mercoledì 4 giugno 2014

Perchè è meglio mettere l'olio di oliva nell'insalata?

Si parla sempre più spesso della Dieta Mediterranea, anche se poi nessuno sa descriverla bene, si dice tanto una porzione in più di lasagne alla bolognese la posso mangiare, cosa vuoi che sia, tanto è dieta mediterranea... 

Ogni tanto su questo blog arriva qualche "anonimo" a vantare le virtù dell' olio ricco di grassi saturi più utilizzato dall'industria agro alimentare è un tentativo di convincerci ad abbandonare l'olio di oliva extravergine in favore di altri tipi di grassi.


Perchè si insiste sulla dieta mediterranea e l'olio di oliva? 

Perchè siamo masochisti? No, perchè si è notato che i paesi che praticano dieta mediterranea hanno il 30% in meno patologie legate alle malattie cardiovascolari. Ricordo solo per statistica che le malattie cardiovascolari sono la prima causa di decesso nei paesi industrializzati, più del cancro.

In questi giorni molto in sordina nessun media ne ho parlato, ma è stato pubblicato uno studio fatto in California e in Regno Unito, pertanto in nessun paese del Mediterraneo, il quale sostiene che il segreto della dieta mediterranea sta nell'utilizzo combinato dell'olio di oliva (grassi insaturi) con verdure e ortaggi (ricchi di nitriti e nitrati d'origine vegetale).

Lo studio, patrocinato dalla British Heart Foundation sostiene che quando questi due gruppi di alimenti sono associati, la reazione di acidi grassi insaturi con composti azotati nelle verdure porta alla formazione di acidi grassi nitro, che inibiscono l'enzima della idrolasi epossidica (SEH) e aiutano a regolare e abbassare la pressione sanguigna.

Lo studio conclude dicendo che questo spiega perche condire un insalata con olio d'oliva, ma anche nelle altre ricette, perchè aiuta a regolare meglio la pressione in tutte quelle persone che sono a rischio d'infarto, ictus, insufficienza cardiaca.


Dieta mediterranea e malattie Cardiovascolari

Ora se proprio vogliamo essere masochisti fino in fondo, possiamo dire che le virtù della dieta mediterranea nei confronti delle malattie cardiovascolari non è solo questo ma sta nella combinazione di più elementi come :  gli acidi grassi Omega-3 e tutte quel mix di nutrienti contenuti nel pesce in particolare nel pesce azzurro,  i polifenoli, alcaloidi, terpeni, carotenoidi contenuti in frutta e verdura che caratterizzano le colture e i consumi dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, non solo olio d'oliva ma anche lattuga, pomodori, carote, spinaci, frutti di bosco, agrumi, cereali completi.  

Abitare però in un paese del mare Mediterraneo non basta, occorre anche praticare oggi questo tipo di dieta mediterranea, nuovi stili alimentari con nuovi prodotti e nuovi ingredienti portati dall'industria agro alimentare hanno fatto abbandonare la nostra cultura alimentare, non è casuale che proprio per questo si è innalzato il rischio di malattie cardiovascolari nei paesi del mediterraneo, per cui a volte nei consumi è bene fare qualche passo indietro nelle abitudini a tavola per fare qualche passo in più nel nostro benessere.  

Riferimenti ; Rebecca L. Charles, Olena Rudyk, Oleksandra Prysyazhna, Alisa Kamynina, Jun Yang, Christophe Morisseau, Bruce D. Hammock, Bruce A. Freeman, Philip Eaton. Protection from hypertension in mice by the Mediterranean diet is mediated by nitro fatty acid inhibition of soluble epoxide hydrolase. PNAS 2014 

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31 commenti:

  1. Sempre molto utile ribadire certi punti cardine della dieta mediterranea. Nel campo dell'alimentazione, ahimé, manca cultura. Bravo, Gunther. Un saluto
    simo

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  2. ma come una doppia lasagna boloGnese non è dieta mediterranea? ; )
    E' bello capire nei dettagli perché ci fa bene la dieta condita all'olio di oliva. Grazie.
    Su

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  3. Sottoscrivo ogni singola parola!!!!
    Io solo olio EVO oppure olio di semi di girasole bio che di solito uso per i dolci!!
    Grazie Gunther!!! ;-)

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  4. Troviamo un compromesso...la lasagna condita con ragù di verdure all'olio di oliva eheheheheh! Moooooolto mediterranea!
    Scherzi a parte il buon olio extra vergine è un toccasana!

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    1. questo compromesso mi piace, non è come il compromesso storico ma ci siamo vicino :-)

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  5. L'ultimo che ha preso le parti all'olio di palma l'abbiamo visto naufragare nelle contestazioni (più che documentate e motivate) dei tuoi partecipanti al blog (tra cui me). :D Non ha vita facile qui chi parla senza un minimo di cognizione di causa e pure con una bella firma anonima!

    La dieta mediterranea ha i suoi punti cardini nella frutta e verdura di stagione e nell'uso dell'olio extravergine di oliva ricco di grassi buoni. E' sempre bene tenerlo a mente, come tu giustamente ricordi, perchè oggi l'accezione di "dieta Mediterranea" è stata fortemente spostata sul consumo di "pasta al pomodoro" a più a go go. E posso anche immaginare, tra l'altro, chi è stato il "driver" di questa pessima interpretazione! Dico solo che esporta la pasta in tutto il mondo e mi fermo qui. Ma per carità, questa è una mia personale convinzione.
    Saluti a tutti

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    1. è vero sembra che sia solo la pasta al pomodoro la dieta mediterranea dalla pubblicità

      il bimbo dell'olio di palma, l'ho messo fuori gioco, anche la democrazia ha dei limiti

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  6. Ciao Gunther, i tuoi post sono sempre molto interessanti ed informativi, pensa che io credevo che nitriti e nitrati fossero solo valori da tenere sotto controllo negli acquari...
    Scherzo, ma non troppo... Sicuramente non pensavo che potessero essere utili e parte del contesto alimentare.
    Sono d'accordo sul fatto che purtroppo la nostra dieta sta subendo molte influenze negative, anche se probabilmente la futura globalizzazione anche da questo punto di vista è inevitabile.
    Per quanto riguarda l'olio d'oliva, io lo prediligo perché è buono... Oltre che sano.
    Baci.

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    1. nitriti e nitrati non quelli dei salumi ma in questo caso quelli d'origine vegetale, sono sostanze presenti in natura composti da azoto e ossigeno, la loro presenza serve a fare crescere le verdure.

      Sono pericolosi in particolare i nitriti quando si combinano con le ammine (composti organici presenti soprattutto negli alimenti proteici, come carne, salumi e formaggi) generano sostanze cancerogene chiamate nitrosamine.

      la globalizzazione è inevitabile purtroppo al momento

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    2. Beh, non è un flagello naturale. E' un processo umano e ogni processo umano è governabile, se si vuole. Infatti se la globalizzazione arriva è perché altri la governano e la impongono. Come la si impone, la si può respingere, con impegno e determinazione individuale e collettiva.
      Tornando a tavola, si può abbastanza tenerla fuori dal piatto, evitando cibo troppo manipolato da supermercato, scegliendo produzioni locali anche se ci costa la rinuncia a comprare ogni tipo di verdura e frutta tutto l'anno, si tratta di informarsi e scegliere ma non è questa fatica inaffrontabile ecc. Cioè non serve dire W la dieta mediterranea se poi la conclusione dev'essere rassegnarsi perché "è inevitabile" a mangiare pomodori belgi ad agosto (esempio visto coi miei occhi). E' un po' complesso, ma si tratta di tenere fuori dalle abitudini un certo tipo di consumi alla cieca, che non sono peraltro indispensabili. E io non sono quella che alleva lieviti, pianta patate, produce in casa ecc.

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    3. Grazie Gunter per le delucidazioni.
      Giusto per uno scambio di cultura generale anche se qui si parla di alimentazione, in acquariologia i nitriti e i nitrati sono sostanze inquinanti da tenere sotto controllo che fanno parte del così detto ciclo dell'azoto. I nitriti devono essere sempre a zero altrimenti i pesci muoiono rapidamente, i nitrati sono tollerati entro certi limiti.
      Ciao!

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    4. grazie a te Silvia
      ho imparato qualcosa che non sapevo, io sono troppo "deviato" dall'alimentazione. Avere un acquario è sempre stato un sogno magari un giorno si realizzaerà, grazie

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  7. sfondi una porta aperta Gunther! da piccola mio nonno mi chiamava "pappa e lollo" perche la mia merenda preferita era una bella fetta di pane cotto a legna e un po di olio d'oliva extra vergine! Il vero EVO e' davvero prezioso per la salute piu di qualsiasi altra vitamina da sciogliere in acqua!

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  8. olio evo forever e finchè potrò approfittare di quello del nonno anche meglio :)
    un abbraccio, buona serata ^_^

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  9. sempre olio evo di ottima qualità punto!! ^__^

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  10. come al solito mi hai fatto ridere molto, meno male che gunther c'è!

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  11. E grazie Gunther anche per questi chiarimenti. Arriva l'estate (spero..) , quale periodo migliore per insalate e un pescetto... Nell'ultimo mio post ti ho citato... ciao !!

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  12. Sììì sempre olio extra vergine di oliva.... e Italianissimo!!!!!

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  13. Anche per me solo olio extravergine di oliva. A parte le ragioni salutistiche, non saprei mai rinunciare al suo sapore deciso e gustoso.
    Saluti.

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  14. Si al olio d'oliva nell'insalata ed altro. I dolci li preferisco con l'olio di girasole. Del resto l'olio d'oliva è un elemento fondamentale nelle nostre cucine. Sai sempre dare dei buoni consigli e chiarimenti a tutti. Buona giornata !!! Claudia

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  15. Ciao Gunther condivido ogni parola che hai scritto. Io sono toscana e da noi l'olio extra vergine di oliva è quasi l'unico condimento ammesso. A presto!

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  16. olio extra vergine , buono e italiano...hai mai parlato dell'olio di canola che negli Usa viene usato tantissimo? Ne ho sentito parlare male eppure lo leggo spesso fra gli ingredienti delle ricette americane.....Buon fine settimana

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  17. Concordo su tutto quello che hai scritto, anche io credo che l'olio di oliva sia un elemento indispensabile per una sana alimentazione. Occorre fare attenzione a non esagerare nelle quantità, perchè come tutte le cose il troppo può far male ... penso che oggi, che comunque causa crisi, si tende a risparmiare su tutto dobbiamo fare molta attenzione a quello che compriamo, leggere le etichette, capire con cosa sono fatti gli alimenti, olio compreso, e da dove arrivano. Perchè c'è sempre chi si approfitta e cerca di guadagnarci a scapito della salute, magari mettendo in vendita olio di scarso valore e spacciandolo per olio di oliva.

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  18. Verissimo, concordo su quanto hai scritto, olio di oliva sempre, e meglio se di qualità.Qui in Toscana è ottimo.
    Un caro saluto!

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  19. Parole sante Günther!! In Italia abbiamo degli oli extravergini d'oliva che sono uno sballo, l'ultimo che ho provato (di Vasto in Abruzzo) aveva un profumo di foglie di pomodoro ed un sapore unico! Ogni regione italiana ha la sua produzione di olio evo ed ognuna eccelle, anche a pochi km da me c'è una produzione di olio extravergine, a Lenno sul un ramo del Lago di Como, un olio di nicchia molto delicato al palato. Però ogni tanto una noce di burro d'alpeggio la uso ;)

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  20. ..su questo non ci piove,evviva il nostro buon olio italiano!!! :-)
    Ciao,felice week end

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  21. Irrinunciabile l'olio extravergine di oliva, nell'insalata e, a crudo, su molto altro. Salute e gusto in un colpo solo non è un dettaglio trascurabile. Ancora una volta grazie, Gunther. Con intelligenza, precisione ed anche un pizzico di ironia qui c'è la vera informazione!
    Un caro abbraccio
    MG

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