa parlate :P
    Scherzi a parte, mi ha fatto sorridere la tua descrizione dei testimonial scientifici... ho presente la "competenza" dei personaggi...
    ahahaha Un forte abbraccio e ancora grazie!

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  18. Carissimo Gunter, i tuoi post sono stupendi! Sei bravissimo! e poi...buoni, non buoni, veri, non veri...il fatto è che mi hai fatto venire una gran voglia di yogurt! (io di solito mangio yogurt intero biologico...c'è una marca che mi piace tantissimo!)
    grazie mille!
    unospicchiodimelone!

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  19. buongiorno, bello il suo articolo ed interessante...io personalmente trovo lo yogurt greco un po' pesante, mi si piazza sullo stomaco e non lo digerisco, non mi succede con gli altri, non so' se sia per il tipo di lavorazione, perchè sia più denso...
    comunque ho visto che periodicamente tutti i supermercati, per smaltire le riserve, fanno delle buone offerte sugli yogurt, anche quelli di marca... praticamente abbattono il prezzo quasi della metà...e la scadenza è lontana, non certo di 1/2 giorni...anche una/due settimane...e in quell'occasione faccio scorta e riempio il frigorifero di vasetti...penso di non essre la sola, visto che le promozioni si sussuegono periodicamente...un bel risparmio.
    ho visto il prodotto in questione e mi sembra troppo caro...praticamente il prezzo di una confezione da due yogurt...invece che nella pubblicità dovevano agire sul prezzo...

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  20. Interessanti come sempre i tuoi post! Trovo lo yogurt greco più grasso e lo compro di rado, di solito consumo lo yogurt magro bianco o quello da bere! Buon weekend!

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  21. Sei sempre speciale Günther, articoli esaustivi e di facile comprensione, grazie.
    Buona serata
    Mandi

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  22. è tanto che lo dico.. "prezzo alto non significa sempre maggior qualita'"
    Grazie come sempre x i tuoi ottimi consigli!!
    un abbraccio

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  23. non conoscevo questo prodotto, nè acqusito mai Danito (per fortuna!!) si, secondo me sarà un flop...un abbracco SILVIA

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  24. Sempre interessantissimo passare a trovarti! Ho assaggiato questo yogurt la scorsa settimana... non incontra decisamente il mio gusto!!
    Buon pomeriggio e grazie!!!

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  25. E' sempre un piacere leggerti ! Quante ne sai ! e come ci apri gli occhi ! Grazie !!!

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  26. Sarà che ho vissuto in Grecia per cinque anni per lavoro, e adoravo i loro yogurt, ma ti dirò a Roma anche quelli di marca greca ...non sono uguali a quelli in loco. Però c'è da dire che ad Atene anche i prodotti di marca italiana che arrivavano al super non erano come quelli che noi compriamo qui. ...Strane e incomprensibile leggi di mercato almeno per me.
    A presto
    Alice

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    1. Ah, ecco, l'avevo notato anch'io. I prodotti greci che arrivano in Italia anche se sono della stessa marca non sono la stessa cosa. Chissà dove li fanno e poi ci appiccicano solo l'etichetta? Qui le marche greche sono veramente poco soddisfacenti, per non dire altro.

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  27. L'ho adocchiato al supermercato e sinceramente non mi aveva attirato molto. Per di più mi prendo (o faccio in casa) il mio bello yogurt bianco e me lo aromatizzo come voglio. Ma sai che soddisfazione a poco prezzo? ;-) Bellissimo e interessantissimo post, complimenti.

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  28. proprio ieri ero al supermercato e c'erano le consuete promozioni sugli yogurt, prezzi bassi su molti articoli, anche danone...ma questo prodotto rimaneva a prezzo pieno...a questo punto ancora più inavvicinabile...forse anche questo dovrebbe essere considerato..se quattro vasetti di yogurt danone vengono meno di due euro perchè pagare caro un solo vasetto, per quanto buono?

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  29. prorpio oggi vado alla coop e vedo oikos ad oltre il 50% di sconto. prendo quello alla vaniglia che non vedo l'ora di gustare. lo apro e appena vedo il suo colore tinta burro con tutti quei puntini neri mi salta alla mente un prodotto identico che gustavo mesi fa. come si chiamava...mmmm....ahh...ecco...sembra uguale al Danio che trovavo sempre all'ipercoop e che ora non c'è piu! faccio una breve ricerca in goolge associndo i due nomi ed icappo in questa pagina che mi chiarisce del tutto la strategia Danone...Ottima recensione.

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  30. inserisco l'ennesimo commento per comunicare che, come per magia dalla prossima settimana questo prodotto sarà in offerta al solito supermercato a quasi la metà del suo prezzo...forse non ha avuto un grande seguito....

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  31. Leggere i tuoi post e' un vero piacere. E' stato un piacere scoprirti!

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